Narinder Singh
Aspetto
Narinder Singh | |
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Maharaja di Patiala | |
In carica | 1846 – 1862 |
Incoronazione | 1846 |
Predecessore | Karam Singh |
Successore | Mahendra Singh |
Nascita | Patiala, 26 novembre 1824 |
Morte | Patiala, 13 novembre 1862 (37 anni) |
Dinastia | Phulkian |
Religione | Sikhismo |
Narinder Singh (Patiala, 26 novembre 1824 – Patiala, 13 novembre 1862) fu maharaja di Patiala dal 1846 al 1862.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Narinder Singh era figlio di Karam Singh, Maharaja di Patiala. Alla morte di suo padre il 18 gennaio 1846, Narinder gli succedette al trono di Patiala.[1]
Durante il suo regno fece costruire il palazzo di Moti Bagh per il costo di cinque lakh di rupie.[2]
Durante i moti indiani del 1857, Narinder offrì assistenza alla Compagnia britannica delle Indie orientali al punto che lord Canning lo reputò uno dei principi più affezionati alla causa coloniale degli inglesi.[3]
Morì di febbre il 13 novembre 1862. Venne succeduto dal figlio, Mahendra Singh, di appena dieci anni.[4]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bhagata Siṅgha. A History of the Sikh Misals. India, Publication Bureau, Punjabi University, 1993.
- ^ Sandhu, Jaspreet Kaur. Sikh Ethos: Eighteenth Century Perspective. India, Vision & Venture, 2000.
- ^ Nijjar, Bakhshish Singh. History of the United Panjab. India, Atlantic Publishers and Distributors, 1996.
- ^ Singh, Gur Rattan Pal. The Illustrated History of the Sikhs, 1947-78: Containing Chapters on PEPSU, AISSF, Evolution of the Demand for Sikh Homeland, and the Princess Bamba Collection. India, Gur Rattan Pal Singh, 1979.
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