Presa di Enschede
Presa di Enschede parte della guerra degli ottant'anni | |||
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Mappa della città di Enschede del 1570 | |||
Data | 18 - 19 ottobre 1597 | ||
Luogo | Enschede, Paesi Bassi spagnoli (attuali Paesi Bassi) | ||
Esito | Vittoria anglo-olandese[1][2] | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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La presa di Enschede fu un assedio combattuto presso la città di Enschede (attuali Paesi Bassi) dal 18 al 19 ottobre 1597, nell'ambito della guerra degli ottant'anni. Un esercito anglo-olandese guidato da Maurizio d'Orange prese la città dopo un breve assedio e la minaccia di radere al suolo la città.[4]
Dopo la conquista di Bredevoort, una parte dell'esercito di Maurizio, con gli scozzesi ed i frisiani al comando del conte di Solms e del conte van Duivenvoorde, si portarono da Winterswijk a Gronau. Il 18 ottobre, il principe Maurizio, assieme al cugino (e cognato) Guglielmo Luigi di Nassau-Dillenburg, seguiti da cavalleria ed artiglieria già in servizio presso la città di Bredevoort, si mossero all'unisono. Questi erano seguiti dalle truppe inglesi del colonnello Horace Vere e dalle compagnie provenienti dalle città di Duivenvoorde e Brederode in retroguardia.[5]
L'assedio
[modifica | modifica wikitesto]A metà strada verso Enschede, a Glanerbrug, Maurizio d'Orange ordinò all'esercito di porsi in formazione da battaglia e di dirigersi verso la città. Quando anche l'artiglieria fu sul posto, ebbe inizio l'assedio.[3] Per un'intera giornata, la città venne bombardata dai cannoni olandesi, atto dopo il quale Maurizio inviò un trombettiere al cancello principale della fortezza a chiedere la resa della città. Il principe d'Orange fece sapere agli assediati di avere intenzione di radere al suolo la città come era accaduto a Bredevoort ed a Groenlo se non avessero consegnato pacificamente la città.[2]
Il governatore tenente van Grootveld ed il comandante della guarnigione spagnola capitano Vasques chiesero a Maurizio il singolare permesso di esaminare l'artiglieria con la quale gli olandesi minacciavano la città.[3] Maurizio acconsentì alla richiesta e, dopo l'ispezione ed a seguito di una discussione col clero della città, i rappresentanti spagnoli accettarono i termini di una resa onorevole con gli olandesi.[1] La guarnigione spagnola, composta in tutto da 108 uomini, lasciò poco dopo la città[2], venendo sostituita da una compagnia di olandesi al comando di Jaques Meurs che venne quindi nominato governatore della città.[3] Maurizio ordinò lo smantellamento della maggior parte delle fortificazioni della città così da renderla inservibile in futuro come piazzaforte militare e si diresse coi suoi uomini verso la città di Oldenzaal che conquistò dopo un breve assedio.[6] Un contingente di soldati inglesi e olandesi guidati dal capitano Van Duivenvoorde, si divise invece dal grosso dell'esercito e si portò a conquistare Ootmarsum.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Motley, p. 456.
- ^ a b c d van Nimwegen, p. 166.
- ^ a b c d (NL) Anthonis Duyck, Journaal, 1591-1602: Uitg. op last van het departement van Oorlog, met in leiding en aantekeningen door Lodewijk Mulder, Volume 2, Nijhoff, 1864, pp. 387-395.
- ^ Israel, pp. 29-30.
- ^ a b (EN) Charles Raleigh Knight, Historical records of The Buffs, East Kent Regiment (3rd Foot) formerly designated the Holland Regiment and Prince George of Denmark's Regiment, I, Londra, Gale & Polden, 1905, p. 45.
- ^ van Nimwegen, p. 120.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Mark Charles Fissel, English warfare, 1511–1642; Warfare and history, Londra, Routledge, 2001, ISBN 978-0-415-21481-0.
- (EN) Jonathan Israel, Conflicts of Empires: Spain, the Low Countries and the Struggle for World Supremacy, 1585-1713, Continuum, 1997, ISBN 978-0-8264-3553-8.
- (EN) C. R. Markham, The Fighting Veres: Lives Of Sir Francis Vere And Sir Horace Vere, Kessinger Publishing, 2007, ISBN 978-1-4325-4905-3.
- (EN) John Lothrop Motley, History of the United Netherlands: from the death of William the Silent to the Synod of Dort, with a full view of the English-Dutch struggle against Spain, and of the origin and destruction of the Spanish armada, vol. 3.
- (EN) Olaf van Nimwegen, The Dutch Army and the Military Revolutions 1588–1688, Woodbridge, The Boydell Press, 2010, ISBN 978-1-84383-575-2.