Ninfeo (Smirne)

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Resti del palazzo di Ninfeo

Il Ninfeo (in greco Νυμφαίο?, Nymphaion) a 29 chilometri a est di Smirne, nell'odierna Kemalpaşa era il nome dato ad una delle residenze dei governanti durante l'esilio degli imperatori bizantini a Nicea. Qui si trovano ancora oggi le rovine ben conservate di un palazzo tardo-bizantino.

Il nome Ninfeo (in greco Nymphaion) significa "edificio con fontana".

L'attuale città di Kemalpaşa ospita un castello bizantino con varie fasi di costruzione, risalenti principalmente al XIII secolo, e un palazzo ben conservato situato fuori dal centro della città. Il palazzo consiste in una struttura rettangolare a quattro piani, apparentemente costruita da Giovanni III Vatatze. Il primo piano, composto da grandi finestre e tre stanze, serviva probabilmente come area di ricevimento, mentre gli altri piani, di pianta simile, erano raggiunti da una monumentale scala esterna. Era costruito con massi ricoperti da un'alternanza regolare di muratura e pietrame e il tetto era in legno.[1]

In questo palazzo furono incoronati imperatori Teodoro II Lascaris e Michele VIII Paleologo Nel 1214, in questo luogo fu concluso un trattato di pace tra l'impero di Nicea e l'Impero latino. Nel 1234 sempre nel Ninfeo si tenne un concilio tra i rappresentanti della Chiesa cattolica e della Chiesa ortodossa bizantina con l'obiettivo di riunire le due chiese. Il concilio dovette essere annullato. Qui l'imperatore Giovanni III morì il 3 novembre 1254. Successivamente nel 1261, a Ninfeo fu concluso un trattato tra Nicea e la repubblica di Genova. Nel 1315 il complesso palatino e la città circostante furono conquistate dalle truppe turche dei Saruhanidi.[1]

  1. ^ a b Kazhdan, Alexander Petrovich (1991). The Oxford Dictionary of Byzantium. New York e Oxford: Oxford University Press. ISBN 0-19-504652-8
  • Edwin Freshfield: The Palace of the Greek emperors of Nicaea at Nymphion. In: Archaeologia, or Miscellaneous Tracts relating to Antiquity. 49, 1886, S. 382–390.
  • Semavi Eyice: Le palais byzantin de Nymphaion près de Izmir. In: Akten des XI. Internationalen Byzantinistenkongresses München 1958. München 1960, S. 150–153.
  • Semavi Eyice: Izmir Yakininda Kemalpaşa (Nif) da Laskaris'ler Sarayi (Palais des Laskaris à Kemalpaşa [Nif], près Izmir). In: Belleten. 25, 1961, 1–15 (Digitalisat).
  • Tatiana Kirilova Kirova: Un palazzo ed una casa di età tardo-bizantina in Asia Minore. In: Felix Ravenna. 103–104, 1972, S. 275–305.
  • Julia Jedamski: Nyxmphaion: A Byzantine Palace in Exile. In: Annual of medieval studies at Central European University Budapest. 13, 2007, S. 9–22 (Digitalisat).
  • Suna Çagaptay: How Western is it? The palace at Nymphaion and its architectural setting. In: On ikinci ve on üçüncü yüzyllarda Bizans dünyasinda degisim / Change in the Byzantine world in the twelfth and thirteenth centuries. Istanbul 2010, S. 357–362 (Digitalisat).