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Gino Alfani

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Luigi Alfani

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXVII
Sito istituzionale

Sindaco di Torre Annunziata
Durata mandato18 novembre 1920 –
8 ottobre 1922
PredecessoreLuca Ghirelli
SuccessoreOreste Lauro[1]

Dati generali
Titolo di studiolaurea
ProfessionePolitico

Luigi Alfani, detto Gino (Agnone, 10 maggio 1866Torre Annunziata, 28 febbraio 1942), è stato un politico italiano.

Si trasferì con i genitori a Napoli, per spostarsi poi a Torre Annunziata. Avvocato, qui diresse la Camera del lavoro e venne eletto consigliere provinciale nel 1914 e sindaco nel 1920.

La sua giunta venne però sciolta dall'affermarsi del fascismo e l'8 ottobre 1922 fu rimosso dall'incarico ed il comune fu commissariato[2][3].

Nel 1921 insieme con alcuni giovani comunisti Torresi, Giovanni Tagliamonte, Salvatore Montuori, Michele Nappi e Vincenzo Afflitto, fu tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia e fu eletto deputato al Parlamento, ma tre anni dopo fu arrestato.

Fu processato dal Tribunale Speciale assieme ad Antonio Gramsci, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Giovanni Roveda e altri ex deputati e compagni tra cui Igino Borin, Enrico Ferrari, Ezio Riboldi e Rosolino Ferragni (in tutto 22 dirigenti comunisti).[4][5]

Il tribunale speciale lo assolse, ma fu comunque inviato al confino a Lipari.

A Torre Annunziata gli è stata dedicata la strada in precedenza intitolata ad Italo Balbo e una statua eretta nel terzo anniversario della morte il 28 febbraio 1945. L'encomio recita: "Ho tolto il coltello dalle mani dell'operaio per mettervi il giornale"

Morì a Torre Annunziata nel 1942.[6]

  1. ^ Commissario Prefettizio
  2. ^ Registro dello stato civile di Torre Annunziata (Napoli) - Microfilm n. 004113338, scheda 2084, su familysearch.org.
  3. ^ Registro dello stato civile di Torre Annunziata (Napoli) - Microfilm n. 004113338, scheda 2085, su familysearch.org.
  4. ^ Giuseppe Fiori: Vita di Antonio Gramsci Edizione Ilisso, Nuoro, 2003 [1966], p. 268
  5. ^ Il processo sul sito ANPI (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2003).
  6. ^ Salvatore Cardone, «Gino Alfani, mio padre...». La vita e la politica: un grande uomo torrese, su torresette.it, 7 luglio 2015. URL consultato il 5 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2015).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN90231073 · SBN LO1V138144