Football Club Internazionale Milano 2022-2023
FC Internazionale Milano | |
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Stagione 2022-2023 | |
Sport | calcio |
Squadra | Inter |
Allenatore | Simone Inzaghi |
All. in seconda | Massimiliano Farris |
Presidente | Steven Zhang |
Serie A | 3º (in Champions League) |
Coppa Italia | Vincitore |
Champions League | Finalista |
Supercoppa italiana | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Martínez (38) Totale: Martínez (57) |
Miglior marcatore | Campionato: Martínez (21) Totale: Martínez (28) |
Stadio | Giuseppe Meazza (75 817) |
Maggior numero di spettatori | 75 584 vs Milan (5 febbraio 2023)[1] |
Minor numero di spettatori | 65 476 vs Empoli (23 gennaio 2023)[1] |
Media spettatori | 72 630[1]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2022-2023.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il secondo posto in campionato e le vittorie di Coppa Italia e Supercoppa italiana nella stagione precedente, l'Inter riparte in panchina dal confermato Simone Inzaghi.[3] Per quanto riguarda la rosa dei giocatori, i nerazzurri riaccolgono dopo un solo anno il centravanti Lukaku, che torna in prestito dal Chelsea.[4][5] Oltre al belga, i meneghini si rinforzano con gli arrivi del portiere Onana, ingaggiato a parametro zero dopo l'esperienza all'Ajax,[6] del difensore Acerbi dalla Lazio, dei centrocampisti Asllani[7] e Bellanova,[8] provenienti rispettivamente dall'Empoli e dal Cagliari, e del trequartista Mxit'aryan, messo sotto contratto da svincolato dopo l'esperienza con la Roma.[9] In uscita, si registrano le partenze per fine contratto del difensore Ranocchia e dei centrocampisti Vecino e Perišić, con quest'ultimo che si accorda con il Tottenham.[10] Lasciano anche il difensore Kolarov, che si ritira dal calcio giocato, il centrocampista Vidal[11] e l'attaccante Sánchez,[12] che risolvono il proprio contratto con la società nerazzurra.
Pur partendo tra le favorite per la vittoria del campionato, l'Inter nelle prime giornate esibisce prestazioni altalenanti: alle vittorie con Lecce e Spezia nelle prime due giornate, segue un pesante rovescio con la Lazio nello scontro della 3ª giornata.[13] Le difficoltà dei meneghini — dovute anche al tardivo inserimenti dei nuovi acquisti come Acerbi, Mxit'aryan e Lukaku, con quest'ultimo vittima di un infortunio a fine agosto[14] e poi ancora a fine ottobre dopo un breve ritorno in campo[15] — sono confermate anche dalle sconfitte, rispettivamente alla 5ª e alla 7ª giornata, con Milan[16] e Udinese,[17] intervallate dalla sofferta vittoria con il Torino.[18] Al ritorno dalla sosta di settembre arriva un'altra sconfitta, questa volta con la Roma,[19] prima che la squadra si risollevi centrando quattro vittorie consecutive (tra cui il pirotecnico successo esterno contro la Fiorentina).[20] Alla 13ª giornata arriva la sconfitta esterna con la Juventus,[21] a cui seguono, però, un netto successo con il Bologna[22] e una vittoria in rimonta con l'Atalanta, che permette ai meneghini di chiudere l'anno solare al quarto posto in classifica, a pari merito con la Lazio.[23]
Per quanto riguarda la fase a gironi della Champions League, il sorteggio di fine agosto inserisce i nerazzurri nel gruppo C con il Bayern Monaco, il Barcellona e il Viktoria Plzeň. Dopo la sconfitta contro i tedeschi al debutto stagionale in Europa nello stadio Meazza,[24] arriva la vittoria in trasferta con i cechi.[25] Nelle due partite successive contro il Barcellona, i nerazzurri raccolgono una vittoria di misura nella gara casalinga (che mancava contro gli spagnoli dalla stagione 2009-2010)[26] e un pareggio ricco di reti in quella esterna, assicurandosi il vantaggio negli scontri diretti rispetto ai catalani.[27] Battendo quindi il Viktoria Plzeň nella partita giocata a Milano, l'Inter ottiene per il secondo anno consecutivo la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione europea.[28] La sconfitta esterna con il Bayern Monaco è ininfluente, con i nerazzurri che chiudono il girone al secondo posto con 10 punti.[29]
Tornata in campo dopo la lunga sosta per la disputa della rassegna iridata (che vede il centravanti Martínez laurearsi campione del mondo con la sua nazionale),[31] la Beneamata vince di misura contro il Napoli, riducendo la distanza dalla vetta della classifica,[32] salvo poi essere fermata sul pareggio dalla matricola Monza e scivolare nuovamente a dieci lunghezze dai partenopei.[33] Perso contatto dalla vetta, i nerazzurri recuperano terreno su Juventus e Milan, le due più immediate inseguitrici del Napoli in campionato, vincendo di misura con il Verona.[34] Il 18 gennaio, nella gara disputata allo stadio internazionale Re Fahd di Riad, l'Inter supera il Milan per 3-0 nella finale di Supercoppa italiana e si aggiudica il primo trofeo stagionale.[35] Per i nerazzurri si tratta del secondo successo consecutivo della competizione e del settimo in assoluto, che consente l'aggancio proprio ai rossoneri nell'albo d'oro del torneo.[36] Il girone d'andata si chiude con un'inaspettata sconfitta casalinga contro l'Empoli,[37] vittorioso allo stadio Meazza dopo 19 anni,[38] che determina la fine delle velleità di conquista dello scudetto.[39] Con l'obiettivo stagionale circoscritto quindi alla qualificazione in Champions League e alla vittoria della coppa nazionale, nella prima giornata del girone di ritorno, l'Inter vince di misura con la Cremonese e sale al secondo posto, superando il Milan.[40] Nel turno successivo i nerazzurri battono proprio i rivali cittadini rossoneri, distanziandoli di cinque punti.[41] Dopo un deludente pareggio con la pericolante Sampdoria,[42] arriva il successo con l'Udinese,[43] che fa da preludio alla vittoria nell'andata degli ottavi di Champions League, ottenuta di misura contro il Porto (1-0).[44] Il successo europeo, però, non sembra galvanizzare i nerazzurri, che in campionato raccolgono due sconfitte consecutive in trasferta contro Bologna[45] e Spezia,[46] intervallate dalla vittoria casalinga contro il Lecce.[47] Nel ritorno degli ottavi di Champions League, l'Inter impatta a reti bianche allo stadio do Dragão e accede ai quarti di finale della massima competizione continentale,[48] a dodici anni dalla volta precedente.[49] Prima della sosta per le nazionali di marzo, i nerazzurri vengono sconfitti dalla Juventus (coi bianconeri che, in campionato, non s'imponevano al Meazza dal 2019) e scivolano al terzo posto in classifica.[50]
