Jayah Saelua
| Jaiyah Saelua | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
 | |||||||
| Nazionalità |  Samoa Americane
| ||||||
| Altezza | 188 cm | ||||||
Calcio  | |||||||
| Ruolo | Difensore | ||||||
| Squadra | Ilaoa and To'omata | ||||||
| Carriera | |||||||
| Nazionale | |||||||
| |||||||
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||
| Statistiche aggiornate all'11 agosto 2020 | |||||||
Jaiyah Tauasuesimeamativa Saelua, nata John "Johnny" Saelua (Leone, 19 luglio 1988), è una calciatrice samoana americana, difensore della Nazionale di calcio delle Samoa Americane.
È la prima calciatrice transessuale della storia a fare parte di una nazionale di calcio[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha iniziato a giocare a calcio a 11 anni. Il suo primo allenatore è stato Nicky Salapu, l'uomo famoso per essere stato il portiere durante la partita Australia-Samoa Americane 31-0.[2] Con le Samoa Americane ha giocato la partita vinta per 2-1 contro il Tonga[3], in quella che è stata la prima, storica, vittoria riconosciuta dalla FIFA per questa selezione.[1]
Saelua insiste nel truccarsi ogni volta che arriva sul campo di calcio.[4][5][6][7] È conosciuta per i suoi attacchi scricchiolanti ed è descritta come una difensore che "non prende prigionieri".[7]
Da quando è diventata la prima giocatrice transgender a giocare in un torneo sancito dalla FIFA, è diventata un'ambasciatrice di essa per l'uguaglianza e gli atleti LGBT. È stata anche nominata alla giuria del Diversity Award della FIFA.[8] Saelua si è anche allenata come arbitro e ha aiutato ad arbitrare delle partite nella sua terra di origine.[9]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Saelua ha iniziato la sua transizione prima delle Qualificazioni alla Coppa delle nazioni oceaniane 2016. Ha continuato a giocare a calcio dopo la sua transizione, anche ai Giochi del Pacifico del 2019.
Nei media
[modifica | modifica wikitesto]Nel film del 2023 Chi segna vince (Next Goal Wins) è presente la storia di Jayah Saelua.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Samoa USA, prima storia vittoria sportmediaset.mediaset.it
- ^ Jaiyah Saelua: if I experience transphobia I just tackle harder theguardian.com
- ^ Andrea Sorrentino, Johnny, uno stopper speciale è il primo trans da Mondiali, la Repubblica, 26 novembre 2011
- ^ Tom Parry, The transgender defender and new coach trying to turn the world's worst football team around, in The Daily Mirror, 5 maggio 2014. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ LGBT Football, su The FA. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Marc Chacksfield, The World's First Transgender Footballer, in ShortList, 6 maggio 2014. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b Channel 4 News, Meet the world's first international transgender footballer, su YouTube, 6 maggio 2014. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Richard Ewart, Love of soccer drives transgender player Jaiyah to delay her transition, su ABC (Australian Broadcasting Corporation), 25 luglio 2019. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Brian Vitolio, FFAS FIFA-MA Referee Course Ends, su Football Federation American Samoa, 9 agosto 2019. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Raymond Ang, Chi è Jaiyah Saelua, pioniera trans del calcio che ha ispirato Chi segna vince, il nuovo film di Taika Waititi, in GQ Italia, traduzione di Francesco Menichella, 13 gennaio 2024. URL consultato il 15 giugno 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Johnny Saelua
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Johnny Saelua
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jayah Saelua, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Jayah Saelua, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Jayah Saelua, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
