Ping Pong (Plastic Bertrand)
Ping Pong singolo discografico | |
---|---|
Artista | Plastic Bertrand |
Pubblicazione | febbraio/marzo 1982 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop |
Etichetta | Durium (Italia)/RKM (Svezia)[1] |
Produttore | Lou Deprijck/Depsa (Italia) |
Registrazione | 1981/1982 |
Formati | 45 giri |
Ping Pong è un brano musicale pop inciso nel 1982 da Plastic Bertrand e presentato al XXXII Festival della canzone italiana di Sanremo. Autori del brano sono Depsa, Pinuccio Pirazzoli e Franco Fasano.[2][3][4]
Il brano fu pubblicato come singolo e si rivelò, insieme a Ça plane pour moi e Hula Hoop, una delle hit del cantante belga.[5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il brano al Festival di Sanremo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1982 Plastic Bertrand partecipò per la prima e unica volta nel corso della sua carriera al Festival della canzone italiana.[6] La sua canzone Ping Pong fu - insieme a Blue Hotel di Lene Lovich - uno dei due brani con testo in una lingua diversa dall'italiano fra quelli in gara in quell'edizione del Festival,[2] nonché l'unico in lingua francese fra tutti quelli concorrenti della storia della manifestazione.
Bertrand fu inserito nel gruppo "B", ovvero tra i quattordici artisti ammessi automaticamente alla finale.[2][7]
Il brano fu presentato per la prima volta nel corso della prima serata di giovedì 28 gennaio 1982.[7] Bertrand fu l'undicesimo artista ad esibirsi in quella serata[7] (il terzo del gruppo "B".[7]), dopo Viola Valentino (con Romantici) e prima di Mia Martini (con E non finisce mica il cielo)[7]
Nel corso della serata finale di sabato 30 gennaio 1982, Betrand fu invece il quattordicesimo artista ad esibirsi[8]: il suo brano fu messo in scaletta dopo Una notte che vola via di Zucchero Fornaciari e prima di Lisa di Stefano Sani[8].
Il piazzamento della canzone non fu reso noto, come per tutti i brani finalisti terminati fuori dal podio.[2]
Testo
[modifica | modifica wikitesto]«Mignonne, mignonne,
avec toi c'est du sport»
Il testo paragona l'amore ad una partita di ping pong a due: il protagonista dice che in questo "gioco" la "campionessa", ovvero colei che vince sempre, è la sua amata, la quale vuole ingelosirlo e "rinvia la palla", tentando di colpirlo con un "rovescio"; esprime però anche tutta la sua intenzione di voler vincere la "partita" (dice: je vais gagner la partie).
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]45 giri (Italia, versione 1)[1][3]
[modifica | modifica wikitesto]- Ping Pong 2:40
- Chewing Gum 2:35
45 giri (Italia, versione 2)[4]
[modifica | modifica wikitesto]- Ping Pong 2:40
- Chou Bi Dou Bi...Baby (Burt Blanca - Lou Deprijck) 2:47
45 giri (Svezia)[9]
[modifica | modifica wikitesto]- Ping Pong 2:46
- Coeur D'Acier 2:21
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b https://www.discogs.com/Plastic-Bertrand-Ping-Pong/master/340746
- ^ a b c d Anselmi, Eddy, Festival di Sanremo. Almanacco della Canzone Italiana, Panini, Modena, 2009, p. 323
- ^ a b https://www.discogs.com/Plastic-Bertrand-Ping-Pong/release/2284537
- ^ a b https://www.discogs.com/Plastic-Bertrand-Ping-Pong/release/3207789
- ^ Plastic Bertrand: «Ora confesso : Quelle hit non le cantavo io», in: Corriere della Sera, 29 luglio 2010
- ^ Anselmi, Eddy, op. cit.,p. 604
- ^ a b c d e Anselmi, Eddy, op. cit.,p. 324
- ^ a b Anselmi, Eddy, op. cit.,p. 328
- ^ https://www.discogs.com/Plastic-Bertrand-Ping-Pong/release/811015