Al ritorno dalla sosta per le partite delle nazionali, l'Inter cade in casa contro la Fiorentina (che non vinceva contro i nerazzurri dal 2017)[52] e non va oltre un pareggio esterno con la Salernitana, scivolando al quinto posto in classifica.[53] I nerazzurri, tuttavia, si riscattano prontamente in Champions League, andando a vincere contro il Benfica per 2-0 allo stadio da Luz nell'andata dei quarti di finale.[54] Dopo un'altra sconfitta in campionato, questa volta contro il neopromosso Monza (la terza consecutiva in casa senza realizzare gol),[55] i meneghini impattano per 3-3 con il Benfica allo stadio Meazza nel ritorno dei quarti di finale e avanzano alle semifinali della massima competizione continentale, a tredici anni di distanza dalla volta precedente.[56] Ottenuto il passaggio del turno europeo, i nerazzurri superano prima l'Empoli[57] e poi la Lazio nello scontro diretto, agganciando il quarto posto occupato a pari merito da Roma e Milan.[58] Nella gara successiva, l'Inter batte nettamente il Verona e si guadagna la quarta piazza in solitaria.[59] Nelle semifinali di Champions League, che vedono i nerazzurri opposti ai concittadini del Milan a venti anni di distanza dall'ultima volta (nella stagione 2002-2003) e a diciotto dall'ultimo precedente nella competizione (nella stagione 2004-2005), l'Inter si impone per 2-0 in trasferta[60] e per 1-0 in casa, qualificandosi alla finale della massima competizione continentale a tredici anni di distanza da quella vittoriosa della stagione 2009-2010.[61] Tra i due derby europei, arriva anche la vittoria contro il Sassuolo, che permette ai meneghini di salire al terzo posto e avvicinare la qualificazione alla Champions League,[62] complice anche la penalizzazione della Juventus: l'obiettivo è raggiunto matematicamente alla penultima giornata, dopo l'ininfluente sconfitta con il Napoli e la vittoria casalinga contro l'Atalanta.[63] L'epilogo del campionato, con la vittoria sul campo del Torino, certifica il terzo posto finale.[64]
Il 10 giugno, allo stadio olimpico Atatürk di Istanbul, l'Inter disputa la sesta finale di Coppa dei Campioni/Champions League della propria storia, dopo le vittorie nei precedenti del 1964, del 1965 e del 2010 e le sconfitte in quelli del 1967 e del 1972: nell'inedita sfida contro gli inglesi del Manchester City, mai affrontati prima in competizioni UEFA, i nerazzurri escono battuti di misura per un gol di Rodri, mancando quindi la possibilità di trionfare per la quarta volta nella storia della massima competizione continentale.[65]
Più felice l'esito del percorso in Coppa Italia, che l'Inter comincia direttamente dagli ottavi di finale: battuto il Parma in rimonta ai supplementari,[66] i nerazzurri sconfiggono di misura l'Atalanta, accedendo alle semifinali della competizione per la quarta volta consecutiva.[67] Nell'andata delle semifinali della coppa nazionale contro la Juventus, i meneghini pareggiano per 1-1 in rimonta,[68] mentre al ritorno vincono per 1-0 e ottengono l'accesso all'atto conclusivo della manifestazione.[69] Il 24 maggio allo stadio Olimpico di Roma, l'Inter conquista la coppa nazionale per il secondo anno di fila, battendo la Fiorentina per 2-1 con una doppietta di Martínez.[70] Con questa vittoria, i nerazzurri agganciano la Roma al secondo posto dell'albo d'oro della competizione a quota nove successi, dietro solo alla Juventus a quota quattordici.[71]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 2022-2023 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono il main sponsor DigitalBits,[73] che nella stagione precedente era stato sleeve sponsor e che sostituisce dopo un solo anno Socios.com,[74] il back sponsor Lenovo,[75] e lo sleeve sponsor eBay.[76] Il training kit front partner è LeoVegas.News,[77] mentre il training kit back partner è Konami.[78] Dalla 32ª giornata di campionato, l'Inter rimuove il main sponsor dalle proprie divise a causa di inadempienze finanziarie da parte di DigitalBits.[72] Per la 38ª giornata di campionato oltreché per la finale di UEFA Champions League, l'Inter ripristina un jersey partner sulle proprie maglie in seguito all'accordo con Paramount+.[79]
La maglia home presenta un classico design a strisce nerazzurre ispirato agli anni sessanta (tre azzurre e quattro nere); superiormente la divisa presenta una striscia trasversale nerazzurra che prosegue nelle maniche.[80] I pantaloncini sono neri con inserti azzurri, così come i calzettoni che presentano un bordino azzurro.[73] La maglia away è bianca con una stampa di colore light acqua che raffigura un planisfero, a sottolineare lo spirito inclusivo e l'apertura al mondo del club.[81] I pantaloncini sono bianchi con inserti light acqua, mentre i calzettoni sono bianchi con un bordino nero e light acqua.[81] La maglia third è gialla, con il girocollo e i bordi delle maniche nerazzurri.[82] I pantaloncini sono gialli con inserti azzurri, mentre i calzettoni sono gialli con un bordino nerazzurro.[82] Le maglie dei portieri sono monocolori: nere, gialle, arancioni o verdi, contraddistinte da una trama di una gradazione leggermente più scura.[80]
