Qaryat al-Faw
Bene protetto dall'UNESCO | |
---|---|
Paesaggio culturale dell'area archeologica di al-Faw | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturale |
Criterio | (ii)(v) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2024 |
Scheda UNESCO | (EN) The Cultural Landscape of Al-Faw Archaeological Area (FR) Le paysage culturel de la zone archéologique d’Al-Faw |
Al-Fāw è il nome del sito dell'antica città di Qaryat al-Fāw (in arabo قرية الفاو?) del regno arabo dei Kinda due millenni all'incirca di anni or sono.
Essa costituiva allora una tappa lungo la Via dell'incenso tra l'antico Yemen e il resto della Penisola araba, sul bordo del grande deserto sabbioso del Rubʿ al-Khālī.
Il sito archeologico sorge nella provincia saudita di Riyāḍd, a una cinquantina di chilometri a sud del Wadi al-Dawasir.
La città era anche chiamata anticamente Qaryat al-Ḥamrāʾ (Qaryat "la rossa"), Dhū Kahl, Gerḥa, Dhāt al-Jinan, "la città del Paradiso".
Il 27 luglio 2024 il paesaggio culturale dell'area archeologica di al-Faw è stato inserito nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO durante la quarantaseiesima sessione del comitato del patrimonio mondiale, diventando l'ottavo sito saudita del patrimonio dell'umanità[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) World Heritage Committee 2024, su unesco.org. URL consultato il 28 luglio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Qaryat al-Fau. A Portrait of Pre-Islamic Civilisation in Saudi Arabia [bilingue arabo e inglese], trad. di Abdulrahman al-Ansary/ʿAbd al-Raḥmān al-Ṭayyib al-Anṣārī, Riyad e Londra, 1982 [1981 ?] (online).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Qaryat al-Faw
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 241583852 |
---|