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Franchot Tone

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Franchot Tone

Franchot Tone, nome completo Stanislaus Pascal Franchot Tone (Niagara Falls, 27 febbraio 1905New York, 18 settembre 1968), è stato un attore statunitense.

Nacque a Niagara Falls, nello stato di New York, da Frank Jerome Tone, presidente della Carborundum Company (produttrice del carborundum o carburo di silicio) e Gertrude Franchot.

A differenza di suo fratello maggiore Jerry, Tone non manifestò interesse per gli affari e per una carriera nell'impresa industriale di famiglia, preferendo seguire la propria vocazione artistica e dedicarsi alla recitazione teatrale. Durante gli studi presso la Cornell University fu infatti il presidente del Club Drammatico di quell'ateneo e, dopo la laurea, si trasferì nel Greenwich Village e ottenne il primo ruolo a Broadway nel 1929, nella produzione di Katharine Cornell tratta dall'opera L'età dell'innocenza.

L'anno seguente si unì al Theatre Guild e in seguito divenne uno dei membri fondatori del celebre Group Theatre, il collettivo teatrale che sarebbe poi divenuto l'Actor's Studio, assieme a Harold Clurman, Cheryl Crawford, Lee Strasberg, Stella Adler, Clifford Odets e altri. Questi furono per lui anni intensi e produttivi: tra gli allestimenti teatrali del Gruppo si possono ricordare Green Grow the Lilacs (in seguito divenuto il famoso musical Oklahoma!) (1931), 1931 (1931), e Success Story (1932), tutte produzioni grazie alle quali Tone venne universalmente considerato dai critici come uno degli attori più promettenti della sua generazione.

Con Joan Crawford nel film La danza di Venere

Quello stesso anno, tuttavia, Tone fu il primo del gruppo a voltare le spalle al teatro e a tentare la via di Hollywood, quando la Metro-Goldwyn-Mayer gli offrì un contratto; ciò nonostante, egli manifestò sempre una maggior considerazione nei confronti del teatro, ricordando con nostalgia gli anni passati sul palcoscenico (ed effettivamente, dopo gli anni quaranta, egli tornò sporadicamente sulle scene).

Il suo debutto sul grande schermo fu nel film Il sesso più astuto (1932), ma la celebrità giunse l'anno successivo, quando comparve in ben sette film, tra cui Rivalità eroica (1933), da una sceneggiatura di William Faulkner, sul set del quale incontrò per la prima volta la sua futura moglie Joan Crawford, Argento vivo (1933), con Jean Harlow (con la quale recitò in altri tre film), e la commedia musicale di grande successo La danza di Venere (1933), sempre con la Crawford e con Clark Gable. Nel 1935, probabilmente il suo anno più fortunato, recitò ne La tragedia del Bounty (1935), che gli fece ottenere una candidatura all'Oscar per il miglior attore protagonista, I lancieri del Bengala (1935) e Paura d'amare (1935), assieme a Bette Davis, con la quale si vociferò avesse una relazione[senza fonte].

Dopo un tormentato corteggiamento, l'11 ottobre 1935 si sposò nel New Jersey con Joan Crawford, ma i due divorziarono nel 1939. Dopo Rivalità eroica e La danza Venere, la coppia comparve insieme in altri cinque film: Tormento (1934), No More Ladies (1935), Troppo amata (1936), Amore in corsa (1936) e La sposa vestiva di rosa (1937).

Tone continuò a lavorare assiduamente durante gli anni quaranta, ma senza mai riuscire veramente a sfondare come star di prima grandezza. I ruoli che gli venivano offerti erano prevalentemente quelli di playboy dell'alta società, e ben pochi dei film di questo periodo sono degni di ricordo. L'eccezione è costituita da I cinque segreti del deserto (1943), il terzo film diretto dall'allora giovane regista Billy Wilder, una brillante storia di guerra e di spionaggio, interpretata anche da Erich von Stroheim, nel ruolo del feldmaresciallo tedesco Erwin Rommel, Akim Tamiroff e Peter van Eyck.

Dopo il divorzio da Joan Crawford, Tone si sposò e divorziò altre tre volte: dal 1941 al 1948 con la modella Jean Wallace, divenuta poi attrice, dalla quale ebbe due figli. Dopo il divorzio, lei si risposò con il collega Cornel Wilde. Tone si risposò con l'attrice Barbara Payton (1951-1952); durante il tempestoso fidanzamento, Tone venne aggredito fisicamente dall'amante della Payton, Tom Neal[senza fonte], venendo ferito seriamente. L'ultimo matrimonio fu con la molto più giovane attrice Dolores Dorn (1956-1959).

Negli anni cinquanta, Tone passò alla televisione e tornò al teatro di Broadway, dove aveva iniziato la carriera. Partecipò al medical drama Ben Casey dal 1965 al 1966 nel ruolo del superiore di Casey. Inoltre, nel 1957 interpretò, diresse e produsse il suo primo film, un adattamento dell'opera teatrale Zio Vanya di Anton Čechov, con l'allora moglie Dolores Dorn.

Morì di cancro ai polmoni nel 1968 a New York, all'età di 63 anni. Secondo una biografia dell'ex moglie Joan Crawford, con la quale era rimasto sempre in buoni rapporti di amicizia, stava nell'appartamento di lei, e la Crawford lo accudiva nonostante a sua volta fosse malata. Una volta, un visitatore chiese chi fosse quell'uomo anziano sulla sedia a rotelle, e Joan replicò: «Quello? È Franchot»[senza fonte]. Per il suo contributo artistico, Franchot Tone ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame, al n. 6558 dell'Hollywood Blvd.

Con Katharine Hepburn in Dolce inganno

Carriera teatrale

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  • Bycicle Ride to Nevada (1963)
  • Strange Interlude (1963)
  • Mandingo (1961)
  • A Moon for the Misbegotten (1957)
  • Oh, Men! Oh, Women (1953)
  • Hope for the Best (1945)
  • The Fifth Column (1940)
  • The Gentle People (1939)
  • Success Story (1932)
  • A Thousand Summers (1932)
  • Night Over Taos (1932)
  • 1931 (1931)
  • The House of Connelly (1931)
  • Green Grow the Lilacs (1931)
  • Pagan Lady (1930)
  • Hotel Universe (1930)
  • Cross Roads (1929)
  • Uncle Vanya (1929)
  • The Age of Innocence (1929)
  • The International (1928)
  • Centuries (1927)
  • The Belt (1927)

Doppiatori italiani

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Riconoscimenti

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Premi Oscar 1936 – Candidatura all'Oscar al miglior attore per La tragedia del Bounty

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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