Coordinate: 44°15′46.96″N 8°26′52.12″E

Porto di Vado Ligure

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Porto di Vado Ligure
Vista panoramica sul porto
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Liguria
Provincia  Savona
Comune Vado Ligure
LocalitàPorto Vado
MareLigure Occidentale
Infrastrutture collegate A6/E717
A10/E80
SS 1
SS 1 dir/A
Vado Ligure Zona Industriale
Porto commerciale
Galleria S. Genesio
Galleria San Nicolò
Faro di Capo di Vado
Forte San Giacomo
traghetti terminal Corsica Ferries
Tipotraghetti
commerciale
GestoriAutorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
APM Terminals (contenitori e frigorifere)
Forship (traghetti)
Profondità fondali17,25 m
Coordinate44°15′46.96″N 8°26′52.12″E
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di Vado Ligure

Il porto di Vado Ligure (in sigla: IT VDL)[1] è il più importante scalo europeo per lo sbarco della frutta e uno dei maggiori a livello nazionale per il traghettamento marittimo verso Corsica, Sardegna e Nordafrica[2]; inoltre, assieme ai porti ricompresi nell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, grazie anche alla loro vicinanza con la galleria di base del San Gottardo, rappresenta una delle porte d'accesso meridionale d'Europa alle merci trasportate via mare in contenitori[3].

Contenitori, rinfuse e petroli

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Il 12 dicembre 2019 è stata inaugurata la piattaforma contenitori denominata Vado Gateway (ossia Porta di Vado), uno dei terminali marittimi della cosiddetta "Nuova via della seta" per il collegamento fra i mercati di Nord Italia, Svizzera, Germania e Francia nord-orientale con il resto del mondo. L'impianto, di ultima generazione e dotato di significativi sistemi di automazione, è gestito da Vado Gateway SpA, società partecipata al 60% da APM Terminals (facente capo al Gruppo AP Moeller Maersk)[4] e al 40% da Cosco Shipping Ports.

Rotte commerciali di linea

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Piattaforma multifunzionale

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Il progetto della nuova piattaforma multifunzionale

La piattaforma multifunzionale è composta da una zona rettangolare costruita sul mare (piastra) dalle dimensioni di 290 m x 700 m (per una superficie complessiva di circa 211.000 m²), raccordata a terra da una zona trapeziodale con lato minimo pari a circa 95 m.[15]

La banchina per le navi portacontenitori, con fondale di 15 m, si trova sul lato sudorientale della piattaforma multifunzionale e si estende per una lunghezza di 700 m e una larghezza di 60 m, comprensiva della zona di movimentazione delle gru e del deposito dei portelloni dei boccaporti (hatch cover). Sulla zona retrostante sorge quindi un'area di circa 120.000 m² (190 m x 650 m ca.) per il deposito e la movimentazione dei contenitori.[15]

La banchina dedicata alle navi portarinfuse, della lunghezza di 290 m e una larghezza di 30 m e con fondale maggiore di 15 m, è ubicata nella testata della piattaforma multifunzionale. La connessione con la SS 1 Aurelia è garantita da una strada di servizio a due corsie di marcia per 9,6 m di larghezza e ai cui bordi sono ubicati anche gli edifici funzionali alle attività di scarico (cabina elettrica, uffici, officina).[15]

Infine, la banchina per le navi petroliere delle varie compagnie petrolifere operanti sul territorio (Alkion, Esso e Sarpom), con una lunghezza utile di 330 m, una larghezza di 20 m e un fondale di 12 m, è ubicata lungo il lato nordoccidentale della piattaforma. L'accesso via terra dalla SS 1 Aurelia è garantito dalla medesima strada di servizio in comune con il terminale rinfuse.[15]

Movimentazione

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Per le operazioni di movimentazione nel terminale vengono adoperate tre tipi di gru, di cui due costruite dalla cinese ZPMC (Zhenhua Heavy Industries Co. Ltd.), mentre quelle a cavaliere sono della finlandese Kalmar:

