Vinse la gara dei 110 m ostacoli ai Giochi olimpici di Londra del 1908, portando il record mondiale della specialità a 15"0.
La notizia secondo la quale gareggiò impugnando una Bibbia per protestare contro la decisione di disputare la finale la domenica è da ritenersi inventata in quanto non risulta dai programmi delle manifestazioni e non ci sono giornali che citino tale avvenimento. Probabilmente l'origine di questa storia è una foto che lo ritrae in corsa con la Bibbia in mano, tale foto però fu realizzata dopo la gara.