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Hegiaz

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Hegiaz
StatiArabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita

L'Hegiaz[1][2][3] (pronunciato /eˈdʒadz/;[4] anche Higiaz[4] o Heggiaz;[3] in arabo الحجاز?, al-Ḥijāz, "la Barriera")[5][6] è la regione occidentale della Penisola arabica, oggi parte dell'Arabia Saudita. Alcune delle sue città (La Mecca, Medina e Ta'if) hanno avuto un ruolo fondamentale nella nascita e lo sviluppo del primo Islam.

L'Hegiaz è considerato un luogo sacro per 2 miliardi di musulmani nel mondo, a causa dell'emergere dell'Islam da esso, e da esso derivarono le conquiste Arabo islamiche che rovesciarono l'Impero Persiano e due terzi dell'Impero Romano d'Oriente, che portò alla diffusione dell’Islam e all’ondata di arabizzazione.

Da un punto di vista economico-produttivo la regione ha conosciuto nella storia una notevole varietà di attività legate all'agricoltura ed all'allevamento: con l'allevamento di dromedari e quello particolarmente apprezzato, lungo tutta l'età antica e medievale, degli asini, con l'agricoltura (fiorente nell'oasi di Yathrib, poi Medina), con una lucrosa produzione di datteri, e con la viticoltura a Ta'if, di cui era apprezzato lo zibibbo.

Di un certo interesse, in epoca preislamica, fu anche l'artigianato specializzato, particolarmente sviluppato nel territorio dell'odierna Medina, dove l'oreficeria e la costruzione di armi e armature fu prerogativa dell'elemento ebraico ivi stanziato (peraltro dedito anche all'agricoltura); l'apporto economico prevalente allo sviluppo della regione venne, però, dal commercio transarabico che consentiva ampi margini di guadagno, con profitti tendenzialmente del 100% per i mercanti meccani, che impiegavano circa 60 giorni per recarsi dal sud yemenita al nord siro-palestinese e viceversa.

Con l'avvento della monarchia saudita le città higiazene sono state notevolmente favorite dagli investimenti statali in infrastrutture, al fine di accogliere convenientemente i 2 milioni annui di pellegrini autorizzati a compiere il ḥajj), col cospicuo sviluppo della ricettività alberghiera come pure dei mercati, in cui sono ampiamente presenti, accanto ai prodotti tradizionali, beni ad alto contenuto tecnologico.

Il regime delle precipitazioni qualifica l'area come semi-arida, anche se la regione del Ḥijāz è storicamente soggetta a rari quanto violenti nubifragi.

  1. ^ Cfr. il lemma "Hegiaz" sulla Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli Larousse, vol. IX p. 758.
  2. ^ Cfr. il lemma "Hejaz" sull'Enciclopedia Sapere.
  3. ^ a b Cfr. il lemma "Hegiaz" sull'Enciclopedia Treccani.
  4. ^ a b Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "al-Ḥijāz", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  5. ^ Cfr. il lemma omonimo su The Encyclopaedia of Islam (G. Rentz).
  6. ^ Hegiaz, su treccani.it. URL consultato l'11 gennaio 2016.

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