  • 4 gru di banchina per scarico/sbarco da bordo a terra (in inglese: ship-to-shore o STS), alte oltre 90 metri, dal peso di circa 1.800 tonnellate e con uno sbraccio capace di manovrare fino a 23 file di contenitori in senso orizzontale, hanno una portata di 65 t in configurazione di doppio sollevamento e di 100 t in configurazione sotto gancio, utilizzate quindi per il carico e lo scarico dei contenitori dalla nave alla banchina del porto e/o viceversa;[16]
  • 19 gru (o carrello) a cavaliere (in inglese: straddle carrier), veicoli ad alimentazione ibrida con operatore, dedicate alla movimentazione orizzontale dei contenitori, dalla banchina del porto al piazzale di stoccaggio e/o viceversa;
  • 21 gru di piazzale, ossia: gru automatiche a portale montate su rotaia (in inglese: Automated rail mounted gantry crane o ARMG), controllate da postazioni remotizzate e destinate alla movimentazione dei contenitori all'interno del piazzale di stoccaggio, si muovono longitudinalmente su binari di 600 metri.

Sia le gru a cavaliere, sia quelle di banchina, sono manovrate da operatori a bordo dei rispettivi mezzi.

La capacità teorica di movimentazione dei contenitori del piazzale pieno regime sarà di circa 900.000 TEU all'anno che, aggiungendo i 250.000 TEU del Reefer Terminal, permetteranno di arrivare a un totale di 1.150.000 TEU complessivi nello stesso lasso temporale.

Il 40% delle movimentazioni verrà effettuato da Mercitalia Rail, tramite infrastrutture ferroviarie[17] per mezzo di treni intermodali, con 5 tradotte merci settimanali (che si prevede d'incrementare) dal vecchio scalo di Vado verso gli interporti di Pioltello (MI), Rubiera (RE) e Padova.[18][19][20][21][22][23][24][25]

  • Alkion
  • Esso
  • Sarpom

Con circa 500.000 tonnellate movimentate annualmente, il porto di Vado è anche il più importante nodo logistico del Mediterraneo per la movimentazione e deposito della frutta fresca, così suddivisa: per il 60,5% da banane del Centro America, per il 20% da banane dell'Africa occidentale e meridionale, il 12,5% da ananas provenienti da Costa Rica e Colombia, il 3,75% di kiwi della Nuova Zelanda e, infine, il 2% da pere e l'1,25% da agrumi dell'Argentina.

Ciò grazie a un terminale specifico dedicato a navi frigorifere bananiere, capace altresì di accogliere anche normali navi portacontenitori di tipo frigorifero fino a 6.000 TEU e disponibilità d'attracco su due banchine, quella “Principale”, dalla lunghezza di 470 m e una profondità del fondale di 14 m e un piazzale di stoccaggio con 510 allacci elettrici per contenitori refrigerati e capace di movimentare annualmente 250.000 TEU; e la banchina “Raffaello Orsero”, lunga 240 m con un fondale di 10 m e con 24.000 m² di magazzini refrigerati, suddivisi in 4 aree climatizzate nelle quali è possibile stoccare fino a 3.500 bancali alla temperatura controllata di +8/+13 °C; e 15 celle alla temperatura -2/+14 °C, capaci di immagazzinare fino a 10.000 bancali di tipo Europallet.[26][27][28][29][30]

Rotte commerciali di linea

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Notevole importanza è rivestita dai traghetti: a Vado Ligure è infatti presente un'importante terminal che raggiunge un traffico vicino ai 100.000 passeggeri l'anno collegando il Nord Italia con Corsica e Sardegna per mezzo della compagnia Corsica Ferries - Sardinia Ferries.

