Eolacertilia
Eolacertilia | |
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Cranio di Paliguana | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Sauropsida |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Lepidosauromorpha |
Ordine | Eolacertilia Robinson, 1967 |
Gli eolacertili (Eolacertilia) sono un gruppo di rettili diapsidi, forse artificiale, che viene considerato ancestrale a lucertole e serpenti. I fossili ascritti a questo gruppo sono stati rinvenuti in terreni che vanno dal Triassico inferiore al Cretaceo inferiore (235 – 120 milioni di anni fa).
“Lucertole” planatrici
[modifica | modifica wikitesto]Per una serie di caratteristiche dello scheletro, molti piccoli rettili diapsidi del Mesozoico sembrano anticipare le forme odierne, ma alcuni caratteri primitivi li escludono dal gruppo degli squamati (Squamata) veri e propri. Alcune forme, come la famiglia dei kuehneosauridi (Kuehneosauridae), svilupparono particolari specializzazioni per la vita arborea e divennero planatrici. Kuehneosaurus e Icarosaurus possedevano espansioni delle costole dorsali adatte a sorreggere una membrana di pelle, che permetteva a questi animali di spostarsi attraverso gli alberi sfruttando il mezzo aereo.
Classificazione incerta
[modifica | modifica wikitesto]Altre forme ascritte agli eolacertili sono state rinvenute in Sudafrica in terreni del Triassico inferiore, e spesso sono state considerate le vere antenate delle lucertole: tuttavia Palaeagama, Paliguana e Saurosternon sono conosciuti per fossili incompleti, che non riescono a definire bene le parentele di queste forme. Probabilmente gli eolacertili non formano un vero e proprio gruppo unitario, ma semplicemente una successione di animali via via più evoluti e altri ancora di incerta collocazione sistematica. In ogni caso, molte di queste forme sono importanti per comprendere l'evoluzione delle lucertole e dei serpenti.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Broom, R., 1926, On a nearly complete Skeleton of a new Eosuchian Reptile (Palaeagama vielhaueri gen, et sp. nov.): Proceedings of the Zoological Society of London, series B, v. 96, p. 487-492.
- Huxley, T. H., 1868, On Saurosternon bainii, and Pristerodon McKayi, two new fossil lacertilian reptiles from South Africa: The Geological Magazine, n. 97, p. 201-205.
- Robinson, P. L., 1962, Gliding Lizards from the Upper Keuper of Great Britain: Proceedings of the Geological Society of London, n. 1601, p. 137-146.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eolacertilia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Eolacertilia, su Fossilworks.org.