Provincia di Salta
Provincia di Salta provincia | |
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Provincia de Salta | |
Alcuni scorci della capitale di Salta. | |
Localizzazione | |
Stato | Argentina |
Amministrazione | |
Capoluogo | Salta |
Governatore | Gustavo Sáenz |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 24°47′S 65°25′W |
Altitudine | 1 246 m s.l.m. |
Superficie | 155 488 km² |
Abitanti | 1 214 441 (2010[1]) |
Densità | 7,81 ab./km² |
Dipartimenti | 23 |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC-3 |
ISO 3166-2 | AR-A |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
La provincia di Salta è una provincia dell'Argentina situata nell'estremo nord-occidentale del Paese. In senso orario cominciando da nord confina con la Provincia di Jujuy e Tarija dopo ad est con la Provincia di Formosa e la Provincia del Chaco, a sud-est Santiago del Estero, a sud con la Provincia di Tucumán, a sud-ovest con la Provincia di Catamarca, a ovest con le regioni cilene di Atacama e la regione di Antofagasta. Si collega con il Cile attraverso il Passo di Sico.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Questa provincia argentina geologicamente si può considerare grosso modo divisa in tre zone di rilievo molto distinte:
- All'ovest la zona della cordigliera delle Ande (intorno 6000 m.s.l.m. ) con l'altopiano molto elevato e quasi deserto (circa 4000 m s.l.m.) chiamato Puna de Atacama
- Nel centro, dove si trova la maggior parte della popolazione e il capoluogo provinciale, zona di valli subtropicali molto fertili con clima mite e temperato;
- Nell'estremo nord, dentro l'area di selve montagnose si trova il Parco nazionale Baritú
All'est e nordest invece vi è la pianura appartenente alla regione calda chaqueña.
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Ovviamente l'ovest possiede un clima freddo di montagna con grande escursione termica. Il centro è una zona con clima abbastanza temperato e influssi subtropicali. L'Est ha un clima molto caldo benché subtropicale. Dato che in tutta la l'Argentina i venti generati dall'Antartide soffiano liberamente, durante l'inverno meridionale in tutta questa provincia argentina normalmente si verificano nevicate perfino in zone tropicali (al nord del Tropico del Capricorno).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli (fatto successo nel secolo XVI), il territorio di questa provincia era popolato da etnie che si trovavano nello stadio di cacciatore-raccoglitore (principalmente nella zona del Chaco) come i Wichi e i Qom; la zona montagnosa centrale era popolata da etnie civilizzate sedentarie di cultura neolitica come i Diaghiti e nell'estremo Nord i Chichas.
Nella Puna de Atacama abitavano anche i neolitici Lickanantay o Cunza o Atacama. Nel secolo XV, dopo feroci guerre il territorio montagnoso fu invaso dai quechua, provenienti dal Perù e alleati con gli invasori provenienti dal sud del Perù e dal nordovest dell'attuale Bolivia. Nel XVI secolo quasi tutto il territorio entrò a fare parte dell'Impero spagnolo; da quell'epoca prosperarono i cavalieri gauchi, che dal primo decennio del secolo XIX risaltarono come combattenti, principalmente al comando di Manuel Belgrano e Martín Miguel de Güemes, per l'indipendenza argentina dalla Spagna "e di ogni altro potere straniero". A partire dalla fine del 1990 - e principalmente durante il periodo dal 2001 al 2015 - alcune zone, specialmente nelle Valli Calchaquíes e nella zona di Salvador Mazza, hanno dato asilo a immigrati (in maggioranza aimara) poveri provenienti dell'Altopiano boliviano; questi ora sostengono di essere "popoli originari" e usurpano terre proclamandosi falsamente come "diaghiti".[2]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
L'orso dagli occhiali (Tremarctos ornatus).
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Prospettiva del centro storico della città di Salta (notare l'aspetto edilizio spagnolo coloniale)
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Cerro San Bernardo con la sua funivia;
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La valle di la Caldera, Salta.
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Cuesta del obispo (Pendio del vescovo)
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Portico di accesso ai vigneti in Cafayate
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Paesaggio di Iruya
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Salinas Grandes, tra le province argentine di Salta e Jujuy.
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Cammino alla località di Iruya, nel nord della provincia.
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Veduta di una quebrada vicina a Cafayate
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Yungas in la Provincia di Salta, regione del Parco nazionale Baritú.
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giaguaro (yaguar o yaguareté).
Dipartimenti
[modifica | modifica wikitesto]La provincia è divisa in 23 dipartimenti:
- Anta (Joaquín Víctor González)
- Cachi (Cachi)
- Cafayate (Cafayate)
- Capital (Salta)
- Cerrillos (Cerrillos)
- Chicoana (Chicoana)
- General Güemes (General Güemes)
- General San Martín (Tartagal)
- Guachipas (Guachipas)
- Iruya (Iruya)
- La Poma (La Poma)
- La Caldera (La Caldera)
- La Candelaria (La Candelaria)
- La Viña (La Viña)
- Los Andes (San Antonio de los Cobres)
- Metán (San José de Metán)
- Molinos (Molinos)
- Orán (San Ramón de la Nueva Orán)
- Rivadavia (Rivadavia)
- Rosario de la Frontera (Rosario de la Frontera)
- Rosario de Lerma (Rosario de Lerma)
- San Carlos (San Carlos)
- Santa Victoria (Santa Victoria)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Instituto Nacional de Estadística y Censos - Censo 2010 (PDF) [collegamento interrotto], su censo2010.indec.gov.ar. URL consultato il 6 aprile 2012.
- ^ El fantasma de los diaguitas
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Salta
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Salta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su salta.gob.ar.
- Gobierno de Salta (canale), su YouTube.
- Salta (provincia), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Salta, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146574829 · LCCN (EN) n80008189 · J9U (EN, HE) 987007559646505171 |
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