Martino Bassi
Martino Bassi (Seregno, 1542 – Milano, 1591) è stato un architetto italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lavorò principalmente a Milano ed esclusivamente in Lombardia e venne considerato uno dei più operosi architetti della seconda metà del XVI secolo.
Dal 1567 fu attivo presso la basilica di San Vittore al Corpo e due anni dopo iniziò la collaborazione con la Fabbrica del Duomo di Milano, dove non mancarono attriti con il responsabile dei lavori, Pellegrino Tibaldi, a causa di divergenze sul battistero, sulla sistemazione della cripta e del coro. Bassi spiegò le sue convinzioni sulla disputa nel trattato uscito nel 1572: Dispareri in materia di architettura.[1][2]
Nel 1570 si occupò di ultimare la costruzione della chiesa di Santa Maria presso San Celso. Nella chiesa attigua a quest'ultima, tra il 1584 e il 1588 realizzò l'altare sinistro[3].
Tre anni dopo progettò le navate frontali e la facciata della chiesa di Santa Maria della Passione a Milano, mentre nel 1574 il cardinale Carlo Borromeo lo incaricò di progettare la ricostruzione della cupola della basilica di San Lorenzo; per questo progetto sorse una disputa fra il prefetto della fabbrica, Guido Mazenta, e Bassi, che alla fine fu costretto a ritoccare il suo originale progetto.[1] La morte improvvisa dell'architetto gli impedì di partecipare direttamente alla inaugurazione della basilica.
Quando Pellegrini si trasferì in Spagna, Bassi assunse la direzione dei lavori per il Duomo e in quel periodo realizzò varie altre opere in Lombardia, come la chiesa di San Fedele, il Duomo di Lodi, il Santuario a Rho.
Poco prima di morire consegnò i suoi progetti per la facciata del Duomo, caratterizzati da uno stile gotico, per il collegio di Brera e per la chiesa di San Girolamo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, pp. 108-109.
- ^ Martino Bassi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 29 maggio 2018.
- ^ Benedizione del bouquet, su chiesadimilano.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M. Bassi, "Dispareri in materia d'architettura, et perspettiva", Brescia, 1572 [1]
- M. Bassi, "Dispareri in materia d'architettura, et perspettiva", Milano, 1771 [2]
- C.Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano, 1941
- F.B.Ferrari, Vita di Martino Bassi, architetto milanese, Brescia, 1771
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martino Bassi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bassi, Martino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Vincenzo Golzio, BASSI, Martino, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Bassi, Martino, su sapere.it, De Agostini.
- Adriano Peroni, BASSI, Martino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 7, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- Opere di Martino Bassi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Martino Bassi, su Open Library, Internet Archive.
- Corpus dei disegni di architettura del Duomo di Milano, progetto di ricerca realizzato dal Politecnico di Milano
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120696229 · ISNI (EN) 0000 0001 1845 4607 · SBN MILV195446 · BAV 495/147788 · CERL cnp01231205 · ULAN (EN) 500070600 · LCCN (EN) n86848255 · GND (DE) 100423698 · BNE (ES) XX4845266 (data) · J9U (EN, HE) 987007455488805171 |
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