Peter Weyland

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Peter Weyland
Sir Peter Weyland interpretato da Guy Pearce nel cortometraggio TED 2023
UniversoAlien
AutoreRidley Scott
Damon Lindelof
Jon Spaihts
1ª app. inTED 2023 (2012)
Ultima app. inAlien: Covenant (2017)
Interpretato daGuy Pearce
Voce italianaClaudio Sorrentino
Caratteristiche immaginarie
Sessomaschile
ProfessioneAmministratore delegato della Weyland Corporation
AffiliazioneWeyland Corporation
(EN)

«For those of you who know me, you will be aware by now that my ambition is unlimited. You know that I will settle for nothing short of greatness, or I will die trying. For those of you who do not yet know me, allow me to introduce myself. My name is Peter Weyland, and if you'll indulge me, I'd like to change the world.»

(IT)

«Per quelli di voi che mi conoscono, saprete ormai che la mia ambizione è illimitata, che non mi accontenterò di niente che sia inferiore alla grandezza. O morirò provandoci. Per quelli di voi che ancora non mi conoscono, permettete che mi presenti. Il mio nome è Peter Weyland. E se mi asseconderete, mi piacerebbe cambiare il mondo.»

Sir Peter Weyland è un personaggio immaginario nella serie di film Alien e nell'universo fantascientifico ad esso collegato. Il personaggio fa il suo debutto nel cortometraggio TED 2023 (2012), interpretato da Guy Pearce. Rappresentato come il fondatore della Weyland Corporation (predecessore della Weyland-Yutani, considerato da molti il "vero" antagonista della serie[1][2]) e creatore dell'androide David 8, Weyland è consumato dall'egoistico desiderio di ottenere l'immortalità.

Biografia del personaggio

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Secondo il sito ufficiale della immaginaria Weyland Corporation, Peter Weyland nacque a Mumbai nel 1990 da un ingegnere autoistruito ed una professoressa di mitologia comparativa dell'Università di Oxford. A quattordici anni, Weyland ricevette un brevetto per una trachea artificiale costruita interamente da cellule staminali sintetiche. Fondò la Weyland Corporation nel 2012, e fece i suoi primi miliardi due anni dopo quando finanziò la prima missione spaziale industrializzata per installare pannelli solari in grado di allinearsi e muoversi sul piano orbitale della Terra, ma con un'inclinazione assiale con cui avrebbero imitato un solstizio d'estate perpetuo. Pose fine al riscaldamento globale attraverso la generazione d'un'atmosfera sintetica sopra la calotta polare, cosa che gli fece ricevere il premio Nobel per la scienza e il titolo di baronetto. Successivamente, acquistò i diritti d'autore della tecnologia sviluppata dal Progetto Prometheus della NASA, e ricevette un ulteriore premio Nobel per la sua cura per il cancro.[3]

Riguardo al suo interesse nello sviluppare vita sintetica, un Easter egg nelle edizioni DVD e Blu-ray stabilisce che Weyland ebbe un tutore ed eventuale concorrente che cercò di convincerlo ad abbandonare la robotica a favore dell'ingegneria genetica, creando cloni con memorie artificiali da vendere sulle colonie extramondo come schiavi. Questo personaggio viene inoltre descritto da Weyland vivendo sulla sommità d'una piramide in una "città di angeli", un chiaro riferimento a Eldon Tyrell di Blade Runner.

Concezione e sviluppo

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Lo sceneggiatore Damon Lindelof concepì Peter Weyland come un uomo con un complesso di dio e dall'ego sproporzionato.[4] Durante lo sviluppo iniziale di Prometheus, per il ruolo di Peter Weyland furono inizialmente considerati sia Max von Sydow che Rutger Hauer, ma alla fine Ridley Scott scelse Guy Pearce quando fu scritta una scena in cui il personaggio sarebbe apparso da giovane.[5] Lindelof paragonò il desiderio di Weyland di prolungarsi la vita al personaggio Roy Batty di Blade Runner, intendendo suggerire che entrambi gli universi di Alien e Blade Runner siano collegati.[6]

Per rappresentare l'età avanzata del personaggio, Pearce indossò del trucco protesico, che richiedeva cinque ore per l'applicazione ed un'ora per la rimozione. L'attore fece ricerche su come imitare il modo di parlare e di muoversi di un uomo anziano.[7] Sebbene la versione giovane di Weyland non appaia nella versione teatrale di Prometheus, lo studio lo fece apparire in un cortometraggio virale ambientato durante una conferenza TED nel 2023.[4] La rappresentazione del personaggio non fu generalmente ben accolta, dato l'aspetto artificioso del trucco e la decisione d'incaricare per il ruolo di un centenario un uomo di 44 anni.[8] La campagna online della Weyland Industries fu però lodata dal Key Art Awards.[9] In ottobre del 2016, fu confermato che Pearce avrebbe riassunto il ruolo di Weyland da giovane in Alien: Covenant.[10]

