Ponte di Mezzo (Parma)
Ponte di Mezzo | |
---|---|
Il ponte visto da sud | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Attraversa | torrente Parma |
Coordinate | 44°48′08.46″N 10°19′24.74″E |
Dati tecnici | |
Tipo | ponte ad arco |
Materiale | pietra e mattoni |
Carreggiate | 1 |
Corsie | 2 |
Realizzazione | |
Costruzione | 1177-1934 |
Mappa di localizzazione | |
Il ponte di Mezzo è uno dei più antichi ponti di Parma, posto lungo il tracciato della via Emilia per superare il torrente Parma.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il ponte fu costruito a schiena d'asino nel 1177 dopo che, a causa di una terribile piena, il torrente aveva spostato verso ovest il suo letto, rendendo inutilizzabile l'antico Pons Lapidis di epoca romana, in seguito interrato e riemerso solo nel 1966, durante gli scavi per il risezionamento di strada Mazzini.[1]
Fu successivamente distrutto dalla furia delle acque e ricostruito nel 1547 prima in legno ed in seguito in muratura. Solo nel 1685 anche i parapetti furono realizzati in pietra, motivo per cui divenne noto come "Ponte di Pietra". Nel 1723 fu costruita a metà del ponte una piccola cappella dedicata a san Giovanni Nepomuceno, che fu devastata durante le sommosse popolari del giugno del 1914 e quindi demolita.[1]
Fra il 1932 e il 1934 il ponte fu completamente risistemato ed allargato, conferendogli la veste attuale.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ponte di Mezzo, su geoplan.it. URL consultato il 27 settembre 2015.
- ^ Ponte di Mezzo, su turismo.comune.parma.it. URL consultato il 27 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ponte di Mezzo