Vai al contenuto

L'amore (Madame)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'amore
album in studio
ArtistaMadame
Pubblicazione31 marzo 2023
Durata46:11 (CD, LP)
53:16 (download digitale, streaming)
60:35 (Amazon Music Exclusive)
Dischi1
Tracce14 (CD, LP)
16 (download digitale, streaming)
18 (Amazon Music Exclusive)
Genere[1]Musica d'autore
Musica elettronica
EtichettaSugar Music
ProduttoreDardust, Antonio Filippelli, Bias, Chris Nolan, Gianmarco Manilardi, BRAIL, Dario Pruneddu, Emanuele Nazzaro, Luca Faraone, Shablo
Registrazione2022–2023
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Madame - cronologia
Album precedente
(2021)
Album successivo
Singoli
  1. Il bene nel male
    Pubblicato: 9 febbraio 2023
  2. Aranciata
    Pubblicato: 9 giugno 2023

L'amore è il secondo album in studio della cantante italiana Madame, pubblicato il 31 marzo 2023 dalla Sugar Music.

Il disco è stato anticipato dal singolo Il bene nel male, presentato al Festival di Sanremo 2023, con il quale la cantante si è classificata al settimo posto.[3] Inizialmente il brano in gara sarebbe dovuto essere Quanto forte ti pensavo, che però è stato scartato dal direttore artistico.[4]

Pochi giorni prima dell'uscita è stato pubblicato un trailer in cui l'artista, vestita di bianco in stile Wonder Woman, è intenta a farsi legare secondo la pratica erotica dello shibari. Tratto da una scena del film Professor Marston and the Wonder Women, richiama la sottomissione e la dominanza, tema ricorrente nell'album.[5]

Il progetto discografico vede la cantante autrice di tutte le tracce, con la collaborazione di autori e produttori, tra cui Dardust e Shablo.[6] A proposito del significato dell'album Madame ha dichiarato:[7]

«L'amore è persino lì dove non c'è fortuna, dove non c'è luce, dove non c'è motivo. Lui è comunque lì. Non guarda in faccia nessuno, non ha paura e scivola in silenzio, senza giudizio, negli angoli più insidiosi e sporchi del mondo portando la vita. Io lì ho conosciuto il suo immenso potere, ho pianto forte e gli ho detto 'grazie'. Grazie perché senza di te non esisterebbe niente. Io non ero attratta dal male, ma dal bene che c'era in questo male, ed era l'amore. È sempre stato l'amore.»

Il disco che si compone di quattordici brani ha come protagoniste molte donne che sono una prostituta, una ninfomane, una donna potente, una donna sottomessa, l’amica Matilde, una bambina e Madame stessa:[8]

«Queste donne che racconto sono solo alcune e come tutte vivono l'amore, il sesso, l'intimità, l'intensità, il dolore, la mancanza, l'ossessione, la privazione, la dipendenza, la gioia, l'energia e le forti emozioni.»

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Newsic[9]8/10
Ondarock[10]7/10
Rockol[1]8/10

Nella recensione per Agenzia Giornalistica Italia, Gabriele Fazio scrive che «Madame dunque fa ancora Madame» dal punto di vista sonoro, sebbene nei testi «insegue forsennatamente un concetto, [...] [di] ogni possibile visuale dell’amore». Il giornalista definisce il progetto «un caleidoscopio quasi letterario attraverso il quale guardare all’universo femminile con una chiarezza, una nitidezza, del tutto inedita».[11] Anna Carla Zucca di Elle definisce il progetto «un concept album» basato sul «sentimento umano nelle sue sfumature più perverse, dolorose e reali».[12]

Vincenzo Nasto di Fanpage.it riscontra che l'album si strutturi «nel brivido dell'inconsapevolezza» in cui Madame «gioca in maniera perversa con le parole» attraverso cui «non ritrae più il disimpegno emotivo». Nasto riscontra un riferimento alla «rappresentazione musicale del ciclo dei vinti di Giovanni Verga» nelle «storie di più donne [una prostituta, una ninfomane, una donna potente, una donna sottomessa, l’amica Matilde, una bambina, Madame stessa]» cantate da Madame.[13] Anche la giornalista Rita Vecchio de Il Mattino definisce il cantautorato espresso nell'album «verista» poiché «senza pregiudizi e con un realismo nudo e crudo; [...] Senza giudizio, senza moralismo», ritenendo i testi inerenti ad «un’umanità che non guarda in faccia nessuno,; [...] 15 tracce in cui l’intero genere umano, uomo o donna, acquista dignità».[14]

Riconoscimenti di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Francesca Calearo, eccetto dove indicato.

  1. Come voglio l'amore – 3:28 (musica: Christian Mazzocchi)
  2. Il bene nel male – 3:33 (musica: Francesca Calearo, Nicolas Biasin e Iacopo Sinigaglia)
  3. Quanto forte ti pensavo – 3:33 (musica: Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  4. Nimpha - La storia di una ninfomane – 2:58 (Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  5. Il mio nuovo maestro – 3:46 (musica: Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  6. Donna vedi – 2:43 (musica: Dario Pruneddu)
  7. Pensavo a... - Skit – 1:27 (musica: Francesca Calearo, Dario Pruneddu e Emanuele Nazzaro)
  8. La festa della cruda verità – 3:28 (musica: Dario Faini)
  9. Respirare – 2:29 (musica: Francesca Calearo e Nicolas Biasin)
  10. Milagro - A Matilde – 4:42 (musica: Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  11. L'onda - La morte del marinaio – 3:14 (musica: Dario Faini)
  12. Se non provo dolore – 2:43 (musica: Francesca Calearo e Nicolas Biasin)
  13. Per il tuo bene – 4:20 (musica: Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  14. Avatar - L'amore non esiste – 3:47 (musica: Francesca Calearo, Antonio Filippelli e Gianmarco Manilardi)
Edizione digitale e streaming[17]

Testi di Francesca Calearo, eccetto dove indicato.

