Nicolas Escudé

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Nicolas Escudé
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza185 cm
Peso70 kg
Tennis
Termine carriera26 luglio 2004
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 172-129
Titoli vinti 4
Miglior ranking 17º (26 giugno 2000)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open SF (1998)
Francia (bandiera) Roland Garros 4T (2004)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon QF (2001)
Stati Uniti (bandiera) US Open QF (1999)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 57-49
Titoli vinti 2
Miglior ranking 35 (6 gennaio 2003)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 1T (2001)
Francia (bandiera) Roland Garros SF (2001)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2001)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2001)
Palmarès
 Coppa Davis
OroCoppa Davis 2001
ArgentoCoppa Davis 2002
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Nicolas Escudé (Chartres, 3 aprile 1976) è un allenatore di tennis ed ex tennista francese.

È il fratello maggiore del calciatore Julien Escudé.

Attaccante, abile nel gioco di volo, ottiene i suoi migliori risultati sulle superfici rapide.

Carriera sportiva

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Nel 1993 esordisce sul palcoscenico che conta al Roland Garros, perdendo con Boris Becker 6-0, 6-3, 6-0.[1]

Nel 1998 ha raggiunto le semifinali dell'Australian Open (ko con Marcelo Ríos), miglior risultato della carriera. Nel 1999 è giunto ai quarti degli Us Open, battuto da Andre Agassi. Si è messo in luce anche nel 2001, quando ha raggiunto i quarti anche a Wimbledon, venendo sconfitto ancora da Agassi. Suo miglior risultato al Roland Garros sono gli ottavi del 2004. Alla fine dello stesso anno, a causa dei cronici problemi fisici, si è ritirato prematuramente. Ha vinto due volte il torneo di Rotterdam - nel 2001 e nel 2002 - e vanta tre vittorie in carriera contro Roger Federer.

Membro della nazionale francese in Coppa Davis, ha segnato il punto decisivo nella finale contro l'Australia nel 2001 battendo Wayne Arthurs in 4 set.

Dopo il ritiro

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Dall'ottobre 2013 allena, insieme a Thierry Ascione, Jo-Wilfried Tsonga.[2]

Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup (0)
Masters Series (0)
International Series Gold (2)
International Series (2)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 3 ottobre 1999 Francia (bandiera) Grand Prix de Tennis de Toulouse, Tolosa Cemento indoor Rep. Ceca (bandiera) Daniel Vacek 7–5, 6–1
2. 25 febbraio 2001 Paesi Bassi (bandiera) ABN AMRO World Tennis Tournament, Rotterdam Cemento indoor Svizzera (bandiera) Roger Federer 7–5, 3–6, 7–6(5)
3. 24 febbraio 2002 Paesi Bassi (bandiera) ABN AMRO World Tennis Tournament, Rotterdam Cemento indoor Regno Unito (bandiera) Tim Henman 3–6, 7–6(6), 6–4
4. 12 gennaio 2004 Qatar (bandiera) Qatar ExxonMobil Open, Doha Cemento Croazia (bandiera) Ivan Ljubičić 6-3, 7–6(4)

Finali perse (2)

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Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup (0)
Masters Series (0)
International Series Gold (0)
International Series (2)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 25 giugno 2000 Paesi Bassi (bandiera) Heineken Trophy, 's-Hertogenbosch Erba Australia (bandiera) Patrick Rafter 1-6, 3-6
2. 18 febbraio 2002 Francia (bandiera) Open 13, Marsiglia Cemento indoor Svezia (bandiera) Thomas Enqvist 7–6(4), 3-6, 1-6
Legenda
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters Series (1)
ATP International Series Gold (0)
ATP International Series (1)
Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 18 febbraio 2002 Francia (bandiera) Open 13, Marsiglia Cemento indoor Francia (bandiera) Arnaud Clément Francia (bandiera) Julien Boutter
Bielorussia (bandiera) Maks Mirny
6-4, 6-3
2. 2 novembre 2002 Francia (bandiera) Paris Masters, Parigi Cemento indoor Francia (bandiera) Fabrice Santoro Brasile (bandiera) Gustavo Kuerten
Francia (bandiera) Cédric Pioline
6-3, 6-3
  1. ^ Roland-Garros: Les Internationaux de France - ROLAND-GARROS 1993, su plazbovo.free.fr. URL consultato il 4 luglio 2016.
  2. ^ ubitennis.com, Jo-Wilfried Tsonga conferma: sarà allenato da Nicolas Escudé e Thierry Ascione, su ubitennis.com, 28 ottobre 2013. URL consultato il 13 febbraio 2014.

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