Love Hangover

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Love Hangover
singolo discografico
ArtistaDiana Ross
Pubblicazione1976
Durata7:49
3:46 (single edit)
Album di provenienzaDiana Ross
GenereDisco
EtichettaMotown
ProduttoreHal Davis
Diana Ross - cronologia
Singolo precedente
I Thought It Took a Little Time (But Today I Fell in Love)
(1976)
Singolo successivo
One Love in My Lifetime
(1976)

Love Hangover è un singolo della cantante statunitense Diana Ross del 1976.

Love Hangover venne scritta da Marilyn McLeod e Pam Sawyer[1][2] e prodotta da Hal Davis. Ross non voleva cantare la traccia. Per convincerla e farla sentire più a suo agio in sala d'incisione, Davis fece sistemare delle luci stroboscopiche e dei liquori. Durante la registrazione, l'artista iniziò a ridere e ballare.[1][3]

Love Hangover si caratterizza per le sonorità sensuali e la lunga durata, pari a sette minuti. Si tratta della prima vera e propria incursione di Diana Ross nella disco music,[1] genere di cui la canzone è considerata una pietra miliare.[2] Il brano si apre con un lungo interludio in formato ballata che riporta alla memoria Love to Love You Baby di Donna Summer. Dopo alcuni minuti, Love Hangover vira verso sonorità più veloci e ballabili.[1]

Pubblicazione

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La traccia venne pubblicata nell'album del 1976 Diana Ross. Uscì anche su singolo.

La traccia ha ricevuto giudizi positivi dagli specialisti. Stereogum la considera un capolavoro e ne apprezza in modo particolare il groove.[1] The Guardian la considera una delle migliori canzoni di Diana Ross.[4]

Love Hangover/Kiss Me Now

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  1. Love Hangover – 3:47
  2. Kiss Me Now – 2:43

Durata totale: 6:30

Love Hangover/Ain't No Mountain High Enough

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  1. Love Hangover – 7:51
  2. Ain't No Mountain High Enough – 6:14

Durata totale: 14:05

Love Hangover Part I/Love Hangover Part II

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  1. Love Hangover Part I
  2. Love Hangover Part II

Della traccia sono state realizzate numerose cover. Si segnalano il singolo dei The Fifth Dimension (1976), la reinterpretazione degli Associates presente in alcune versioni dell'album Sulk (1982), la cover di Jody Watley contenuta in The Makeover (2006) e quella di Tina Arena, racchiusa in Songs of Love & Loss (2007).

  1. ^ a b c d e (EN) The Number Ones: Diana Ross’ “Love Hangover”, su stereogum.com. URL consultato il 26 luglio 2024.
  2. ^ a b (EN) Diana Ross & the Supremes, su scaruffi.com. URL consultato il 26 luglio 2024.
  3. ^ Andrea Angeli Bufalini, Giovanni Savastano, La Storia della Disco Music, Hoepli, 2019.
  4. ^ (EN) Diana Ross's greatest songs – ranked!, su theguardian.com. URL consultato il 26 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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