TED 2023 (2012)

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Nel 2023 Weyland appare durante una conferenza TED, dove fa un monologo in cui fa riferimento alla leggenda di Prometeo e alla punizione da lui ricevuta per il furto del fuoco. Dichiara il fuoco la prima innovazione tecnologica umana, ed elenca cronologicamente gli ulteriori sviluppi umani, come gli attrezzi di pietra, la ruota, la polvere da sparo, la lampadina, le automobili, la televisione, le armi nucleari, le astronavi, internet, la biotecnologia, la nanotecnologia e la teoria M. Nota quanto stia progredendo la tecnologia cibernetica e osserva che fra qualche anno i sintetici saranno indistinguibili dagli esseri umani. Da questo, lui conclude che gli umani sono diventati i nuovi dèi.

Prometheus (2012)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Prometheus (film).

Nel 2079, l'ormai centenario Weyland viene contattato dall'archeologa Elizabeth Shaw, che gli chiede di finanziare una spedizione verso il pianeta d'origine d'una mappa stellare da lei teorizzata essere opera degli "Ingegneri", i presunti creatori dell'umanità. Desideroso di ottenere l'immortalità, Weyland finge la sua morte e si insedia segretamente in criostasi sull'astronave Prometheus. Viene monitorato dal suo assistente personale, l'androide David 8, e dalla amareggiata figlia Meredith Vickers. Una volta raggiunta la destinazione e confermata la presenza di un Ingegnere vivo in una astronave inattiva, Weyland si reca verso la nave aliena insieme a David e Shaw per convincere l'Ingegnere a conferirgli la vita eterna. La richiesta di Weyland viene interrotta da Shaw che, convinta che gli Ingegneri intendano sterminare l'umanità, esige una spiegazione da parte dell'alieno sul perché di tanto odio verso la razza umana. L'Ingegnere s'infuria e ferisce gravemente Weyland, che muore dopo essersi reso conto di come la sua missione sia stata vana.

Alien: Covenant (2017)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Alien: Covenant.

Durante un flashback, Weyland interagisce con il nuovo David 8, ma viene turbato dalle domande dell'androide, incapace di comprendere il perché lui, essendo superiore agli umani, dovrebbe servirli.

  1. ^ Martin Parker, "Manufacturing Bodies: Flesh, Organization, Cyborgs", in John Hassard, Ruth Holliday, Hugh Willmott (a cura di), Body and Organization, SAGE, 2000, p. 78, ISBN 0761959181
  2. ^ Bruno de Brito Serra, "Disposable Assets: Weyland-Yutani's Special Brew of Business Ethics", in Jeffrey A. Ewing e Kevin S. Decker (a cura di), Alien and Philosophy: I Infest, Therefore I Am, John Wiley & Sons, 2017, pp. 39-47, ISBN 1119280850.
  3. ^ Corporate timeline Archiviato il 23 settembre 2017 in Internet Archive., Weyland Industries
  4. ^ a b (EN) Ben Lillie, Writing a TEDTalk from the future: Q&A with Damon Lindelof, su TED, Sapling Foundation, 28 febbraio 2012. URL consultato il 26 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2012).
  5. ^ Strange Shapes, Peter Weyland, su alienseries.wordpress.com, wordpress, 31 ottobre 2012. URL consultato il 18 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2017).
  6. ^ 40 Things We Learned from the ‘Prometheus’ Commentary, Film School Rejects (n.d.)
  7. ^ Steve Weintraub, Guy Pearce Talks Making Prometheus, Viral Marketing, Working for Ridley Scott, and Briefly Mentions Iron Man 3, su collider.com, Collider.com, 31 maggio 2012. URL consultato il 26 agosto 2016 (archiviato il 16 giugno 2012).
  8. ^ Ben Walters, Prometheus: what was that about? Ten key questions, su theguardian.com, The Guardian, 8 giugno 2012. URL consultato il 26 agosto 2016.
  9. ^ Seth Abramovitch, 'Ted' Wins Big at 41st THR Key Art Awards, in The Hollywood Reporter, Prometheus Global Media, 17 ottobre 2012. URL consultato il 26 agosto 2016 (archiviato il 18 ottobre 2012).
  10. ^ Cooper Hood, Alien: Covenant May Feature Guy Pearce Appearance, Screen Rant, 29 ottobre 2016. URL consultato il 30 ottobre 2016.

Altri progetti

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