Vai al contenuto

Gianni Marilotti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gianni Marilotti

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
PresidenteCommissione Biblioteca e Archivio Storico del Senato
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
CircoscrizioneSardegna
Collegio1 (Cagliari)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2021)
In precedenza:
M5S (2018-2020)
ProfessioneScrittore, politico, insegnante

Gianni Marilotti, all'anagrafe Giovanni Marilotti (Cagliari, 17 luglio 1953), è uno scrittore e politico italiano, senatore della XVIII legislatura, presidente della commissione per la Biblioteca e Archivio Storico del Senato.

Vive a Cagliari, sua città natale, dove ha insegnato Storia e Filosofia nei licei[1].

Nel 2003 ha partecipato alla XVI edizione del Premio Italo Calvino vincendo la competizione[2] con il romanzo La quattordicesima commensale pubblicato l'anno successivo e premiato anche con il Premio del Giovedì Marisa Rusconi[3].

Presidente e fondatore dell'associazione culturale Mediterranea, è anche autore di saggi di natura storico-politica[4].

Candidato col Movimento 5 Stelle in Sardegna alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, è stato eletto al Senato della Repubblica[5].

Nel dicembre 2019 è tra i 71 firmatari per il referendum sul taglio dei parlamentari dopo aver votato pochi mesi prima "sì" alla riforma costituzionale.[6]

L'11 novembre 2020 ha lasciato il M5S[7] per passare al Gruppo Per le Autonomie.

Il 27 gennaio 2021, grazie alla sua partecipazione, si riesce a concludere in Senato la formazione di Europeisti-Maie-Centro Democratico, gruppo di 10 parlamentari del Misto di diversa provenienza (MAIE, CD, Autonomie, ex M5S, ex PD, ex FI).[8]

Il 14 aprile 2021, dopo essere tornato brevemente nel misto dopo lo scioglimento del gruppo di Europeisti-Maie-Centro Democratico, si iscrive al gruppo del Partito Democratico.[9]

La lotta per il diritto alla conoscenza

[modifica | modifica wikitesto]

Da presidente dell'organo che sovrintende all'Archivio storico del Senato della Repubblica, ha presentato, fin dal 19 giugno 2019, un programma stralcio per la declassifica del segreto funzionale degli atti delle cessate Commissioni parlamentari[10]: il 2 luglio 2020 "il provvedimento è stato accolto dal Consiglio di Presidenza e annunciato dalla Presidente Casellati"[11], dando luogo alla progressiva immissione in rete di una serie di documenti, tra cui quelli delle Commissioni parlamentari d'inchiesta sul disastro del Vajont[12], sulla Federconsorzi e sul caporalato[13].

«Il diritto alla conoscenza è un diritto fondamentale: la sua attuazione segna il passaggio da una società di sudditi a una di cittadini attivi e consapevoli. Lo stato ha il diritto di proteggere con la riservatezza fatti o documenti particolarmente delicati, anche se non per sempre. Ci deve essere però un equilibrio tra questi due diritti, equilibrio che molto spesso non c’è. Io credo che la credibilità delle istituzioni si nutra anche di atteggiamenti improntati alla chiarezza e trasparenza nell’esercizio del potere»

Da componente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha promosso un'iniziativa a favore di Julian Assange[14]: ha poi continuato a seguire la vicenda del suo processo con la richiesta di rispetto dello Stato di diritto[15] e, alla sua conclusione, è stato primo firmatario di un appello al Governo inglese per impedire l'estradizione di Assange negli Stati Uniti d'America[16].

  • Eclissi di mezzaluna: il dramma algerino di AA. VV., Cagliari, CUEC, 1997 ISBN 88-87088-11-X
  • L' Italia e il Nord Africa: l'emigrazione sarda in Tunisia (1848-1914), Roma, Carocci, 2006 ISBN 88-430-3674-2
  • Cives, collana di studi sociopolitici, Santelli editore
  • Il grembiule di nylon, di Nunzio Rimaudo, Cinisello Balsamo (MI), Santelli editore, ISBN 9788892928725
  1. ^ Scheda dell'autore su arkadiaeditore.it
  2. ^ Albo dei vincitori, su premiocalvino.it. URL consultato il 9 novembre 2017.
  3. ^ La Sardegna nei romanzi di Gianni Marilotti Archiviato il 10 novembre 2017 in Internet Archive. su ilmessaggerosardo2.com
  4. ^ Cagliari. Presentazione dell'ultimo romanzo di Gianni Marilotti, su sardegnareporter.it. URL consultato il 9 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2017).
  5. ^ Gianni Marilotti, il prof scrittore di Cagliari è il nuovo senatore sardo del M5S, su castedduonline.it. URL consultato il 6 marzo 2018.
  6. ^ Taglio parlamentari, Forza Italia guida la coalizione dei salva-poltrone. Firmano per il referendum pure 7 Pd, 3 M5S e due renziani, su ilfattoquotidiano.it, 18 dicembre 2019. URL consultato il 19 dicembre 2019.
  7. ^ Marilotti lascia i 5 Stelle. "Non sono più gradito", su lanuovasardegna.it, 20 novembre 2020. URL consultato il 31 maggio 2021.
  8. ^ Crisi governo, in Senato nasce gruppo degli Europeisti: chi sono
  9. ^ L'ex grillino Marilotti entra nel gruppo del Pd al Senato e imbarazza (forse) Letta, su ilfoglio.it, 15 aprile 2021. URL consultato il 17 aprile 2021.
  10. ^ Cfr. il secondo "visto" del DPS n. 12785 del 22 luglio 2020 .
  11. ^ Approvato un decreto del Consiglio di Presidenza del Senato che desecreta atti e documenti finora inaccessibili, così che possano essere messi a disposizione di tutti i cittadini. Intervista al Sen. Gianni Marilotti, di Rodolfo Martinelli Carraresi, The Daily Cases, 14 luglio 2020.
  12. ^ DOPO 57 ANNI, VIA I “SEGRETI DI STATO” SUL DISASTRO DEL VAJONT, di Daniele De Luca, Estreme conseguenze, 7 ottobre 2020.
  13. ^ Pubblicazioni ex DPS 22 luglio 2020 n. 12785: Federconsorzi (XIII leg.); Caporalato (XII leg.), MemoriaWeb - Trimestrale dell'Archivio storico del Senato della Repubblica - n.32 (Nuova Serie), dicembre 2020.
  14. ^ Assange, sì all’emendamento Marilotti, La Nuova Sardegna, 1º febbraio 2020.
  15. ^ Gianni Marilotti – Il caso Assange e il diritto alla conoscenza.
  16. ^ Lettera aperta al ministro Patel per Julian Assange, Il Manifesto, 21/04/2022.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN237276643 · ISNI (EN0000 0003 8567 9069 · SBN CAGV018395 · LCCN (ENn98104542 · BNF (FRcb146414556 (data)