Iolanda d'Angiò
Iolanda d'Angiò | |
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Iolanda d'Angiò, duchessa di Lorena. | |
Duchessa di Lorena | |
In carica | 27 luglio 1473 – 27 luglio 1473 |
Predecessore | Nicola I di Lorena |
Successore | Renato II di Lorena |
Nome completo | Iolanda di Valois-Anjou |
Nascita | Nancy, 2 novembre 1428 |
Morte | Nancy, 23 marzo 1483 |
Casa reale | Valois-Anjou |
Dinastia | Capetingi |
Padre | Renato d'Angiò, Re di Napoli e sovrano titolare di Corsica, Sicilia ed Aragona |
Madre | Isabella di Lorena |
Consorte di | Federico II di Vaudémont |
Figli | Renato Nicola Pietro Giovanna Iolanda Margherita |
Religione | Cattolicesimo |
Iolanda d'Angiò, nota anche come Iolande de Bar (Nancy, 2 novembre 1428 – Nancy, 23 marzo 1483), fu duchessa di Lorena (1473) e di Bar (1480).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlia di Renato d'Angiò, re di Napoli, duca d'Angiò, duca di Bar e di Lorena, conte di Provenza, e d'Isabella di Lorena, duchessa di Lorena.
Sposò a Nancy nel 1445 suo cugino Federico II di Vaudémont (1420 – 1470).[1] Questo matrimonio pose fine ad una controversia esistente tra i padri dei due sposi a proposito della successione del Ducato di Lorena.
Nel 1473, alla morte di suo nipote Nicola I di Lorena, Iolanda ne ereditò il ducato e lo trasmise immediatamente a suo figlio Renato II. Fece la stessa cosa nel 1480, alla morte di suo padre con il Ducato di Bar, unendo così definitivamente i due territori.
Teoricamente anche la grande Contea di Provenza avrebbe dovuto essere trasmessa a suo figlio, poiché in quel feudo imperiale non era prevista la successione secondo la legge salica, ma il padre di Iolanda aveva disposto altrimenti, favorendo invece la successione solo in linea maschile, il che portò quindi all'annessione della Provenza alla Francia nel giro di un decennio.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Iolanda e Federico ebbero sei figli:
- Pietro, m.1451;
- Renato II di Lorena (1451–1508), duca di Lorena;
- Nicola, signore di Joinville e Bauffremont, morto intorno al 1476;
- Giovanna (1458–1/25/1480[2]), sposò Carlo V, duca d'Angiò, suo cugino, nel 1474;
- Iolanda, sposò Guglielmo II, langravio d'Assia nel 1497;
- Margherita (1463–1521), sposò Renato d'Alençon nel 1488.
Influenza culturale
[modifica | modifica wikitesto]Iolande de Bar è citata al decimo posto nella lista dei gran maestri del fantomatico Priorato di Sion (lista che lo stesso estensore Pierre Plantard nel 1993 ammise di avere falsificato)[3][4]. A lei è inoltre ispirata la Iolanta di Pëtr Il'ič Čajkovskij.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Federico di Vaudémont è stato uno dei primi adepti all'Ordine della Mezzaluna fondato dal padre di Iolanda
- ^ Charles Cawley, Medieval Lands, su fmg.ac. URL consultato il 28 giugno 2014.
- ^ "Affaire Pelat: Le Rapport du Juge", Le Point, no. 1112 (8–14 January 1994), p. 11.
- ^ Philippe Laprévôte, "Note sur l'actualité du Prieuré de Sion", in: Politica Hermetica, Nr. 10 (1996), p. 140–151.
Altri progetti
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