Enrico Grazioli
Enrico Grazioli | |||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||
Calcio | |||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||
Termine carriera | 1949 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
Enrico Grazioli (Manerbio, 8 ottobre 1921 – ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo centravanti.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Ha giocato per tre campionati nel Brescia a cavallo della seconda guerra mondiale, facendo il suo esordio a 17 anni con le rondinelle il giorno 11 dicembre 1938 a Como nella gara Como-Brescia (2-1). Nel 1939-40 fu capocannoniere del Brescia con 17 reti, poi fu costretto a fermarsi a causa di un grave incidente.
Nelle tre stagioni in cui ha militato nel Brescia ha giocato 55 incontri e realizzato 24 reti[1][2][3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era soprannominato "farfallino": ala piccola di statura, ma velocissima e talentuosa, subì un tremendo incidente ad una gamba che gli compromise la carriera (era osservato speciale della Juventus). Caparbiamente tenne duro, impiegò sei lunghi anni a rimettersi in sesto, ma alla fine tornò a giocare a calcio. Nel 1961, con la presidenza di Enrico Ranzanici, Enrico Grazioli venne chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo del Brescia Calcio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Bencivenga, Ciro Corradini e Carlo Fontanelli, Tutto il Brescia - 1911-2007 - Tremila volte in campo, Geo Edizioni, 2007.
- Passioni e campioni di Brescia sportiva. Memorie del massaggiatore Dino Maggi. Di Gianluca Barca. Supplemento ad Atlante Bresciano, 2001.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Enrico Grazioli, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.