Nelle gare di Champions League contro il Viktoria Plzeň e il Barcellona, rispettivamente del 13 settembre e del 12 ottobre 2022, i giocatori hanno indossato una versione alternativa della maglia away, con il planisfero riprodotto tono su tono, in quanto il regolamento UEFA vieta ideogrammi e/o disegni sulle divise da gioco.[83]
Nella gara di campionato contro l'Empoli del 23 gennaio 2023, i giocatori sono scesi in campo con una maglia speciale per celebrare il Capodanno cinese: i nomi sono scritti in caratteri cinesi, mentre i numeri sono in giallo e caratterizzati da una grafica personalizzata per la ricorrenza; inoltre, sulla manica è stata applicata una patch dedicata.[84] Nella gara sempre di campionato contro lo Spezia del 10 marzo successivo, i calciatori hanno indossato una maglia speciale per celebrare i 115 anni dalla fondazione del club, con un ricamo dorato recante la scritta 115 years sotto lo stemma.[85]
Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva[86]
- Presidente: Steven Zhang
- Vice Presidente: Javier Zanetti
- Consiglio di Amministrazione: Steven Zhang, Alessandro Antonello, Giuseppe Marotta, Yang Yang, Zhu Qing, Zhou Bin, Ying Ruohan, Daniel Kar Keung Tseung, Carlo Marchetti, Amedeo Carassai
- Collegio sindacale. Sindaci effettivi: Alessandro Padula, Roberto Cassader, Simone Biagiotti
- Amministratore Delegato Corporate: Alessandro Antonello
- Amministratore Delegato Sport: Giuseppe Marotta
- Chief Revenue Officer: Luca Danovaro
- Chief Financial Officer: Andrea Accinelli
- Chief People Officer: Lionel Sacchi
- Chief Operating Officer: Mark Van Huuksloot
Area comunicazione
- Chief Communications Officer: Matteo Pedinotti
- Media House Director: Roberto Monzani
- Head of Press Office and Editorial Content: Leo Picchi
- Responsabile Rapporti con i Media ed Eventi di Comunicazione: Luigi Crippa
- Ufficio Stampa: Daria Nicoli, Andrea Dal Canton, Federica Sala
- Presidente Onorario Inter Club: Bedy Moratti
- Direttore Responsabile Inter TV: Roberto Scarpini
Area sportiva
- Direttore sportivo: Piero Ausilio
- Vice Direttore Sportivo: Dario Baccin
- Club manager: Riccardo Ferri[87]
- Team manager: Matteo Tagliacarne
Area tecnica[88]
- Allenatore: Simone Inzaghi
- Vice allenatore: Massimiliano Farris
- Collaboratori tecnici: Mario Cecchi, Ferruccio Cerasaro, Riccardo Rocchini
- Preparatori atletici: Fabio Ripert, Claudio Spicciarello
- Preparatore dei portieri: Gianluca Zappalà, Adriano Bonaiuti
Football analysis area
- Responsabile area match analysis: Filippo Lorenzon
- Match analysts: Stefano Castellani, Giacomo Toninato, Salvatore Rustico
- Fitness data analyst: Marcello Muratore
Area sanitaria
- Responsabile settore medico: Piero Volpi
- Medici prima squadra: Claudio Sprenger, Alessandro Quaglia, Lorenzo Brambilla
- Coordinatore fisioterapisti: Marco Dellacasa
- Fisioterapisti: Leonardo Arici, Ramon Cavallin, Miro Carli, Davide Lama,
- Fisioterapista/osteopata: Andrea Veschi
- Nutrizionista: Matteo Pincella
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Rosa e numerazione aggiornate al 31 gennaio 2023.[89]
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva (dal 1º luglio al 1º settembre)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[92] | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
P | André Onana | svincolato[93] | |
P | Filip Stanković | Volendam | fine prestito[94] |
D | Francesco Acerbi | Lazio | prestito con diritto di opzione (3,5 milioni €)[95] |
D | Raoul Bellanova | Cagliari | prestito (3 milioni €) con diritto di opzione (7 milioni €)[96] |
D | Dalbert | Cagliari | fine prestito[97] |
D | Lorenzo Pirola | Monza | fine prestito[98] |
D | Zinho Vanheusden | Genoa | fine prestito[99] |
C | Lucien Agoumé | Brest | fine prestito[100] |
C | Kristjan Asllani | Empoli | prestito (4 milioni €) con obbligo di riscatto (10 milioni €)[101] |
C | Robin Gosens | Atalanta | riscatto del cartellino (15 milioni €)[102] |
C | Valentino Lazaro | Benfica | fine prestito[103] |
C | Henrix Mxit'aryan | svincolato[104] | |
C | Stefano Sensi | Sampdoria | fine prestito[105] |
A | Joaquín Correa | Lazio | riscatto del cartellino (23,6 milioni €)[106] |
A | Sebastiano Esposito | Basilea | fine prestito[107] |
A | Andrea Pinamonti | Empoli | fine prestito[108] |
A | Romelu Lukaku | Chelsea | prestito (8 milioni € più 4 milioni € di bonus)[109] |
A | Eddie Salcedo | Genoa | fine prestito[110] |
A | Martín Satriano | Brest | fine prestito[111] |
Altre operazioni[92] | |||
R. | Nome | da | Modalità |
P | Fabrizio Bagheria | Pro Sesto | fine prestito |
D | Niccolò Corrado | Feralpisalò | fine prestito |
D | Christian Dimarco | Fiorenzuola | fine prestito |
D | Lorenzo Moretti | Pistoiese | fine prestito |
D | Edoardo Sottini | Pistoiese | fine prestito |
D | Davide Zugaro De Matteis | Virtus Verona | fine prestito |
C | Christopher Attys | Sebenico | fine prestito |
C | Riccardo Boscolo Chio | Imolese | fine prestito |
C | Jacopo Giannelli | Pro Sesto | fine prestito |
C | Tibo Persyn | Club Bruges | fine prestito |
C | Marco Pompetti | Pescara | fine prestito |
C | Niccolò Squizzato | Juve Stabia | fine prestito |
C | Franco Vezzoni | Pro Patria | fine prestito |
A | Matias Fonseca | Pergolettese | fine prestito |
A | Samuele Mulattieri | Crotone | fine prestito |