  1. Aranciata – 3:14 (testo: Francesca Calearo, Michele Zocca – musica: Michele Zocca)
  2. Come voglio l'amore – 3:28
  3. Il bene nel male – 3:33
  4. Quanto forte ti pensavo – 3:33
  5. Nimpha - La storia di una ninfomane – 2:58
  6. Il mio nuovo maestro – 3:46
  7. Donna vedi – 2:43
  8. Pensavo a... - Skit – 1:27
  9. La festa della cruda verità – 3:28
  10. Respirare – 2:29
  11. Milagro - A Matilde – 4:42
  12. L'onda - La morte del marinaio – 3:14
  13. Se non provo dolore – 2:43
  14. Per il tuo bene – 4:20
  15. Avatar - L'amore non esiste – 3:47
  16. Tekno pokè – 3:45 (musica: Francesca Calearo, Emanuele Nazzaro, Vincenzo Luca Faraone, Rossella Discolo)
Tracce bonus dell'edizione Amazon Music[18]
  1. Il bene nel male (Amazon Original) – 3:38 (musica: Francesca Calearo, Nicolas Biasin e Iacopo Sinigaglia)
  2. Il mio nuovo maestro (Amazon Original) – 3:34 (musica: Francesca Calearo, Pablo Miguel Lombroni Capalbo e Vincenzo Luca Faraone)
  3. Avatar - L'amore non esiste (Amazon Original) – 3:21 (musica: Francesca Calearo, Antonio Filippelli e Gianmarco Manilardi)

Classifiche settimanali

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2023) Posizione
massima
Italia[19] 1

Classifiche di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2023) Posizione
Italia[20] 32
  1. ^ a b Claudio Cabona, Madame ha scritto un disco coraggioso, su Rockol, 2 aprile 2023. URL consultato il 2 aprile 2023.
    «C'è una fortissima anima cantautorale in questo progetto che non rinuncia a sperimentazioni elettroniche...»
  2. ^ L'amore (certificazione), su FIMI. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  3. ^ La classifica finale di Sanremo 2023: vince Marco Mengoni, su repubblica.it, la Repubblica, 12 febbraio 2023.
  4. ^ Anthony Festa, Madame svela quale canzone avrebbe voluto portare a Sanremo al posto di ‘Il Bene nel Male’, su biccy.it, 20 aprile 2023. URL consultato il 24 aprile 2023.
  5. ^ Giusy Dente, Madame tra sottomissione e dominanza: perché pratica lo shibari vestita come Wonder Woman, su Fanpage.it, 29 marzo 2023. URL consultato il 4 aprile 2023.
  6. ^ Andrea Conti, Madame e il suo album L'Amore: "Le protagoniste? Una prostituta, una ninfomane, una donna potente, una donna sottomessa, la mia amica Matilde e una bambina", su Il Fatto Quotidiano, 31 marzo 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  7. ^ Oriana Meo, Madame: la tracklist e tutti i co-autori del nuovo album. "Mi sarebbero piaciuti feat. con Elisa e Marracash ma...", su All Music Italia, 30 marzo 2023. URL consultato il 3 aprile 2023.
  8. ^ Silvia Gianatti, Madame, le donne e il sentimento che fa scegliere il bene nel nuovo album L'Amore: la recensione, su Vanity Fair Italia, 31 marzo 2023. URL consultato il 3 aprile 2023.
  9. ^ Marco De Crescenzo, Recensione: MADAME – "L'amore", su Newsic, 31 marzo 2023. URL consultato il 3 aprile 2023.
  10. ^ Antonio Silvestri, Recensioni 2023: Madame - L'amore, su Ondarock, 31 marzo 2023. URL consultato il 4 aprile 2023.
  11. ^ Gabriele Fazio, Dai Pinguini Tattici Nucleari a Lazza, le uscite italiane della settimana, su Agenzia Giornalistica Italia, 2 aprile 2023. URL consultato il 2 aprile 2023.
  12. ^ Anna Carla Zucca, Il nuovo album di Madame, L'Amore, spiegato dalla cantautrice, su Elle, 31 marzo 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  13. ^ Vincenzo Nasto, Com’è L’amore di Madame, la guida alle canzoni: la perversione delle emozioni e il materiale umano, su Fanpage.it, 31 marzo 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  14. ^ Rita Vecchio, Madame e L'Amore senza filtri. Il nuovo album, tracce di crudo realismo tra paradiso e inferno, su Il Mattino, 31 marzo 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  15. ^ I 30 migliori album italiani del 2023, su Rolling Stone Italia, 22 dicembre 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  16. ^ Giovanni Ansaldo, I migliori album italiani del 2023, su Internazionale, 19 dicembre 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  17. ^ L'AMORE - Album by Madame, su open.spotify.com, Spotify. URL consultato il 10 giugno 2023.
  18. ^ Amazon Music presenta tre esclusive tracce Amazon Original Incluse nell’album L’Amore Amazon Music edition di Madame, su sardegnareporter.it, 5 maggio 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.
  19. ^ Classifica settimanale WK 14 (dal 31.03.2023 al 06.04.2023), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato l'8 aprile 2023.
  20. ^ Classifica annuale 2023 (dal 30.12.2022 al 28.12.2023), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 5 gennaio 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]