Let Me Down Slowly

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Let Me Down Slowly
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaAlec Benjamin
Pubblicazione25 maggio 2018
Durata2:49
Album di provenienzaNarrated for You
GenerePop[1]
EtichettaAtlantic
ProduttoreNolan Lambroza
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[3]
(vendite: 140 000+)
Austria (bandiera) Austria (2)[4]
(vendite: 60 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (2)[5]
(vendite: 80 000+)
Brasile (bandiera) Brasile (2)[6]
(vendite: 80 000+)
Canada (bandiera) Canada (4)[7]
(vendite: 320 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[8]
(vendite: 180 000+)
Italia (bandiera) Italia[9]
(vendite: 70 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia (2)[10]
(vendite: 120 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[11]
(vendite: 30 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[12]
(vendite: 80 000+)
Polonia (bandiera) Polonia (4)[13]
(vendite: 200 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (2)[14]
(vendite: 20 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[15]
(vendite: 600 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (4)[16]
(vendite: 4 000 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera (2)[17]
(vendite: 40 000+)
Dischi di diamanteFrancia (bandiera) Francia[18]
(vendite: 300 000+)
Alec Benjamin - cronologia
Singolo precedente
I Built a Friend
(2017)
Singolo successivo
Boy in the Bubble
(2018)
Logo
Logo del disco Let Me Down Slowly
Logo del disco Let Me Down Slowly

Let Me Down Slowly è un singolo del cantante statunitense Alec Benjamin, pubblicato il 25 maggio 2018 come primo estratto dal secondo mixtape Narrated for You.

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Matt Swinsky, è stato pubblicato il 4 giugno 2018.[19]

Testi e musiche di Alec Benjamin, Michael Pollack e Nolan Lambroza.

  1. Let Me Down Slowly – 2:49
Let Me Down Slowly
singolo discografico
ArtistaAlec Benjamin
FeaturingAlessia Cara
Pubblicazione7 gennaio 2019
Durata2:49
GenerePop
EtichettaAtlantic
ProduttoreNolan Lambroza
FormatiDownload digitale, streaming
Alessia Cara - cronologia
Singolo precedente
(2018)
Singolo successivo
Out of Love
(2019)

Il 7 gennaio 2019 viene pubblicata una versione remix della canzone realizzata con la partecipazione della cantante canadese Alessia Cara.[20]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale del remix è stato reso disponibile il 6 febbraio 2019.[21]

Testi e musiche di Alec Benjamin, Alessia Caracciolo, Michael Pollack e Nolan Lambroza.

