Museo della città (Livorno)
Museo della Città | |
---|---|
Interno della chiesa del Luogo Pio, parte del percorso espositivo del Museo, con Il grande rettile di Pino Pascali sul fondo dell'abside | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Livorno |
Indirizzo | Piazza del Luogo Pio, 19 |
Coordinate | 43°33′17.9″N 10°18′22.26″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Arte contemporanea, mostre temporanee |
Collezioni | Arte contemporanea |
Periodo storico collezioni | 1945-oggi |
Istituzione | 2018 |
Fondatori | Comune di Livorno |
Apertura | 30 aprile 2018 |
Proprietà | Livorno |
Direttore | Paolo Cova |
Visitatori | 16 198 (2022) |
[wwww.museodellacittalivorno.it Sito web] | |
Il Museo della Città è un polo culturale situato a Livorno, nel quartiere della Venezia Nuova.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto definitivo per la realizzazione del polo culturale del Luogo Pio, da realizzarsi nell'area compresa tra l'ex chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe e i Bottini dell'olio, fu approvato dalla giunta comunale il 21 settembre 2010. Nel nuovo complesso, destinato a ospitare anche una sezione della Biblioteca Labronica, dovevano riunirsi le collezioni proveniente dal museo civico disperse dopo la seconda guerra mondiale e la collezione di arte contemporanea esposta, tra il 1974 e il 1984, a villa Maria.[1]
L'opera fu finanziata dalla Regione Toscana e, in parte, dal Comune di Livorno nell'ambito dei "Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile"; la posa della prima pietra avvenne martedì 29 gennaio 2013, alla presenza del sindaco Alessandro Cosimi.[2]
Il 16 dicembre 2017 fu inaugurata la sezione della biblioteca al primo piano dei rinnovati Bottini dell'olio.[3] Il complesso museale, invece, fu inaugurato il 30 aprile 2018 dal sindaco Filippo Nogarin.[4] Nel corso del 2019 la sezione di storia cittadina è stata smantellata per ospitare esposizioni temporanee, a partire da quella dedicata ad Amedeo Modigliani; nel 2024 la sezione d'arte contemporanea è stata completamente rinnovata e a maggio 2024 è stato presentato il piano di riassetto del museo, che includerà anche una sezione ai granai di villa Mimbelli con una sezione dedicata all'arte medicea.[5]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il "Museo della Città" è costituito dall'ex chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe e dal piano terra dei Bottini dell'olio, i quali sono stati collegati tra loro da un nuovo corpo di fabbrica, che si inserisce nel vuoto venuto a crearsi nel secondo dopoguerra a seguito della demolizione del complesso delle cosiddette "Case Pie".
Lo spazio interno dei Bottini dell'Olio ospita dal 2019 mostre ed esposizioni temporanee.
Prima di questa modifica, al piano terra dei Bottini erano ospitate le collezioni cittadine, originariamente conservate nei depositi del Museo civico Giovanni Fattori e della Biblioteca Labronica; si trattava di circa seicento oggetti d'arte, oltre alle collezioni numismatiche e archeologiche, che ripercorrevano la storia della città. Il percorso si muoveva dai reperti archeologici, prevalentemente d'età etrusca e romana, che provengono in gran parte dalla collezione che Enrico Chiellini donò al comune di Livorno nel 1883, alla sezione medievale, dove erano esposti documenti redatti su pergamena e affreschi provenienti dall'Eremo di Santa Maria alla Sambuca, che precedeva quella dedicata alla fondazione della città alla fine del Cinquecento, e al suo sviluppo, fortemente legato alle varie comunità nazionali che la animarono, tra i secoli XVII e XIX, terminando con una sezione dedicata al Risorgimento. Vi erano inoltre spazi destinati ai principali artisti livornesi (da Leonetto Cappiello a Pietro Mascagni), al cinema, alla cucina e alla satira.
La sezione di arte contemporanea, completamente rinnovata rispetto all'assetto del 2018 e inaugurata il 28 gennaio 2024,[6] era situata presso la chiesa dell'Assunzione e nei nuovi volumi ricavati in adiacenza. Vi sono esposte opere di Piero Manzoni, Emilio Vedova, Pino Pascali, Tancredi Parmeggiani, Giuseppe Uncini, Enrico Castellani, Vincenzo Agnetti, Giulio Paolini, Emilio Isgrò, Gianfranco Baruchello, Mino Trafeli ed altri ancora.
