Giuseppe Ettore Viganò

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe Ettore Viganò

Senatore del Regno d'Italia
LegislaturaXXII, XXIII, XXIV, XXV, XXVII, XXVIII
Sito istituzionale

Ministro della guerra
Durata mandato29 maggio 1906 –
29 dicembre 1907
PresidenteGiovanni Giolitti
PredecessoreLuigi Majnoni d'Intignano
SuccessoreSeverino Casana

Vicegovernatore dell'Eritrea
Durata mandato1897 –
1898
Vice diAntonio Baldissera
Giuseppe Ettore Viganò
NascitaTradate, 27 aprile 1843
MorteFirenze, 8 agosto 1933
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armata Regio esercito
Anni di servizio1861 - 1933
Decorazioni


voci di militari presenti su Wikipedia

Giuseppe Ettore Viganò (Tradate, 27 aprile 1843Firenze, 8 agosto 1933) è stato un generale e politico italiano.[1]

Nacque il 27 aprile 1843 a Tradate.

Fu vice-governatore dell'Eritrea nel 1897, Ministro della Guerra del Regno d'Italia nella prima parte del governo Giolitti III e direttore dell'Istituto Geografico Militare, nonché Senatore del Regno in diverse legislature.

Sposò il 24 settembre 1906 Ernestina Dal Cò, docente ed ex direttrice scolastica[2].

Morì l'8 agosto 1933 a Firenze.

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Mauriziana pel merito militare di dieci lustri per ufficiali generali - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle campagne d'Africa - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia (2 barrette) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce per anzianità di servizio militare (40 anni) - nastrino per uniforme ordinaria

Predecessore Ministro della Guerra del Regno d'Italia Successore
Luigi Majnoni d'Intignano 29 maggio 1906 - 29 dicembre 1907 Severino Casana
  1. ^ Ettore Giuseppe Vigano nell'Enciclopedia Treccani
  2. ^ Il matrimonio del ministro della guerra celebrato ieri a Tradate, in Corriere della Sera, 25 settembre 1906.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN774148574256224430006 · GND (DE1124026282