Vai al contenuto

Fanny Marc

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La verità che esce dal pozzo

Fanny Marc, nata Estelle Odile Fanny Legendre (Parigi, 22 maggio 1858Nizza, 1º maggio 1937), è stata una scultrice francese.

Fanny Marc studiò presso gli scultori Alexandre Falguière, Louis-Ernest Barrias e Georges Lemaire.

Di salute fragile, nel dicembre 1909 lei e suo marito acquistarono all'asta il Fort-les-Bains ad Amélie-les-Bains, il cui clima le si addiceva. Ella ne fece il suo studio per le sue attività artistiche. Dopo la morte di suo marito, ella diede il forte a un'opera della carità prima di morire qualche anno dopo.[1] Ella visse anche a La Ferté-sous-Jouarre, dove oggi le è intitolata una via.[2] Fanny Marc morì il primo maggio del 1937.

Carriera artistica

[modifica | modifica wikitesto]

Fanny Marc espose delle sculture nel Grand Palais nel 1904, durante il Salone annuale dell'Unione delle pittrici e scultrici. L'opera che venne esposta quell'anno venne giudicata "tra le sculture migliori" della mostra dal The Times.[3] Nel 1886 divenne un membro della società degli artisti francesi.

Ottenne una menzione onorevole nel 1895, ricevette la medaglia del terzo posto nel 1904 e quella del secondo nel 1906, grazie a una statua che ritraeva la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre.[4]

Per aver evitato i cliscè sui soggetti biblici, Fanny Marc venne descritta come una "scultrice di genio" in un libro del 1912 sugli scultori francesi, realizzato da Henry Heathcote Statham, nel quale Yvonne Diéterle e lei erano le uniche due donne citate.[5]

Adamo ed Eva, 1906 circa
  • Amélie-les-Bains-Palalda:
    • giardino dell'Ancien Théâtre de Verdure: La Verità che esce dal pozzo, statua in marmo. La mano destra impugna il manico di uno specchio, la cui parte superiore (lo specchio stesso) è scomparsa, di sicuro rottasi in un anno indeterminato;
    • davanti all'Ufficio del turismo, ora installato nella rue du Vallespir: La naiade, gruppo in marmo. Il gruppo venne posto dopo il restauro nel 2019-2020.
  • La Ferté-sous-Jouarre:
    • cimitero comunale: Monumento ai caduti del 1870 o Monumento ai bambini del cantone, morti per la patria, 1907, gisant in marmo;[6]
    • place de l'Hôtel de ville: Fontana della giovinezza, gruppo in bronzo (opera scomparsa).[7]
  • Meaux, giardino Bossuet: Narciso ed Eco, 1930, gruppo in marmo.[8]
  • ubicazione sconosciuta:
    • Gesù in preghiera, 1904 circa;
    • Adamo ed Eva, 1906;[4]
    • Morte di Abele;[5]
    • Ninfa e bambino.
  1. ^ (FR) Amélie-les-Bains Palalda Montalba, Amélie-les-Bains, Maury imprimeur, 1983, p. 250.
  2. ^ (FR) Fanny Marc, su archive.wikiwix.com, marzo 2007. URL consultato il 13 settembre 2023.
  3. ^ (EN) « Art Exhibition in Paris », The Times, Londra, 17 febbraio 1904.
  4. ^ a b (EN) Academy Architecture and Annual Architectural Review, 1906. URL consultato il 13 settembre 2023.
  5. ^ a b (EN) Royal Institute of British Architects, Journal of the Royal Institute of British Architects, The Institute, 1912. URL consultato il 13 settembre 2023.
  6. ^ (FR) À nos Grands Hommes - La monumentalité en cartes postales : Monument : Monument aux morts de 1870 ou monument aux enfants du canton, morts pour la patrie [8665], su anosgrandshommes.musee-orsay.fr. URL consultato il 13 settembre 2023.
  7. ^ (FR) À nos Grands Hommes - La monumentalité en cartes postales : Monument : Fontaine de la Jeunesse [11164], su anosgrandshommes.musee-orsay.fr. URL consultato il 13 settembre 2023.
  8. ^ (FR) À nos Grands Hommes - La monumentalité en cartes postales : Monument : Narcisse et Echo [4047], su anosgrandshommes.musee-orsay.fr. URL consultato il 13 settembre 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]