Principali esposizioni temporanee
[modifica | modifica wikitesto]- Modigliani e l'avventura di Montparnasse: dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020, celebra i 100 anni dalla morte del pittore livornese Amedeo Modigliani.[7]
- Progressiva - Arti visive a Livorno dal 1989 al 2020: dal 1º agosto 2020 al 4 ottobre 2020. Omaggio all’impegno profuso dal secondo dopoguerra dalle istituzioni livornesi per la diffusione dell’arte contemporanea.[8]
- Vissi d'Arte - Cento capolavori dalle collezioni Iannaccone e Della Ragione: dal 31 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021. "Fotografia" importante dell'arte italiana negli anni tra le due guerre, in collaborazione con il Museo Novecento di Firenze. Tra gli artisti esposti Renato Guttuso, Emilio Vedova, Filippo De Pisis e altri.[9]
- Mario Puccini - Van Gogh involontario: dal 2 luglio 2021 al 19 settembre 2021, dedica al pittore Mario Puccini una mostra di centocinquanta opere, fra cui un importante nucleo collezionistico ritrovato per l'occasione, permettendo al visitatore di osservare dipinti assenti dalle esposizioni pubbliche da oltre cinquanta anni, con opere sia di Puccini sia di pittori a lui contemporanei come Giovanni Fattori, Plinio Nomellini, Silvestro Lega e altri. A cura di Nadia Marchioni.[10]
- Magazzini Generali - Le collezioni livornesi dai depositi al museo: dal 29 ottobre 2021 al 27 febbraio 2022, una mostra sulle opere d’arte nei depositi dei musei livornesi "riscoperte" durante il lockdown del 2020.[11]
- Vittore Grubicy De Dragon - un intellettuale artista e la sua eredità: dall'8 aprile 2022 al 10 luglio 2022, mostra dedicata al grande gallerista-artista che dette il via alla corrente del Divisionismo. Curata da Sergio Rebora e Aurora Scotti con opere di Vittore Grubicy De Dragon, Giovanni Segantini, Angelo Morbelli e altri.[12]
- Piero Gilardi - Tutto ciò che è, è nella natura: dal 28 maggio 2022 al 19 marzo 2023, allestita nella chiesa del Luogo Pio, personale dedicata all'artista torinese Piero Gilardi che ne attraversa la carriera artistica nella sua interezza. Curata dal collettivo Musketeers in collaborazione con il Comune di Livorno, Galleria Giraldi, Fondazione Centro Studi Gilardi e Gufram.[13][14][15]
- La più bella del mondo. Nave Amerigo Vespucci: dal 3 agosto 2022 al 30 ottobre 2022, mostra fotografica dedicata al veliero Amerigo Vespucci, con foto d'autore di Massimo Sestini e Maki Galimberti.[16]
- Banksy. Realismo Capitalista. An Unauthorized Exhibition: dal 17 dicembre 2022 al 10 aprile 2023, grande mostra dedicata allo street artist Banksy che ripercorre l'intera carriera dell'artista fino alle opere realizzate nel 2022 durante la guerra in Ucraina. Serigrafie originali e opere su vario supporto in una mostra curata da Associazione MetaMorfosi in collaborazione con il Comune di Livorno.[17][18]
- Sognando I Corsari. Livorno e il suo mare negli Archivi Alinari: dal 1º luglio 2023 al 8 ottobre 2023, mostra fotografica curata da Rita Scartoni per Fondazione Alinari per la Fotografia con 150 opere fotografiche storiche databili dal 1841 a oggi, che rappresentano Livorno e la vita marinara attraverso l'occhio dei più importanti fotografi livornesi della storia.[19]
- Leonardo da Vinci. Bellezza e invenzione: dal 20 dicembre 2023 al 1º aprile 2024, esposizione di disegni autografi del Codice Atlantico dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano e il Codice sul volo degli uccelli dalla Biblioteca Reale di Torino, oltre a disegni e dipinti leonardeschi che testimoniano l'influenza dell'artista.[20]
- Nicola Vukich "In Memoria" (1972-2023): dal 10 maggio 2024 al 29 settembre 2024, mostra personale dedicata all'artista livornese Nicola Vukich, inaugurata a un anno dalla prematura scomparsa. La mostra, allestita in tandem con la Sezione Arte Contemporanea negli spazi della Chiesa, ripercorre l'intera carriera artistica, sia visuale che musicale, e mette in luce anche documenti letterari e fotografici non conosciuti.[21][22][23]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. Barontini, Il museo nascosto alla città da 30 anni, su iltirreno.gelocal.it. URL consultato il 30 aprile 2018.