A | Gaetano Oristanio | Volendam | fine prestito |
Cessioni[92] | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Ionuț Radu | Cremonese | prestito[112] |
P | Filip Stanković | Volendam | prestito[94] |
D | Aleksandar Kolarov | fine carriera[113] | |
D | Lorenzo Pirola | Salernitana | prestito con diritto di opzione e contro-opzione[98] |
D | Andrea Ranocchia | svincolato[114] | |
D | Zinho Vanheusden | AZ Alkmaar | prestito con diritto di opzione e contro-opzione[99] |
C | Lucien Agoumé | Troyes | prestito[100] |
C | Valentino Lazaro | Torino | prestito con diritto di opzione[103] |
C | Ivan Perišić | svincolato[115] | |
C | Stefano Sensi | Monza | prestito[105] |
C | Matías Vecino | svincolato[116] | |
C | Arturo Vidal | risoluzione del contratto[117] | |
A | Felipe Caicedo | Genoa | fine prestito[118] |
A | Sebastiano Esposito | Anderlecht | prestito con diritto di opzione e contro-opzione[107] |
A | Andrea Pinamonti | Sassuolo | prestito con obbligo di riscatto (20 milioni €)[108] |
A | Eddie Salcedo | Bari | prestito con diritto di opzione[110] |
A | Alexis Sánchez | risoluzione del contratto[119] | |
A | Martín Satriano | Empoli | prestito[111] |
Altre operazioni[92] | |||
R. | Nome | a | Modalità |
P | Fabrizio Bagheria | Recanatese | prestito |
P | Michele Di Gregorio | Monza | riscatto del cartellino (4 milioni €)[120] |
D | Franco Carboni | Cagliari | prestito |
D | Niccolò Corrado | Ternana | definitivo |
D | Christian Dimarco | Feralpisalò | definitivo |
D | Andreaw Gravillon | Stade Reims | riscatto del cartellino (3,5 milioni €)[121] |
D | Lorenzo Moretti | Avellino | definitivo |
D | Alessandro Silvestro | Pro Vercelli | prestito con diritto di opzione e contro-opzione |
D | Edoardo Sottini | Triestina | prestito |
D | Davide Zugaro De Matteis | Sangiuliano City | prestito |
C | Riccardo Boscolo Chio | Pro Sesto | definitivo |
C | Cesare Casadei | Chelsea | definitivo (15 milioni € più 5 milioni € di bonus)[122] |
C | Lorenzo Gavioli | Reggina | riscatto del cartellino |
C | Tibo Persyn | PSV | prestito con diritto di opzione e contro-opzione |
C | Marco Pompetti | Südtirol | prestito |
C | Niccolò Squizzato | Renate | prestito |
C | Franco Vezzoni | Pro Patria | prestito |
A | Matias Fonseca | Imolese | prestito |
A | Samuele Mulattieri | Frosinone | prestito con diritto di opzione e contro-opzione |
A | Gaetano Oristanio | Volendam | prestito |
Sessione invernale (dal 2 al 31 gennaio)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[92] | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
P | Ionuț Radu | Cremonese | fine prestito[112] |
A | Sebastiano Esposito | Anderlecht | fine prestito[107] |
A | Eddie Salcedo | Bari | fine prestito[110] |
Altre operazioni[92] | |||
R. | Nome | da | Modalità |
P | Fabrizio Bagheria | Recanatese | fine prestito |
D | Franco Carboni | Cagliari | fine prestito |
C | Ebenezer Akinsanmiro | Remo Stars | definitivo |
A | Matias Fonseca | Imolese | fine prestito |
Cessioni[92] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Ionuț Radu | Auxerre | prestito[112] |
A | Sebastiano Esposito | Bari | prestito[107] |
A | Eddie Salcedo | Genoa | prestito con diritto di opzione[110] |
Altre operazioni[92] | |||
R. | Nome | da | Modalità |
P | Fabrizio Bagheria | Livorno | prestito |
D | Franco Carboni | Monza | prestito con diritto di opzione e contro-opzione |
A | Matias Fonseca | Montevideo Wanderers | definitivo |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Lecce 13 agosto 2022, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Lecce | 1 – 2 referto | Inter | Stadio Via del mare (25 353[1] spett.)
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Milano 20 agosto 2022, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Inter | 3 – 0 referto | Spezia | Stadio Giuseppe Meazza (71 212[1] spett.)
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Roma 26 agosto 2022, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Lazio | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Olimpico (56 000[1] spett.)
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Milano 30 agosto 2022, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Inter | 3 – 1 referto | Cremonese | Stadio Giuseppe Meazza (70 750[1] spett.)
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Milano 3 settembre 2022, ore 18:00 CEST 5ª giornata | Milan | 3 – 2 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (75 475[1] spett.)
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Milano 10 settembre 2022, ore 18:00 CEST 6ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Torino | Stadio Giuseppe Meazza (69 134[1] spett.)
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Udine 18 settembre 2022, ore 12:30 CEST 7ª giornata | Udinese | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Friuli (22 475[1] spett.)
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Milano 1º ottobre 2022, ore 18:00 CEST 8ª giornata | Inter | 1 – 2 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (75 389[1] spett.)
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Reggio Emilia 8 ottobre 2022, ore 15:00 CEST 9ª giornata | Sassuolo | 1 – 2 referto | Inter | Mapei Stadium - Città del Tricolore (17 574[1] spett.)
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Milano 16 ottobre 2022, ore 12:30 CEST 10ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Salernitana | Stadio Giuseppe Meazza (75 452[1] spett.)
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Firenze 22 ottobre 2022, ore 20:45 CEST 11ª giornata | Fiorentina | 3 – 4 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi (36 699[1] spett.)