  1. Let Me Down Slowly (feat. Alessia Cara) – 2:49

Classifiche di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2019) Posizione
Austria[41] 69
Belgio (Fiandre)[42] 14
Belgio (Vallonia)[43] 23
Canada[44] 98
Danimarca[45] 23
Francia[46] 41
Germania[47] 55
Lettonia[48] 25
Norvegia[49] 20
Nuova Zelanda[50] 50
Paesi Bassi[51] 60
Portogallo[14] 28
Romania[52] 60
Svezia[53] 83
Svizzera[54] 21
Ungheria[55] 59
Classifica (2020) Posizione
Portogallo[56] 182
Romania[57] 9
Classifica (2022) Posizione
India[58] 8
  1. ^ (EN) Raisa Bruner, Alec Benjamin Is a Pop Storyteller for the Next Generation, su Time, 21 giugno 2019. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  2. ^ (DE) Alec Benjamin – Let Me Down Slowly – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 marzo 2020.
  3. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2020 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2020).
  4. ^ (DE) Alec Benjamin - Let Me Down Slowly – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2020, su Ultratop. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  6. ^ (PT) Alec Benjamin – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 marzo 2020.
  7. ^ (EN) Let Me Down Slowly – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 25 maggio 2021.
  8. ^ (DA) Let Me Down Slowly, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  9. ^ Let Me Down Slowly (certificazione), su FIMI. URL consultato il 19 luglio 2021.
  10. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 15 marzo 2020.
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 01 July 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 marzo 2020.
  12. ^ (NL) Goud/Platina/Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 marzo 2020.
  13. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 1º luglio 2024. Digitare "Alec Benjamin" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  14. ^ a b (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 26 de 2020 - De 27/12/2019 a 25/06/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 6 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2020).
  15. ^ (EN) Let Me Down Slowly, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 aprile 2021.
  16. ^ (EN) Alec Benjamin - Let Me Down Slowly – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 17 giugno 2024.
  17. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 marzo 2020.
  18. ^ (FR) Alec Benjamin - Let Me Down Slowly – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 13 luglio 2020.
  19. ^ (EN) ALEC BENJAMIN UNVEILS VIDEO FOR "LET ME DOWN SLOWLY", su artistdirect.com, 4 giugno 2018. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2020).
  20. ^ (EN) Angelica Acevedo, Alec Benjamin Recruits Alessia Cara For 'Let Me Down Slowly,' Performs On 'Corden': Watch, su Billboard, 8 gennaio 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  21. ^ (EN) Taylor Weatherby, Alec Benjamin & Alessia Cara Highlight Love's Vulnerable Moments in 'Let Me Down Slowly' Video: Watch, su Billboard, 6 febbraio 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  22. ^ (EN) ARIA Charts – 29 Apr 2019 (PDF), su ARIA Charts. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2019).
  23. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Alec Benjamin - Let Me Down Slowly, su Ultratop. URL consultato il 15 marzo 2020.
  24. ^ a b (EN) Alec Benjamin – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 15 marzo 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  25. ^ (HR) ARC 100 - datum: 10. lipnja 2019., su HRT. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
  26. ^ a b c (NL) Alec Benjamin feat. Alessia Cara - Let Me Down Slowly, su Ultratop. URL consultato il 15 marzo 2020.
  27. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40: Pluuto ja Billie Eilish vankumatult esimestel kohtadel, su Eesti Ekspress. URL consultato il 15 marzo 2020.
  28. ^ (EL) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) Εβδομάδα: 13/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2019).
  29. ^ (EN) DISCOGRAPHY - ALEC BENJAMIN, su irish-charts.com. URL consultato il 15 marzo 2020.
  30. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 15. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 15 marzo 2020.
  31. ^ (LT) 2019 15-os SAVAITĖS (balandžio 5-11 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  32. ^ (EN) RIM Charts - Top 20 Most Streamed International & Domestic Singles in Malaysia - Week 6 (01/02/2019 - 07/02/2019) (PDF), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2019).
  33. ^ (EN) Let Me Down Slowly - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 15 marzo 2020.
  34. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ALEC BENJAMIN - Let Me Down Slowly, su ČNS IFPI. URL consultato il 15 marzo 2020.
  35. ^ (RO) Victor Arvunescu, Top Airplay 100 - Februarie începe cu un nou lider!, su unsitedemuzica.ro. URL consultato il 15 marzo 2020.
  36. ^ (EN) RIAS Top 30 Digital Streaming Chart - Week 11 (8-14 Mar 2019) (PDF), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2019).
  37. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ALEC BENJAMIN - Let Me Down Slowly, su ČNS IFPI. URL consultato il 15 marzo 2020.
  38. ^ (SL) Tedenska lestvica - 39 teden - 23.09.2019-29.09.2019, su SloTop50. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2021).
  39. ^ (EN) Alec Benjamin: Let Me Down Slowly, su Tophit. URL consultato il 24 giugno 2024. Selezionare "Ukraine" nella sezione "Charts", e successivamente scorrere la barra di scorrimento verso destra per visualizzare la posizione desiderata.
  40. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2019. 15. hét - 2019. 04. 05. - 2019. 04. 11., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 15 marzo 2020.
  41. ^ (DE) Jahreshitparade Singles 2019, su austriancharts.at. URL consultato il 15 marzo 2020.
  42. ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 15 marzo 2020.
  43. ^ (FR) Rapports Annuels 2019, su Ultratop. URL consultato il 15 marzo 2020.
  44. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su Billboard. URL consultato il 15 marzo 2020.
  45. ^ (DA) Track Top-100 2019, su Hitlisten. URL consultato il 15 marzo 2020.
  46. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2019, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 15 marzo 2020.
  47. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2019, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 15 marzo 2020.
  48. ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 15 marzo 2020.
  49. ^ (NO) Årslister Topplista 2019, su IFPI Norge. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2020).
  50. ^ (EN) Top Selling Singles of 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  51. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2019, su Dutch Charts. URL consultato il 15 marzo 2020.
  52. ^ (RO) Airplay 100 – Topul Anului 2019, su Kiss FM. URL consultato il 15 marzo 2020.
  53. ^ (SV) Årslista Singlar, 2019, su Sverigetopplistan. URL consultato il 15 marzo 2020.
  54. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2019, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 marzo 2020.
  55. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2019, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 12 marzo 2020.
  56. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 53 de 2020 - De 27/12/2019 a 31/12/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2021).
  57. ^ (RO) Airplay 100, su Kiss FM. URL consultato il 28 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2020).
  58. ^ (EN) IMI International Top 20 Singles Annual Chart 2022, su Indian Music Industry. URL consultato il 21 aprile 2023.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica