Mario Saracino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mario Saracino
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore ex (centrocampista)
Termine carriera1948 - giocatore
1980 - allenatore
Carriera
Giovanili
193?-1935Salerno F.G.C.
Squadre di club1
1935-1942Salernitana29 (1)
1942-1943Cavese? (?)
1945-1946Salernitana18 (0)
1946-1947Scafatese32 (3)
1947-1948Nocerina28 (0)
Carriera da allenatore
1950-1954SalernitanaVice[1]
1954-1955SalernitanaAllenatore[2]
1955SalernitanaVice[3]
1955SalernitanaAllenatore[4]
1955SalernitanaVice[5]
1955-1956SalernitanaAllenatore[6]
1956-1957SalernitanaVice[7]
1957-1958SalernitanaAllenatore[8]
1958SalernitanaVice[9]
1958SalernitanaAllenatore[10]
1958-1960SalernitanaVice[11]
1960SalernitanaAllenatore[12]
1960-1967SalernitanaVice[13]
1967-1977Salernitana Vice e Berretti[14]
1977SalernitanaAllenatore[15]
1977-1980SalernitanaBerretti[16]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Mario Saracino (Salerno, 16 settembre 1917Salerno, 2 luglio 2002) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista.

Era rispettosamente soprannominato Don Mario Saracino.[17][18][19]

Nacque a Salerno nel 1917, divise la sua carriera da calciatore tra le compagini di Salernitana, Cavese, Nocerina e Scafatese .Una volta ritiratisi dalla carriera agonistica , si dedicò alla carriera di allenatore delle giovanili della Salernitana fino agli inizi degli anni ottanta .[20] Morì il 2 luglio del 2002 a Salerno .[17]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Mediano legnoso, era un classico mastino di centrocampo.[20]

In gioventù militò nelle file del Salerno F.G.C..[21] Fece il suo esordio in Serie B, con la maglia della Salernitana, nel 1938-1939. Sempre in granata, nel 1944, vinse la Coppa della Liberazione.[22] Nel 1945, raggiunse il suo picco in carriera, disputando 18 incontri nel campionato misto A-B.[20] Disputò, poi, altri due campionati di Serie B con le maglie di Scafatese e Nocerina.[20] Giocò anche un campionato di terza serie con la maglia della Cavese.

Dopo il ritiro, Saracino lavorò come responsabile del settore giovanile della Salernitana[18][23] e come allenatore in seconda.[24] Tra i tanti giocatori scoperti e lanciati da Saracino si possono citare Antonio Capone, Matteo Santucci, Carmine "Mimmo" Gentile[25] e Gino Pigozzi.[26]

Saracino (terzo in piedi da sinistra) con la Salernitana che conquistò la salvezza nel 1954-1955

Allenò, in due occasioni, la prima squadra della Salernitana nel campionato di Serie B. Nel 1954-1955, sostituì Enrico Carpitelli all'11ª giornata, riuscendo a cogliere un filotto di 14 risultati consecutivi, che salvò la squadra dalla retrocessione.[24] Nel 1956, invece, sostituì Antonio Valese,[27]; ma, stavolta, non riuscì a impedire la retrocessione della squadra in Serie C. Nel 1957, Saracino guidò, ancora, la squadra durante il breve interregno tra Carpitelli e Giovanni Varglien.[28] Nel 1969, in Serie C, affiancò il calciatore Antonio Pasinato alla guida della squadra, prima di essere sostituito da Guido Gratton.[29] Sul finire della stagione 1976-1977, gli toccò coadiuvare un altro allenatore-giocatore, ossia Lucio Mujesan.[19][30]

Nel 1969, Saracino guidò la juniores della Salernitana alla vittoria del Campionato nazionale Dante Berretti,[23][26] unico trofeo nazionale (all'epoca non vi partecipavano le squadre di Serie A) vinto dai granata.

Saracino è stato, negli anni settanta, anche allenatore della Salernitana Femminile.[23]

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Salernitana: 1937-1938
  1. ^ Vitale, pag. 138-158.
  2. ^ Allenatore dal 14/12/1954 fino a fine stagione fonte: Vitale, pag. 154
  3. ^ Vice da inizio stagione fino al 7/11/1955, fonte: Vitale, pag. 158
  4. ^ Allenatore dal 7/11/1955 al 16/11/1955, fonte: Vitale, pag. 158
  5. ^ Vice dal 16/11/1955 al 6/12/1955, fonte: Vitale, pag. 158
  6. ^ Allenatore dal 6/12/1955 fino a fine stagione, fonte: Vitale, pag. 158
  7. ^ Vice da inizio stagione fino al 7/11/1957, fonte: Vitale, pag. 162-166
  8. ^ Allenatore dal 7/11/1957 al 7/01/1958, fonte: Vitale, pag. 166
  9. ^ Vice dal 7/01/1958 al 18/03/1958, fonte: Vitale, pag. 166
  10. ^ Allenatore dal 18/03/1958 fino a fine stagione, fonte: Vitale, pag. 166
  11. ^ Vitale, pag. 170-174.
  12. ^ Allenatore dal 5/12/1960 al 13/12/1960, fonte: Vitale, pag. 180
  13. ^ Vitale, pag. 180-204.
  14. ^ Vitale, pag. 208-250.
  15. ^ Allenatore dal 1/11/1977 al 7/11/1977, fonte: Vitale, pag. 250
  16. ^ Vitale, pag. 250-258.
  17. ^ a b De Maio: «Quell'indimenticabile duello con Long John...». Il 4 a Sieti Aliberti riconsegna il trofeo Berretti alla famiglia Tedesco[collegamento interrotto] cronachesalerno.it
  18. ^ a b A Fratte la finale del Memorial Saracino ilmediano.it
  19. ^ a b U.S. Salernitana: un capitolo fermo dal 1977[collegamento interrotto] solosalerno.it
  20. ^ a b c d Saracino Mario Enciclopediadelcalcio.it
  21. ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nella stagione 1935-36, da «Il Littoriale», 6 agosto 1935, pp. 4-5
  22. ^ Corriere dello Sport del 18-12-1944 coninet.it
  23. ^ a b c Donne nel pallone": Salerno e il calcio femminile negli anni Settanta (PDF), su salernomagazine.it (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  24. ^ a b Campionato Serie B Anno 1954-1955 salernitanastory.it
  25. ^ Antonio Capone: “Mai avuta società così forte a Salerno”[collegamento interrotto] salerno-calcio.it
  26. ^ a b Esclusiva: 222 gare in granata campione berretti nel 69. Gino Pigozzi si racconta Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive. solosalerno.it
  27. ^ Campionato Serie B Anno 1955-1956 salernitanastory.it
  28. ^ Campionato Serie C 1957-58 salernitanastory.it
  29. ^ Campionato Serie C Anno 1969-1970 salernitanastory.it
  30. ^ Campionato Serie C Anno 1976-1977 salernitanastory.it
  • Giovanni Vitale, Salernitana storia di gol sorrisi e affanni, International Printing Editore, 2010, ISBN 978-88-7868-094-4.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]