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Milano 29 ottobre 2022, ore 20:45 CEST 12ª giornata | Inter | 3 – 0 referto | Sampdoria | Stadio Giuseppe Meazza (73 311[1] spett.)
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Torino 6 novembre 2022, ore 20:45 CET 13ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Inter | Allianz Stadium (40 387[1] spett.)
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Milano 9 novembre 2022, ore 20:45 CET 14ª giornata | Inter | 6 – 1 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (69 312[1] spett.)
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Bergamo 13 novembre 2022, ore 12:30 CET 15ª giornata | Atalanta | 2 – 3 referto | Inter | Gewiss Stadium (19 353[1] spett.)
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Milano 4 gennaio 2023, ore 20:45 CET 16ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Napoli | Stadio Giuseppe Meazza (75 470[1] spett.)
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Monza 7 gennaio 2023, ore 20:45 CET 17ª giornata | Monza | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Brianteo (13 622[1] spett.)
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Milano 14 gennaio 2023, ore 20:45 CET 18ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Verona | Stadio Giuseppe Meazza (70 734[1] spett.)
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Milano 23 gennaio 2023, ore 20:45 CET 19ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Empoli | Stadio Giuseppe Meazza (65 476[1] spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Cremona 28 gennaio 2023, ore 18:00 CET 20ª giornata | Cremonese | 1 – 2 referto | Inter | Stadio Giovanni Zini (14 554[1] spett.)
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Milano 5 febbraio 2023, ore 20:45 CET 21ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (75 584[1] spett.)
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Genova 13 febbraio 2023, ore 20:45 CET 22ª giornata | Sampdoria | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Luigi Ferraris (21 575[1] spett.)
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Milano 18 febbraio 2023, ore 20:45 CET 23ª giornata | Inter | 3 – 1 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (71 248[1] spett.)
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Bologna 26 febbraio 2023, ore 12:30 CET 24ª giornata | Bologna | 1 – 0 referto | Inter | Stadio Renato Dall'Ara (28 317[1] spett.)
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Milano 5 marzo 2023, ore 18:00 CET 25ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Lecce | Stadio Giuseppe Meazza (75 033[1] spett.)
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La Spezia 10 marzo 2023, ore 20:45 CET 26ª giornata | Spezia | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Alberto Picco (11 767[1] spett.)
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Milano 19 marzo 2023, ore 20:45 CET 27ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (75 224[1] spett.)
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Milano 1º aprile 2023, ore 18:00 CEST 28ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza (73 576[1] spett.)
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Salerno 7 aprile 2023, ore 17:00 CEST 29ª giornata | Salernitana | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Arechi (23 702[1] spett.)
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Milano 15 aprile 2023, ore 20:45 CEST 30ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Monza | Stadio Giuseppe Meazza (74 135[1] spett.)
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Empoli 23 aprile 2023, ore 12:30 CEST 31ª giornata | Empoli | 0 – 3 referto | Inter | Stadio Carlo Castellani (15 337[1] spett.)
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Milano 30 aprile 2023, ore 12:30 CEST 32ª giornata | Inter | 3 – 1 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (75 500[1] spett.)
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Verona 3 maggio 2023, ore 21:00 CEST 33ª giornata | Verona | 0 – 6 referto | Inter | Stadio Marcantonio Bentegodi (19 409[1] spett.)
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Roma 6 maggio 2023, ore 18:00 CEST 34ª giornata | Roma | 0 – 2 referto | Inter | Stadio Olimpico (61 870[1] spett.)
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Milano 13 maggio 2023, ore 20:45 CEST 35ª giornata | Inter | 4 – 2 referto | Sassuolo | Stadio Giuseppe Meazza (71 246[1] spett.)
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Napoli 21 maggio 2023, ore 18:00 CEST 36ª giornata | Napoli | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Diego Armando Maradona (50 653[1] spett.)
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Milano 27 maggio 2023, ore 20:45 CEST 37ª giornata | Inter | 3 – 2 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (72 192[1] spett.)
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Torino 3 giugno 2023, ore 18:30 CEST 38ª giornata | Torino | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Olimpico Grande Torino (24 528[1] spett.)
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Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Fase finale
[modifica | modifica wikitesto]Milano 10 gennaio 2023, ore 21:00 CET Ottavi di finale | Inter | 2 – 1 (d.t.s.) referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (40 032 spett.)
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Milano 31 gennaio 2023, ore 21:00 CET Quarti di finale | Inter | 1 – 0 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (49 515 spett.)
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Torino 4 aprile 2023, ore 21:00 CEST Semifinale - Andata | Juventus | 1 – 1 referto | Inter | Allianz Stadium (39 021 spett.)
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Milano 26 aprile 2023, ore 21:00 CEST Semifinale - Ritorno | Inter | 1 – 0 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (75 491 spett.)
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Roma 24 maggio 2023, ore 21:00 CEST Finale | Fiorentina | 1 – 2 referto | Inter | Stadio Olimpico (73 261[123] spett.)
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UEFA Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Milano 7 settembre 2022, ore 21:00 CEST 1ª giornata | Inter | 0 – 2 referto | Bayern Monaco | Stadio Giuseppe Meazza (58 951[124] spett.)
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Plzeň 13 settembre 2022, ore 18:45 CEST 2ª giornata | Viktoria Plzeň | 0 – 2 referto | Inter | Stadion města Plzně (11 252[125] spett.)
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Milano 4 ottobre 2022, ore 21:00 CEST 3ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Barcellona | Stadio Giuseppe Meazza (71 368[126] spett.)
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Barcellona 12 ottobre 2022, ore 21:00 CEST 4ª giornata | Barcellona | 3 – 3 referto | Inter | Camp Nou (92 302[127] spett.)
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Milano 26 ottobre 2022, ore 18:45 CEST 5ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Viktoria Plzeň | Stadio Giuseppe Meazza (71 849[128] spett.)
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Monaco di Baviera 1º novembre 2022, ore 21:00 CET 6ª giornata | Bayern Monaco | 2 – 0 referto | Inter | Allianz Arena (75 000[129] spett.)