I collegamenti principali operati dai traghetti sono:

  1. ^ Cfr. in Decisione delegata (UE) 2018/1007 della Commissione, del 25 aprile 2018, che integra la direttiva 2009/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco di porti e abroga la decisione 2008/861/CE della Commissione (Testo rilevante ai fini del SEE.) C/2018/2382.
  2. ^ Porto di Vado Ligure.
  3. ^ (EN) Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, The Southern Gateway to Europe, in Ports of Genoa.
  4. ^ Il gruppo Maersk sale al 60% del terminal container di Vado Ligure, in Ship2Shore, 10 marzo 2023. URL consultato il 13 marzo 2023.
  5. ^ Europe - Middle East (ME2) Westbound Archiviato il 27 gennaio 2021 in Internet Archive..
  6. ^ Arriva a Vado Ligure la prima nave del servizio ME2.
  7. ^ L75 Balearic - Ligurian Link.
  8. ^ APM Terminals Vado Ligure: da metà ottobre 2020 nuovo collegamento con il porto del Pireo.
  9. ^ Diamond Line GmbH announced VAX (Vado Express) Service Archiviato il 26 ottobre 2020 in Internet Archive..
  10. ^ Maiden call of EMA service at Vado Ligure connecting Eastern Med with US East coast, su apmterminals.com, 20 settembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  11. ^ Vado Gateway, nuovo servizio settimanale Cosco, ONE e OOCL, in Informazioni Marittime, 17 settembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  12. ^ Maiden call of EMA service at Vado Ligure connecting Eastern Med with US East coast, in Port News, 20 settembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  13. ^ Terminal di Vado Ligure: nuovo servizio con i porti del Nord America, in Trasporti-Italia.com, 17 settembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  14. ^ Approda a Vado la prima nave del servizio EMA, in 104News, 30 settembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  15. ^ a b c d Vado Ligure (SV) – piattaforma multifunzionale, su Grandi Lavori Fincosit.
  16. ^ Arrivata a Vado Ligure la prima grande gru "di banchina" che opererà nel terminal.
  17. ^ Potenziamento parco ferroviario di Vado, avviati i lavori, su portsofgenoa.com, 24 ott. 2022.
  18. ^ Vado Gateway - APM Terminals Vado Ligure S.P.A.
  19. ^ È il giorno di Vado Gateway: ufficialmente operativa la piattaforma contenitori Maersk.
  20. ^ Nasce Vado Gateway, terminal da un milione di teu.
  21. ^ Inaugurato a Vado Ligure il nuovo terminal container di Apm Terminals – Maersk e Cosco.
  22. ^ Ferrovie: a Vado Gateway arriva la prima Maersk e con essa la tradotta con D.145.
  23. ^ Cresce l’intermodalità ferroviaria con Maersk da Vado Ligure.
  24. ^ Porti: Vado Gateway è operativo, arrivata la prima nave Maersk. Collega Mediterraneo a India, nel savonese ogni settimana.
  25. ^ Apm Terminals Vado Ligure attiva un nuovo collegamento con il porto del Pireo.
  26. ^ Porto di Vado leader nel Mediterraneo per l'import di frutta.
  27. ^ Sei anni dopo il “divorzio” da Orsero la frutta Delmonte ritorna a Vado Archiviato il 6 febbraio 2021 in Internet Archive..
  28. ^ Vado, Gf Group annuncia: “Nel 2012 lanceremo la nostra marca di banane e ananas”.
  29. ^ Un nuovo marchio per banane e ananas “Premium Class.
  30. ^ Circolazione efficace ed efficiente delle merci e dei vettori nella catena logistica.
  31. ^ Cosiarma - LE NOSTRE ROTTE.
  32. ^ Le navi di Cosiarma a Vado Ligure fino al 2020, in Ship2Shore, 28 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2023.
  33. ^ AEL - LINERS & SCHEDULES.
  34. ^ Africa Express Line è tornata al Reefer Terminal di Vado, in SHIPPING ITALY, 31 gennaio 2020. URL consultato il 13 marzo 2023.
  35. ^ Trasporti, nuova linea commerciale Vado Ligure – Agadir, in Ivg, 4 febbraio 2010. URL consultato il 13 marzo 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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