Incontro al Central Park
Incontro al Central Park | |
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Una scena del film | |
Titolo originale | A Patch of Blue |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1965 |
Durata | 105 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico |
Regia | Guy Green |
Soggetto | Elizabeth Kata |
Sceneggiatura | Guy Green |
Fotografia | Robert Burks |
Montaggio | Rita Roland |
Musiche | Jerry Goldsmith |
Scenografia | George W. Davis e Urie McCleary |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Incontro al Central Park (A Patch of Blue) è un film del 1965 del regista Guy Green.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver perduto la vista per un incidente occorsole durante una lite fra i suoi genitori, Selina prosegue la sua vita in compagnia della madre, una donna sciupata e inacidita dalle miserie che ha vissuto, e del nonno paterno, un vecchio alcolizzato andato a vivere con loro dopo che il padre della ragazza ha abbandonato la famiglia.
Un giorno Selina convince il nonno a portarla al parco e qui conosce Gordon Ralfe, un giovane di colore, istruito ed intelligente, che rimane affascinato da questa ragazza genuinamente intenzionata a non accontentarsi di continuare a vivere nell'ambiente ottuso in cui è sempre stata costretta. Superate le violente proteste della madre, il ragazzo prende Selina con sé e la porta in un istituto per ciechi dove potrà avere un'istruzione e conoscere altre persone, promettendo alla giovane che se, al termine dei suoi studi lo vorrà ancora, allora si sposeranno, ma non prima che ella abbia conosciuto il mondo e si sia accertata che Gordon è davvero il marito che desidera.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]«[...] Sarebbe un melodramma insopportabile — e in parte lo è — se i rapporti tra i due giovani non fossero descritti con gentilezza e pudore. Più che del regista inglese Guy Green, che ha anche sceneggiato un soggetto, per lui inconsueto, tratto da un romanzo di Elizabeth Kata, il merito è dei due protagonisti: l'esordiente Elizabeth Hartman e l'eccellente Sidney Poitier. Entrambi, nonostante la accumulazione degli effetti o forse proprio per questo, in un'interpretazione da Oscar, come quella — tutta gigioneria — dell'anziano Wallace Ford (il nonno). Ma la statuetta è toccata a Shelley Winters per il personaggio della madre snaturata: a dire il vero, non compare spesso, ma quando le tocca si scatena con una violenza istrionica che riesce persino a non tradire l'artificio. È necessario aggiungere che, nonostante gli scivoloni in un naturalismo da quattro soldi, il film dà la polvere a quelle ignobili birbonate dell'orrore e della violenza che costringono gli spettatori non del tutto abbrutiti a tenersi alla larga dal cinema, e non soltanto in queste settimane di carestia.»
«A Patch of Blue, per «angelicare» Poiter ripesca i più triti luoghi comuni del romanzo naturalista alla Zola: quartieri periferici sporchi e angusti, i due genitori emblematici di una situazione di vizio creata dall'ambiente, la fanciulla vittima incolpevole come una nuova Gervaise, situazioni melodrammatiche a ogni passo. Guy Green, medio regista inglese al suo esordio americano, ha levigato un po' la frusta materia con un ritmo garbato di racconto e una recitazione misurata che riescono in qualche modo ad attutire la letterarietà dell'insieme. (La Winters per questo film ha vinto l'«Oscar» come migliore caratterista, e di fatti offre una consistente rappresentazione della donna di facili costumi sfiorita e sfatta: ma altrove ci è parsa più penetrante ed originale).»
«Meno male che ogni tanto si rende disponibile una pellicola «sociale» per cineforum e circoli della parrocchietta. Guy Green, già autore dell'ignobile La congiura del silenzio [...] offre alle signorine di buona famiglia e ai curati di campagna una nuova occasione: la storia del negro poverino che aiuta un'infelice ragazza bianca cieca (la quale, ovviamente, ignora la sua identità razziale) e che poi si allontana da lei quando questa «verità» esplode. Non c'è peggior razzismo di quello all'insegna del miele e delle rose. Però, frutta un premio Oscar.»
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1966 — Premio Oscar
- Miglior attrice non protagonista a Shelley Winters
- Candidatura Miglior attrice protagonista a Elizabeth Hartman
- Candidatura Migliore fotografia a Robert Burks
- Candidatura Migliore scenografia a George W. Davis, Urie McCleary, Henry Grace e Charles S. Thompson
- Candidatura Miglior colonna sonora a Jerry Goldsmith
- 1966 — Golden Globe
- Migliore attrice debuttante a Elizabeth Hartman
- Candidatura Miglior film drammatico
- Candidatura Migliore regia a Guy Green
- Candidatura Miglior attore in un film drammatico a Sidney Poitier
- Candidatura Miglior attrice in un film drammatico a Elizabeth Hartman
- Candidatura Migliore sceneggiatura a Guy Green
- 1967 — Premio BAFTA
- Candidatura Miglior attore straniero a Sidney Poitier
- 1967 — Kansas City Film Critics Circle Award
- Miglior attrice non protagonista a Shelley Winters
- 1966 — Laurel Award
- Miglior attrice non protagonista a Shelley Winters
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior attrice protagonista a Elizabeth Hartman
- Candidatura Miglior attore protagonista a Sidney Poitier
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Wallace Ford
- 1966 — Writers Guild of America
- Candidatura WGA Award a Guy Green
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La giovane cieca ricorda soltanto un pezzetto di cielo, Stampa Sera, 10 agosto 1966
- ^ Ernesto G. Laura, I film. «A Patch of Blue», «Slender Threat» (PDF), in Bianco e Nero, n. 9-10, settembre/ottobre 1966, pp. 120-121.
- ^ Cinema Nuovo. Numeri 179-184, 1966, p. 221.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) A Patch of Blue, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Incontro al Central Park, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Incontro al Central Park, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Incontro al Central Park, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Incontro al Central Park, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Incontro al Central Park, su FilmAffinity.
- (EN) Incontro al Central Park, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Incontro al Central Park, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Incontro al Central Park, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.