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Fase a eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Milano 22 febbraio 2023, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Andata | Inter | 1 – 0 referto | Porto | Stadio Giuseppe Meazza (75 374[130] spett.)
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Porto 14 marzo 2023, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Ritorno | Porto | 0 – 0 referto | Inter | Stadio do Dragão (48 015[131] spett.)
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Lisbona 11 aprile 2023, ore 21:00 CEST Quarti di finale - Andata | Benfica | 0 – 2 referto | Inter | Stadio da Luz (62 594[132] spett.)
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Milano 19 aprile 2023, ore 21:00 CEST Quarti di finale - Ritorno | Inter | 3 – 3 referto | Benfica | Stadio Giuseppe Meazza (75 380[133] spett.)
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Milano 10 maggio 2023, ore 21:00 CEST Semifinali - Andata | Milan | 0 – 2 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (75 532[134] spett.)
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Milano 16 maggio 2023, ore 21:00 CEST Semifinali - Ritorno | Inter | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (75 567[135] spett.)
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Istanbul 10 giugno 2023, ore 21:00 CEST Finale | Manchester City | 1 – 0 referto | Inter | Stadio olimpico Atatürk (71 412[136] spett.)
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Supercoppa italiana
[modifica | modifica wikitesto]Riad 18 gennaio 2023, ore 22:00 UTC+3 Finale | Milan | 0 – 3 referto | Inter | Stadio internazionale Re Fahd (51 357[137] spett.)
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Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Punti | In casa | In trasferta | In campo neutro | Totale | DR | ||||||||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 72 | 19 | 14 | 0 | 5 | 37 | 14 | 19 | 9 | 3 | 7 | 34 | 28 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 38 | 23 | 3 | 12 | 71 | 42 | +29 |
Coppa Italia | - | 3 | 3 | 0 | 0 | 4 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | 5 | 4 | 1 | 0 | 7 | 3 | +4 |
Champions League | 10[138] | 6 | 4 | 1 | 1 | 10 | 5 | 6 | 3 | 2 | 1 | 9 | 5 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 13 | 7 | 3 | 3 | 19 | 11 | +8 |
Supercoppa italiana | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | +3 |
Totale | - | 28 | 21 | 1 | 6 | 51 | 20 | 26 | 12 | 6 | 8 | 44 | 34 | 3 | 2 | 0 | 1 | 5 | 2 | 57 | 35 | 7 | 15 | 100 | 56 | +44 |
Andamento in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T |
Risultato | V | V | P | V | P | V | P | P | V | V | V | V | P | V | V | V | N | V | P | V | V | N | V | P | V | P | P | P | N | P | V | V | V | V | V | P | V | V |
Posizione | 1 | 2 | 7 | 3 | 8 | 6 | 7 | 9 | 7 | 7 | 7 | 6 | 7 | 6 | 5 | 4 | 4 | 3 | 4 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 3 | 4 | 5 | 5 | 6 | 4 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Champions League | Supercoppa italiana | Totale | |||||||||||||||
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F. Acerbi | 31 | 0 | 4 | 0 | 5 | 1 | 0 | 0 | 12 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 49 | 1 | 5 | 0 |
L. Agoumé | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
K. Asllani | 20 | 0 | 2 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 29 | 0 | 2 | 0 |
N. Barella | 35 | 6 | 5 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 12 | 3 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 52 | 9 | 9 | 0 |
A. Bastoni | 29 | 0 | 3 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 12 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 46 | 0 | 6 | 0 |
R. Bellanova | 18 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 22 | 0 | 0 | 0 |
M. Brozović | 28 | 3 | 8 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 9 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 40 | 3 | 10 | 0 |
H. Çalhanoğlu | 33 | 3 | 3 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 12 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 49 | 4 | 5 | 0 |
V. Carboni | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
A. Cordaz | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
J. Correa | 26 | 3 | 1 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 9 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 41 | 4 | 2 | 0 |
D. D'Ambrosio | 15 | 0 | 2 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 24 | 0 | 2 | 1 |
M. Darmian | 31 | 1 | 3 | 0 | 5 | 1 | 0 | 0 | 11 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 48 | 2 | 4 | 0 |
F. Dimarco | 33 | 4 | 0 | 0 | 5 | 1 | 1 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 50 | 6 | 3 | 0 |
S. de Vrij | 27 | 1 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 38 | 1 | 5 | 0 |
D. Dumfries | 34 | 1 | 4 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 12 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 51 | 2 | 4 | 0 |
E. Džeko | 33 | 9 | 3 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 13 | 4 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 52 | 14 | 5 | 0 |
A. Fontanarosa | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
R. Gagliardini | 19 | 0 | 4 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 29 | 0 | 5 | 1 |
R. Gosens | 32 | 3 | 2 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 11 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 49 | 4 | 4 | 0 |
S. Handanovič | 14 | -18 | 0 | 0 | 2 | -2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 16 | -20 | 0 | 1 |
R. Lukaku | 25 | 10 | 0 | 0 | 4 | 1 | 2 | 1 | 8 | 3 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 37 | 14 | 3 | 1 |
L. Martínez | 38 | 21 | 3 | 0 | 5 | 3 | 1 | 0 | 13 | 3 | 3 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 57 | 28 | 8 | 0 |
H. Mxit'aryan | 31 | 3 | 4 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 13 | 2 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 49 | 5 | 7 | 0 |
A. Onana | 24 | -24 | 1 | 0 | 3 | -1 | 0 | 0 | 13 | -11 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 41 | -36 | 3 | 0 |
E. Salcedo | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
M. Škriniar | 21 | 0 | 4 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 31 | 0 | 4 | 1 |
M. Zanotti | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
Giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Direttore: Roberto Samaden
- Responsabile Tecnico: Daniele Bernazzani
- Responsabile Scouting Italia: Giuseppe Giavardi
- Responsabile Medico: Marco Galli
- Responsabile Preparatori Atletici: Roberto Niccolai
- Responsabile Tecnico Attività di Base: Giuliano Rusca
- Responsabile Organizzativo Attività di Base: Rachele Stucchi
- Coordinatore Tecnico Attività di Base: Paolo Migliavacca
Area tecnica[139]
- Allenatore Primavera: Cristian Chivu
- Allenatore Under-18: Andrea Zanchetta
- Allenatore Under-17: Tiziano Polenghi
- Allenatore Under-16: Juan Solivellas Vidal
- Allenatore Under-15: Simone Fautario
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Primavera
- Campionato: 7º posto (stagione regolare)[140]
- Coppa Italia: semifinali[141]
- UEFA Youth League:[142] play-off[143]
- Under-18
- Campionato: finalista[144]
- Under-17
- Campionato: finalista[145]
- Under-16
- Campionato: quarti di finale[146]
- Under-15
- Campionato: vincitrice[147]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao Statistiche Spettatori Serie A 2022-2023, su stadiapostcards.com.
