Museo etnografico sardo
Museo etnografico sardo | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Nuoro |
Indirizzo | via A. Mereu, 56 |
Coordinate | 40°19′00.84″N 9°20′07.8″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Etnografico |
Istituzione | 1976 |
Apertura | 1976 |
Gestione | Istituto superiore regionale etnografico |
Visitatori | 29 930 (2022) |
Sito web | |
Il Museo della vita e delle tradizioni popolari sarde si trova in via A. Mereu 56 a Nuoro.
Il museo, che sorge sul colle di Sant'Onofrio, raccoglie abiti ed oggetti tipici della vita e dell'artigianato sardo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il complesso di edifici che ospita il museo è stato costruito tra il 1950 e il 1960 su disegno dell'architetto Antonio Simon Mossa ed era denominato Museo del costume e delle arti popolari.
Cambiò la sua denominazione nel 1972, con la creazione dell'Istituto superiore regionale etnografico (ISRE), di cui divenne proprietà.
Venne aperto al pubblico nel 1976; dal 2004 il museo è stato riqualificato e ampliato. È stato rinominato Museo etnografico sardo.
La sede del museo, costituito da vari edifici separati da cortili, costituisce una sorta di villaggio sardo immaginario in cui sono rappresentate tutte le tipologie di architettura della Sardegna: una piazza con la chiesa, un'abitazione campidanese, ecc.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il Museo custodisce circa 8.000 reperti, risalenti in gran parte al periodo compreso tra la fine del XIX e il primo cinquantennio del XX secolo.
Vi sono esposti abiti tradizionali di diversi paesi della Sardegna, tappeti, copricassapanche, coperte tessute a telaio, gioielli e oreficeria tradizionale, amuleti, sedie, cestini, maschere del carnevale, strumenti della musica popolare, utensili domestici e di lavoro.
Un settore è dedicato alla produzione del pane, con le centinaia di diverse tipologie legate agli usi e alle antiche tradizioni locali.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Museo della vita e delle tradizioni popolari sarde
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito del Museo, su isresardegna.org.
- Descrizione del Museo, su museionline.it (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
- Descrizione generale del Museo, su paradisola.it. URL consultato l'8 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2005).
- Descrizione del Museo nel sito del Comune di Nuoro, su comune.nuoro.it. URL consultato il 6 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 141619945 · LCCN (EN) nr00020706 |
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