- ^ La Nazione, Museo della città in Venezia: la prima pietra del cantiere, su lanazione.it. URL consultato il 30 aprile 2018.
- ^ Valeria Cappelletti, Polo Culturale Bottini dell’Olio: apre la Biblioteca Comunale, su livornosera.it. URL consultato il 30 aprile 2018.
- ^ Il Tirreno, Si inaugura il nuovo Museo della Città, su iltirreno.gelocal.it. URL consultato il 30 aprile 2018.
- ^ Presentato il nuovo allestimento del museo della città, su comune.livorno.it. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ [url?https://www.comune.livorno.it/articolo/verso-nuovo-museo-della-citta-si-inaugura-nuovo-allestimento-del-contemporaneo Si inaugura il nuovo allestimento del contemporaneo], su comune.livorno.it. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ Modigliani e l'avventura di Montparnasse: capolavori delle collezioni Netter-Alexandre, su comune.livorno.it. URL consultato il 10 febbraio 2020.
- ^ Al via la mostra "Progressiva. Arti visive a Livorno dal 1989 al 2020" al Museo della Città, su comune.livorno.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
- ^ Al via il 31 ottobre la mostra “VISSI D’ARTE – Cento capolavori dalle collezioni Della Ragione e Iannaccone”, su comune.livorno.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
- ^ Mostra "Mario Puccini. Van Gogh involontario", su comune.livorno.it. URL consultato il 5 luglio 2021.
- ^ "Magazzini generali", su comune.livorno.it. URL consultato il 28 ottobre 2021.
- ^ Ad aprile la mostra su Vittore Grubicy De Dragon al Museo della Città, su Città di Livorno, 11 febbraio 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ “Tutto ciò che è, è nella natura”. In mostra da domani, sabato 28 maggio, le opere di Piero Gilardi, su Città di Livorno, 27 maggio 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ Museo della Città-sezione Arte Contemporanea piazza Luogo Pio — 57123 Livorno, LI, “Tutto ciò che è, è nella natura”, la mostra dedicata a Piero Gilardi, su Città di Livorno, 31 maggio 2022. URL consultato il 17 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2022).
- ^ ”Tutto ciò che è, è nella natura”, la mostra dedicata a Piero Gilardi prorogata al 19 marzo, su Città di Livorno, 3 gennaio 2023. URL consultato il 16 aprile 2023.
- ^ “Al via il 3 agosto "La più bella del mondo”: mostra fotografica dedicata all’ “Amerigo Vespucci”, su Città di Livorno, 29 luglio 2022. URL consultato il 17 agosto 2022.
- ^ BANKSY Realismo Capitalista. An Unauthorized Exhibition. 17 dicembre 2022 - 19 marzo 2023 Museo della Città di Livorno, su Città di Livorno, 16 dicembre 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
- ^ C'è tempo fino a Pasquetta per visitare la mostra su Banksy al Museo della Città, su Città di Livorno, 4 aprile 2023. URL consultato il 16 aprile 2023.
- ^ “Sognando i corsari”: mostra dedicata a Livorno e al suo mare attraverso le preziose fotografie degli Archivi Alinari, su Città di Livorno, 23 giugno 2023. URL consultato il 29 giugno 2023.
- ^ Si apre a Livorno la mostra "Leonardo da Vinci. Bellezza e Invenzione", su Città di Livorno, 19 dicembre 2023. URL consultato il 29 gennaio 2024.
- ^ Inaugurazione mostra NICOLA VUKICH (1972-2023) "IN MEMORIA", su Città di Livorno, 7 maggio 2024. URL consultato il 30 maggio 2024.
- ^ Linda Landi, Nicola Vukich 1972-2023 “In Memoria” – Museo della Città di Livorno, su museodellacittalivorno.it. URL consultato il 30 maggio 2024.
- ^ Museo della Città: prorogate fino a domenica 29 settembre le mostre temporanee allestite negli spazi del polo culturale, su Città di Livorno, 4 settembre 2024. URL consultato il 14 settembre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo della città di Livorno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2018).