- ^ Onana: "Lavoravo nei campi, poi mi sono innamorato del calcio. Se non avessi giocato...", su gazzetta.it, 11 marzo 2023.
- ^ Zhang: "Vogliamo altri trofei con Inzaghi, l'Inter sarà sempre più competitiva", su corrieredellosport.it, 24 maggio 2022.
- ^ Ufficiale: Lukaku all'Inter. Zhang: "Big Rom è tornato". La promessa dell'attaccante, su corrieredellosport.it, 29 giugno 2022.
- ^ Ora è ufficiale: Lukaku è dell'Inter, avrà la maglia numero 90. Ed è subito duetto in terrazza con Zhang!, su gazzetta.it, 29 giugno 2022.
- ^ Onana-Inter, ora è ufficiale, su corrieredellosport.it, 1º luglio 2022.
- ^ Inter, ufficiale l'acquisto di Asllani dall'Empoli, su corrieredellosport.it, 30 giugno 2022.
- ^ Ufficiale, Bellanova all’Inter: c’è l’annuncio del club, su corrieredellosport.it, 6 luglio 2022.
- ^ Mkhitaryan ufficiale all'Inter: “Ricordando Djorkaeff”, su corrieredellosport.it, 2 luglio 2022.
- ^ Perisic al Tottenham, è ufficiale: “Inter, esperienza indimenticabile”, su corrieredellosport.it, 31 maggio 2022.
- ^ Inter-Vidal, è addio: ufficiale la rescissione consensuale del contratto, su corrieredellosport.it, 11 luglio 2022.
- ^ Ufficiale, risoluzione per Sanchez: incassa una cifra super, su corrieredellosport.it, 8 agosto 2022.
- ^ Inter, che serataccia! Prende tre schiaffi in casa della Lazio, su gazzetta.it, 26 agosto 2022.
- ^ Ahi Inter, si è fatto male Lukaku! Salterà il derby ed è in dubbio per il Bayern, su gazzetta.it, 28 agosto 2023.
- ^ Lukaku, nuovo infortunio: contro la Juve non ci sarà, su gazzetta.it, 31 ottobre 2023.
- ^ Doppio Leao e super Maignan: il Milan batte 3-2 l'Inter e vola in testa, su gazzetta.it, 3 settembre 2022.
- ^ Inter, che combini? Barella gol, poi si scatena l’Udinese: Inzaghi nella bufera, su gazzetta.it, 18 settembre 2022.
- ^ Un super Handanovic, un guizzo di Brozovic: e l'Inter beffa il Torino all'89', su gazzetta.it, 10 settembre 2022.
- ^ Dybala e Smalling ribaltano l'Inter: la Roma inguaia Inzaghi, su gazzetta.it, 1º ottobre 2022.
- ^ Inter, pazzesco 4-3 a Firenze! Decide Mkhitaryan al 95’, su gazzetta.it, 22 ottobre 2022.
- ^ La Juve vola con Rabiot e Fagioli: Inter superata e quinto posto agganciato, su gazzetta.it, 6 novembre 2022.
- ^ L'Inter è esagerata e Dimarco fa il fenomeno: 6-1 al Bologna!, su gazzetta.it, 9 novembre 2022.
- ^ L’Inter sa vincere anche i big match: super Dzeko, colpo a Bergamo, su gazzetta.it, 13 novembre 2022.
- ^ Sané fa magie, l'Inter lotta ma il Bayern è "ingiocabile" per Inzaghi e i suoi, su gazzetta.it, 7 settembre 2022.
- ^ Dzeko show: gol e assist. Inter in scioltezza con il Viktoria Plzen, su gazzetta.it, 13 settembre 2022.
- ^ Cuore Inter, è una vittoria pesantissima! Gran gol di Calha: il Barça piange, su gazzetta.it, 4 ottobre 2022.
- ^ Grande Inter a Barcellona: 3-3 pazzesco! Ora per gli ottavi basta battere il Plzen, su gazzetta.it, 12 ottobre 2022.
- ^ Inter, la serata perfetta: 4-0 al Plzen, ottavi di finale e ritorno con gol di Lukaku, su gazzetta.it, 26 ottobre 2022.
- ^ L'Inter delle riserve cade ma non sfigura: il Bayern vince 2-0. E ora testa alla Juve, su gazzetta.it, 1º novembre 2022.
- ^ MVP Serie A - Barella è il miglior centrocampista della stagione 2022/23, su inter.it, 31 maggio 2023.
- ^ Un altro interista campione del Mondo: Lautaro è il 20º, su inter.it, 18 dicembre 2022.
- ^ Dzeko, capocciata al Napoli. L'Inter riapre la corsa scudetto, su gazzetta.it, 4 gennaio 2023.
- ^ Inter, clamorosa beffa al 93': un autogol di Dumfries regala al Monza il 2-2, su gazzetta.it, 7 gennaio 2023.
- ^ L'Inter batte il Verona e accorcia su Juve e Milan, su gazzetta.it, 14 gennaio 2023.
- ^ Festa Inter in Supercoppa: Milan travolto 3-0 con le magie di Dzeko e Lautaro!, su gazzetta.it, 18 gennaio 2023.
