Portale:Vasto/Chiese
Il primo documento che possa attestare l'esistenza della ecclesia Sacte Marie in Guastoaymonis risale al 1195 e consiste nel diploma rilasciato dall'imperatore e re di Sicilia Enrico VI a Odorisio, abate benedettino di San Giovanni in Venere, confermandogli «omnia castella et obedientias» posseduti. Dal documento si può inoltre comprendere chiaramente la gerarchia delle due principali istituzioni ecclesiastiche di Vasto in quel periodo, ovvero la chiesa di Santa Maria e la chiesa di San Pietro, autrici di più scontri nel corso del tempo. Nel documento suddetto infatti la prima viene definita ecclesia in servitio del monastero venerese, la seconda viene detta obedientia in demanio dell'abbazia stessa, ovvero dipendenza monacale, rientrando tra le sue proprietà. |