Frate converso

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Il frate converso è un religioso che appartiene ad un ordine religioso e veste l'abito dell'ordine, ma non ha preso gli Ordini[1].

Fra Galdino col sacco di noci, un celebre frate converso letterario
Fra Galdino col sacco di noci, un celebre frate converso letterario

Normalmente è incaricato dei lavori manuali, di servire alla chiesa e ai religiosi negli uffici minori. Non essendo tenuto al lungo corso degli studi, ma soltanto all'esercizio delle opere manuali, è libero da impegni di studio, di culto e di apostolato propri del frate sacerdote. Generalmente aiuta e assiste i sacerdoti[1]. Potevano essere esentati dalla preghiera comunitaria ma indossavano la corona del rosario alla cinta così da poter recitare le preghiere durante la giornata: In iscambio del divino officio dicono ad ogni ora canonica certi padrenostri e avemarie, in quello modo come da loro maggiori è ordinato[2]. Non indossano l'abito dei frati ma, nell'ordine dei domenicani, lo scapolare nero, così da essere meno sporchevole durante i lavori manuali[3].

I frati conversi non possono celebrare i sacramenti, predicare, confessare e non possono partecipare alle discussioni sulle decisioni comunitarie[4].

In passato era una condizione comune, specialmente per le persone illetterate che volevano entrare in convento[1].

Lo si usa pure al femminile: "monaca conversa"[5].

Un esempio letterario famoso di "converso" è Fra Galdino ne I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni[6].

  1. ^ a b c (EN) Lay Brothers, su New Advent - Catholic Encyclopedia. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  2. ^ Pier Luigi Bagatin, Preghiere di legno, Tarsie ed intagli di fra Giovanni da Verona, Firenze, 2000, p. 26, SBN IT\ICCU\CFI\0532308.
  3. ^ Mascheretti, p. 232
  4. ^ Mascheretti, p. 233.
  5. ^ Abbazia di Piona, Le monache Cistercensi, su I Cistercensi. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  6. ^ Marziano Rondina, I fratelli conversi, fiore all'occhiello degli Ordini religiosi (PDF), in Fra Mario. La via della semplicità e della gioia, Tolentino, Biblioteca Egidiana, 2017, p. 157, ISBN 978-88-98033-23-2. URL consultato il 10 febbraio 2024. Ospitato su Fra Mario da Tolentino.
  • Lorenzo Mascheretti, Ipotesi sulla formazione veneziana dell'intarsiatore fra Damiano Zambelli e alcune considerazioni sui suoi primi anni bergamaschi, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, LXXXI, Officina dell'Ateneo-sestante edizioni, 2018, pp. 231-233, ISBN 978-88-6642-310-2.

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Collegamenti esterni

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