Festival di Napoli 1952

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Festival di Napoli 1952
Il Maestro Anepeta con i cantanti Vera Nandi, Sergio Bruni, Domenico Attanasio e Pina Lamara durante le prove del Festival
EdizioneI
Periodo28 - 30 settembre
SedeTeatro Mediterraneo
PresentatoreNunzio Filogamo
Emittente TVSecondo programma radiofonico
Partecipanti11 (20 canzoni)
VincitoreNilla Pizzi e Franco Ricci
Cronologia
Festival di Napoli1954

Il primo Festival della Canzone Napoletana, allora noto come Festival Radiofonico della Canzone Napoletana, si tenne al Teatro Mediterraneo di Napoli dal 28 al 30 settembre 1952,[1] con la conduzione di Nunzio Filogamo.[2]

Sulla scia di Sanremo, furono in gara 20 canzoni per gli undici interpreti della competizione.

Vinse il primo premio Desiderio 'e sole di Manlio e Gigante, interpretata da Nilla Pizzi e Franco Ricci.[3] Seguendo il successo della canzone, nel 1954 viene proiettato nelle sare l'omonimo film, che vede protagonista Giacomo Rondinella.

Classifica finale

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Posizione Canzone Autori Artisti Voti
Desiderio 'e sole (Tito Manlio e Marcello Gigante) Nilla Pizzi - Franco Ricci 95
Varca lucente (Francesco Saverio Mangieri) Domenico Attanasio - Oscar Carboni 90
Margellina (Enzo Bonagura) Sergio Bruni - Nilla Pizzi 55
Sciummo (Enzo Bonagura e Carlo Concina) Achille Togliani - Sergio Bruni 39
'E ccummarelle (Arturo Gigliati-Giannini) Gino Latilla - Antonio Basurto 38
Lettera Napulitana (Gigi Pisano e L. Cioffi) Franco Ricci - Achille Togliani 23
Li funtanelle (M. Bergamo) Carla Boni - Sergio Bruni 23
'E ccampane napulitane (Nicola Salerno e Salve D'Esposito) Nilla Pizzi - Franco Ricci 15
Tuppe... ttu' (N. Rotondella e V. Giuliani) Vera Nandi - Carla Boni 12
10º Nun è curaggio... è ammore! (A. Galante) Achille Togliani - Antonio Basurto 10

Non finaliste

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Canzone Autori Artisti
Maria è robba mia! (A. Trusiano e A. Capodanno) Gino Latilla - Sergio Bruni
Cara Lucia (Salvatore Mazzocco e Roberto Murolo) Domenico Attanasio - Oscar Carboni
'O principe indiano (V. Emilio e F. Barile) Carla Boni - Vera Nandi
Lassame sunna' (C. Deani e Virgilio Panzuti) Oscar Carboni - Pina Lamara
'A litoranea (L. Giordano) Antonio Basurto - Gino Latilla
Voca guaglio' (Vincenzo De Crescenzo e Antonio Vian) Achille Togliani - Franco Ricci
'A reggina d' 'e tarantelle (E. Raul e A. Giannini) Pina Lamara - Carla Boni
'A spingola (Vincenzo De Crescenzo e Furio Rendine) Nilla Pizzi - Antonio Basurto
Sarta 'e biancheria (Furio Rendine e A. Napolitano) Gino Latilla - Franco Ricci
Nustalgia (Giuseppe Bonavolontà) Oscar Carboni - Sergio Bruni

La partecipazione al Festival è riservata alle case editrici che dal 1º gennaio 1950 hanno destinato in tutto o in parte la propria attività alla canzone napoletana: ognuna di esse è invitata a inviare alla Rai una, due o tre canzoni inedite di autori e compositori italiani, con versi originali in dialetto napoletano. In totale vengono inviate 83 canzoni, di cui soltanto 20 sono infine selezionate per la competizione.[1]

Durante il corso di ciascuna delle due prime serate vengono presentate 10 canzoni, tra cui la giuria seleziona, ogni sera, le cinque più belle. Le dieci canzoni così prescelte al termine delle due serate sono ripresentate in una terza serata durante la quale la giuria sceglie la prima, la seconda e la terza canzone vincitrici, nell'ordine, del Festival.[4]

Ogni canzone viene eseguita due volte nel corso della stessa serata: una prima volta dall'Orchestra Napoletana della Canzone diretta da Giuseppe Anepeta con cantanti napoletani e una seconda volta dall'Orchestra di Cinico Angelini con i suoi cantanti.[1]

Le canzoni eseguite durante la prima serata sono, in ordine, le seguenti:

Ordine d'esecuzione Canzone
1 Tuppe-ttu
2 Desiderio 'e sole
3 'A litoranea
4 Margellina
5 Maria è robba mia!
6 Lettera Napulitana
7 Lassame sunnà
8 'O principe indiano
9 Sciummo
10 Cara Lucia

Seconda serata

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Le canzoni eseguite durante la seconda serata sono, in ordine, le seguenti:

Ordine d'esecuzione Canzone
1 Li funtanelle
2 'E campane napulitane
3 Sarta 'e biancheria
4 'A spingola
5 'E cummarelle
6 Voca guagliò
7 Varca lucente
8 'A riggina d''e tarantelle
9 Nun è curaggio... è ammore!
10 Nustalgia

Il corpo dei cantanti partenopei dell'orchestra di Giuseppe Anepeta comprende Domenico Attanasio, Sergio Bruni, Pina Lamara, Vera Nandi e Franco Ricci. A Cinico Angelini sono invece affidati gli "italiani": Carla Boni, Antonio Basurto, Oscar Carboni, Gino Latilla, Nilla Pizzi e Achille Togliani.[4]

Organizzazione

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Il primo Festival Radiofonico della Canzone Napoletana ha luogo in concomitanza con le manifestazioni artistiche che vengono realizzate a Napoli nell'ambito della Mostra d'Oltremare e del Lavoro Italiano nel Mondo. L'intera manifestazione viene trasmessa sul Secondo programma radiofonico (l'attuale Rai Radio 2), a partire dalle 21:30 fino a 00:30 per ciascuna delle tre serate, con un'interruzione dalle 23:00 alle 23:30, durante la quale viene dato spazio ad altre trasmissioni.[1]

  1. ^ a b c d Festival radiofonico della canzone napoletana 1952, in Radiocorriere, 28 settembre 1952.
  2. ^ 300 Magazine, IL FESTIVAL DI NAPOLI 1952 -, su 300magazine.it, 17 luglio 2018. URL consultato il 28 giugno 2023.
  3. ^ Il festival radiofonico della canzone napoletana 1952, in Radiocorriere, 12 ottobre 1952.
  4. ^ a b Antonio Sciotti, Cantanapoli: Enciclopedia del Festival della canzone napoletana 1952-1981, Luca Torre editore, 2 dicembre 2010.
  • Ettore De Mura - Enciclopedia della canzone napoletana, Il Torchio editore (1968)
  • Antonio Sciotti - Cantanapoli. Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, Luca Torre editore (2011)
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