Gurban Berdiýew

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Gurban Berdiýew
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Turkmenistan (bandiera) Turkmenistan (dal 1991)
Altezza178 cm
Peso67 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore, centrocampista)
SquadraTuran Tovuz
Termine carriera1985 - giocatore
Carriera
Giovanili
Kolchozči Aşgabat
Squadre di club1
1971-1976Kolchozči Aşgabat134 (16)
1977Qaırat20 (5)
1978Kolchozči Aşgabat38 (3)
1979-1980SKA Rostov35 (3)
1980Rostsel'maš? (?)
1981-1985Qaırat139 (28)
Carriera da allenatore
1986-1989Khimik Džambul
1991-1992Khimik Džambul
1993-1994Gençlerbirliği
1994-1995Qaırat
1996Kaspıı
1997-1999Nisa Aşgabat
1997-1999Turkmenistan (bandiera) Turkmenistan
2000-2001Kristall Smolensk
2001-2013Rubin
2014-2016Rostov
2017-2019Rubin
2021-2022Qaırat
2022Tractor
2022-2023Soči
2023-2024Dinamo Machačkala
2024-Turan Tovuz
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 18 gennaio 2023

Gurban Berdiýew (in russo Курбан Бекиевич Бердыев?, Kurban Bekievič Berdjev; Aşgabat, 25 agosto 1952) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore sovietico, dal 1991 turkmeno, tecnico del Turan Tovuz.

Gurban Berdiýew nel 2011

Dopo una carriera da calciatore nel ruolo di difensore e centrocampista trascorsa fra prima e seconda divisione del campionato sovietico di calcio, intraprende l'attività di allenatore con formazioni kazake, per poi trasferirsi in Turchia nel 1993 per guidare il Gençlerbirliği. Rientra quindi in Kazakistan prima di tornare in Turkmenistan, dove guida per un biennio la nazionale. Nel 2000 si trasferisce in Russia, prima al Kristall Smolensk e quindi, l'anno successivo, al Rubin, che porta in 8 anni dalla seconda serie alla conquista di due titoli consecutivi di Prem'er-Liga nel 2008 e nel 2009. Berdiyev è stato protagonista nella fase a gironi della UEFA Champions League 2009-2010: nel novembre 2009 coglie un clamoroso risultato contro il Barcellona al Camp Nou, dove i russi si impongono con il risultato di 2-1. Il 20 dicembre 2013, a seguito di un colloquio con i vertici del club, prende la decisione di lasciare la guida tecnica della squadra, dopo 12 anni.

Nel dicembre 2014 è nominato allenatore del Rostov[1]. Alla guida del Rostov raggiunge la salvezza dopo gli spareggi promozione/retrocessione al termine della stagione 2014-2015, per poi portare il Rostov in UEFA Champions League grazie al secondo posto conquistato al termine della stagione 2015-2016, dopo aver lottato per il titolo con il CSKA Mosca. Il 6 agosto 2016 rassegna le dimissioni da allenatore del Rostov[2]. Un mese dopo, il 9 settembre, torna al Rostov in veste prima di assistente e poi di vice-presidente[3]. Questa nuova avventura al Rostov si conclude il 1º giugno 2017, al termine della stagione 2016-2017, con nuove dimissioni[4].

Il 9 giugno 2017 firma come allenatore del Rubin Kazan', tornando ad allenare la squadra tatara dopo quattro anni e mezzo[5].

È stato l'unico allenatore a battere il Barcellona al Camp Nou nella Champions League 2009-2010, il primo allenatore turkmeno a vincere contro una squadra spagnola e il primo turkmeno in assoluto a vincere contro il Barcellona.

  • La sua figura è spesso associata al rosario islamico, poiché ne porta uno in campo durante ogni partita.

Palmarès da allenatore

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Competizioni nazionali

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Rubin Kazan': 2008, 2009
Rubin Kazan': 2011-2012
Rubin Kazan': 2010, 2012
Qaýrat: 2021

Competizioni internazionali

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Rubin Kazan': 2010
  1. ^ (RU) КУРБАН БЕРДЫЕВ ГЛАВНЫЙ ТРЕНЕР «РОСТОВА», su fc-rostov.ru, 18 dicembre 2014. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2019).
  2. ^ (RU) Курбан Бердыев попрощался с командой, su fc-rostov.ru, 6 agosto 2016. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2018).
  3. ^ (RU) Курбан Бердыев назначен вице-президентом – тренером «Ростова», su fc-rostov.ru, 9 settembre 2016. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2019).
  4. ^ (RU) Курбан Бердыев покинул «Ростов», su fc-rostov.ru, 1º giugno 2017. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
  5. ^ (RU) Курбан Бердыев возглавит «Рубин», su rubin-kazan.ru, 9 giugno 2017. URL consultato il 15 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2017).

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