Gabriel Zuchtriegel

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Gabriel Zuchtriegel (primo a sinistra) al Napoli Comicon 2018

Gabriel Johannes Zuchtriegel (Weingarten, 24 giugno 1981) è un archeologo e dirigente pubblico tedesco naturalizzato italiano.

Dal 2001 al 2006 ha studiato archeologia classica, preistoria e filologia greca presso l'Università Humboldt di Berlino.

Nel 2010 ha conseguito il dottorato all'Università di Bonn con una tesi sul sito archeologico di Gabii,[1] dove aveva condotto campagne di scavo in virtù di una borsa di studio assegnatagli dall'Istituto archeologico germanico[2]. Zuchtriegel, che ha scavato anche a Selinunte e a Eraclea, è stato per un anno accademico (2014-15) docente a contratto per la cattedra di archeologia greca e romana all'Università della Basilicata.

Nel 2015 è stato nominato direttore responsabile del parco archeologico e del Museo archeologico nazionale di Paestum. Si è occupato della colonizzazione ellenica e dell'impatto che essa ha avuto sulla storia della Grecia antica più in generale[3], sostenendo tra l'altro che "alcuni concetti e argomenti di Platone e Aristotele diventano più chiari e coerenti se pensiamo alla società in cui questi pensatori vivevano come a una società colonizzatrice, che prevedeva l'espansione, l'emigrazione e lo sfruttamento di gruppi diversi dai coloni-cittadini come una possibilità molto concreta e reale."[4]

Nel 2017 Zuchtriegel si è esibito al pianoforte con brani di Bach e Chopin, nell'ambito di una ricerca su Giambattista Piranesi e il rapporto tra architettura e musica,[5] pubblicata poi sotto forma di racconto.[6]

Il 15 luglio del 2020 ha ottenuto anche la cittadinanza italiana[7].

Il 20 febbraio 2021 è stato nominato Direttore degli scavi archeologici di Pompei[8], succedendo a Massimo Osanna che era in carica dal 2014.

Nel 2024 è stato ospite ricorrente in Meraviglie e Noos, programmi documentaristici di Rai 1 condotti da Alberto Angela.[9]

Vive a Napoli con la moglie e i due figli (una femmina e un maschio).

Pubblicazioni

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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