- ^ L'Inter vince la EA Sports Supercup, su legaseriea.it, 18 gennaio 2023.
- ^ Inter, ma cosa combini? Skriniar viene espulso e l'Empoli fa il colpaccio, su gazzetta.it, 23 gennaio 2023.
- ^ Inter-Empoli e la sconfitta identica per 0-1 del 2004: espulsione, gol dopo 28’ di un Tommaso, su corriere.it, 24 gennaio 2023.
- ^ Inter, la rimonta è già svanita: il -13 dal Napoli significa addio scudetto, su gazzetta.it, 23 gennaio 2023.
- ^ Lautaro ribalta la Cremonese: ora l'Inter è seconda a +2 sul Milan, su gazzetta.it, 28 gennaio 2023.
- ^ Lautaro affonda Pioli, il Milan non c'è più: Inter seconda da sola, su gazzetta.it, 5 febbraio 2023.
- ^ L'Inter non passa al Ferraris: 0-0 con la Sampdoria e -15 dal Napoli, su gazzetta.it, 13 febbraio 2023.
- ^ L'Inter torna a vincere e cala il tris: il Milan resta dietro a -3, su gazzetta.it, 18 febbraio 2023.
- ^ Delirio Inter con super Lukaku: il Porto si arrende 1-0, su gazzetta.it, 22 febbraio 2023.
- ^ Inter, che flop a Bologna. Il guizzo di Orsolini spegne Inzaghi, su gazzetta.it, 26 febbraio 2023.
- ^ L'Inter spreca e affonda: è già l'ottavo ko. Festa Spezia con Maldini e Nzola, su gazzetta.it, 10 marzo 2023.
- ^ Riscatto Inter: Mkhitaryan e Lautaro liquidano il Lecce, Inzaghi torna secondo, su gazzetta.it, 5 marzo 2023.
- ^ Urlo Inter: fa 0-0 in casa del Porto e raggiunge il Milan tra le prime 8 d'Europa!, su gazzetta.it, 14 marzo 2023.
- ^ L'ultima Inter ai quarti di Champions League: chi c'era e che fine hanno fatto, su goal.com, 14 marzo 2023.
- ^ Kostic fa piangere l'Inter: la Juve sbanca San Siro e va a -7 dal quarto posto, su gazzetta.it, 19 marzo 2023.
- ^ Lautaro Martinez, 101 gol e un altro trofeo con l'Inter: "Continuiamo così", su sportmediaset.mediaset.it, 24 maggio 2023.
- ^ Bonaventura gela Inzaghi, blitz Viola: Inter a picco, è la terza sconfitta di fila, su gazzetta.it, 1º aprile 2023.
- ^ L'Inter spreca troppo e non vince più: la Salernitana fa 1-1 al 90' con un "cross" di Candreva, su gazzetta.it, 7 aprile 2023.
- ^ È un'Inter da sballo: domina e vince 2-0 in casa del Benfica. La semifinale è a un passo!, su gazzetta.it, 11 aprile 2023.
- ^ Inter, per fortuna c'è la Champions. In campionato è un disastro: perde anche col Monza, su gazzetta.it, 15 aprile 2023.
- ^ Inter, è qui la festa! E ora l'euroderby in semifinale col Milan, su gazzetta.it, 19 aprile 2023.
- ^ Riecco la LuLa: l'Inter batte l'Empoli 3-0 e torna a vincere dopo 5 giornate, su gazzetta.it, 23 aprile 2023.
- ^ Lautaro entra e ribalta la Lazio: l'Inter aggancia Milan e Roma al quarto posto, su gazzetta.it, 30 aprile 2023.
- ^ L'Inter travolge il Verona, vince la terza gara di fila e ora è quarta da sola, su gazzetta.it, 3 maggio 2023.
- ^ Dzeko+Mkhitaryan, l'Euroderby è dell'Inter: 2-0. Al Milan ora serve un'impresa, su gazzetta.it, 10 maggio 2023.
- ^ Estasi Inter: Lautaro segna, Milan ancora battuto. È finale di Champions dopo 13 anni!, su gazzetta.it, 16 maggio 2023.
- ^ Inter, poker al Sassuolo con super Lukaku: Inzaghi aggancia la Juve ed è secondo, su gazzetta.it, 13 maggio 2023.
- ^ L'Inter cala il tris e vola in Champions! Barella e la Lu-La stendono l'Atalanta, su gazzetta.it, 27 maggio 2023.
- ^ L'Inter risponde al City e vince con un gol di Brozovic. Toro, sfuma l'ottavo posto, su gazzetta.it, 3 giugno 2023.
- ^ Inter, che peccato! Gioca alla pari col City, ma la Champions è di Guardiola, su gazzetta.it, 10 giugno 2023.
- ^ L'Inter elimina il Parma, ma che fatica: serve un gol di testa di Acerbi da fuori area nel supplementare!, su gazzetta.it, 10 gennaio 2023.
- ^ Inter, basta il gol di Darmian: Atalanta eliminata, Inzaghi in semifinale, su gazzetta.it, 31 gennaio 2023.
- ^ Juve avanti con Cuadrado, al 95' Bremer regala a Lukaku il rigore del pari. Poi rissa e 3 rossi, su gazzetta.it, 4 aprile 2023.
- ^ Inter, la finale è tua! Contro una brutta Juve basta un guizzo di Dimarco, su gazzetta.it, 26 aprile 2023.
- ^ Lautaro mostruoso, Fiorentina ribaltata: la Coppa Italia è dell'Inter!, su gazzetta.it, 24 maggio 2023.
- ^ L'Inter vince la Coppa Italia Frecciarossa, su legaseriea.it, 24 maggio 2023.
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Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Ippolito, Le maglie dell'Inter. Tutte le divise nerazzurre dal 1908 ad oggi, prefazione di Javier Zanetti, postfazione di Andrea Bocelli, Milano, Giunti Editore, 2023, ISBN 978-8809975705.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su inter.it. URL consultato il 30 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2018).