Nico Pepe

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Nico Pepe nel 1953

Domenico Pepe, detto Nico[1] (Udine, 19 gennaio 1907Udine, 13 agosto 1987), è stato un attore e regista teatrale italiano. Nella parte finale della carriera fu attivo anche in televisione. Fu inoltre critico teatrale e doppiatore cinematografico dell'attore Carlo Pisacane nel film I soliti ignoti.

Attore del Piccolo Teatro di Milano, fu interprete in carriera di circa centotrenta film (peplum, musicarelli, b-movie, ma anche opere di pregio) e al suo nome è stata intitolata la Civica Accademia d'arte drammatica "Nico Pepe" di Udine.[2][3] Sposò Clara Auteri, conosciuta nel 1937.

Debuttò in teatro come ultimo generico nel 1930 nella compagnia di Ruggero Lupi e Paola Borboni. Due anni dopo era primo attore brillante con Ruggero Ruggeri. Per il teatro di varietà fu interprete in Che ti sei messo in testa?. Divenuto interprete di classici del teatro, lavorò poi nelle compagnie di Antonio Gandusio e Peppino De Filippo oltre che in quella di Sergio Tofano, Giuditta Rissone e Vittorio De Sica.

Nel 1953 iniziò a collaborare con il Piccolo Teatro di Milano con cui dal 1959 interpretò il ruolo di Pantalone nell'Arlecchino servitore di due padroni di Giorgio Strehler. Fondatore e direttore del Teatro Stabile di Torino e tra i protagonisti del breve esperimento della Compagnia Stabile città di Palermo, diresse anche il Teatro Ateneo di Roma. Autore di regie teatrali, a partire dal 1969 portò in tournée un'originale formula di teatro in miniatura articolato in conversazioni recital.

Per il cinema fu interprete fra l'altro in Riso amaro e La donna più bella del mondo, dedicato alla figura di Lina Cavalieri, girato a fianco di Gina Lollobrigida e Vittorio Gassman. In televisione partecipò a diverse trasmissioni di prosa. Fu poi traduttore e autore di testi per il teatro e per la radio; collaborò inoltre con propri articoli a riviste e quotidiani curando rubriche sul mondo teatrale. Come studioso della materia tenne lezioni sulla storia della commedia dell'arte in varie scuole di recitazione di diversi paesi, fra cui il Conservatoire d'Art Dramatique di Parigi.[2]

Doppiatori italiani

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Prosa radiofonica Eiar

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Prosa radiofonica Rai

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  • Autunno, commedia di Gherardo Gherardi, regia di Guglielmo Morandi, trasmessa il 21 aprile 1949.
Vittorio De Sica, Nico Pepe, Domenico Forges-Davanzati, Giuditta Rissone radio EIAR nel 1940
  • I pirati, radiocommedia di Samy Fayad, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 10 agosto 1951.
  • I compagni della cattiva strada di Samy Fayad, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 9 novembre 1951.
  • Romanticismo, commedia di Gerolamo Rovetta, regia di Carlo Ninchi, trasmessa il 31 dicembre 1951.
  • I compagni della cattiva strada, radiocommedia di Samy Fayad, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 14 aprile 1952.
  • La vedova, commedia di Renato Simoni, regia di Guglielmo Morandi, trasmessa il 18 aprile 1955.
  • Buon viaggio, Paolo, regia di Stefano De Stefani, trasmesso il 21 novembre 1958.
  • Non te li puoi portare appresso, regia di Silverio Blasi, trasmesso il 2 gennaio 1959.
  • La vedova scaltra, regia di Sandro Bolchi, trasmesso il 1º maggio 1959.
  • Via della Chiesa di Lennox Robinson, regia di Daniele D'Anza, trasmesso il 3 luglio 1959.
  • In pretura di Giuseppe Ottolenghi, regia di Erminio Macario e Lino Procacci, trasmesso il 23 luglio 1959.
  • Le bastonate del servo, regia di Erminio Macario e Lino Procacci, trasmesso il 6 agosto 1959.
  • Il povero fornaretto di Venezia di Francesco Dell'Ongaro, regia di Mario Landi, trasmesso il 12 ottobre 1959.
  • Buon viaggio, Paolo di Gaspare Cataldo, regia di Stefano De Stefani, trasmesso il 14 ottobre 1959.
  • Tana di ladri, regia di Eros Macchi, trasmesso l'11 agosto 1961.
  • La folle giornata, ovverosia "Il matrimonio di Figaro" di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, regia di Virginio Puecher e Carla Ragionieri, trasmesso il 22 ottobre 1962.
  • Il viaggio, regia di Flaminio Bollini, trasmesso il 29 luglio 1963.
  • Rosemary, regia di Carlo Lodovici, trasmesso il 15 dicembre 1963.
  • La coda del diavolo di Yves Jamiaque, regia di Leonardo Cortese, trasmesso il 17 luglio 1964.
  • La vedova, regia di Carlo Lodovici, trasmesso il 30 settembre 1964.
  • Mario e Maria, regia di Giuseppe Di Martino, trasmesso il 12 dicembre 1967.
  • La scuola delle mogli di Molière, regia di Vittorio Cottafavi, trasmesso il 7 settembre 1973.
  • Visita della vecchia signora di Friedrich Dürrenmatt, regia di Mario Landi, trasmesso il 30 novembre 1973.
  • Reperto numero sei, regia di Guglielmo Morandi, trasmesso l'8 marzo 1974.
  • Uomo o vegetale? di Francis Scott Fitzgerald, regia di Mario Landi, trasmesso il 9 maggio 1975.
  1. ^ "NICO PEPE", su mymovies.it. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  2. ^ a b Vedi: Nicopepe.it
  3. ^ Secondo IMDb l'anno della sua nascita è il 1917. Il sito del comune di Udine (vedi note biografiche su Comune.udine.it Archiviato il 4 aprile 2009 in Internet Archive.) e altre fonti indicano il 1907, data che si assume qui come indicativa.

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