Ricezione
La ricezione è quell'atto mediante il quale un messaggio viene fatto proprio da un destinatario (o "ricevente"), ovvero una persona, essere vivente o oggetto adatto allo scopo.
Utilizzo del termine
[modifica | modifica wikitesto]Linguistica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la semiotica, l'atto della ricezione è l'atto fondamentale del processo comunicativo, in quanto una comunicazione senza di essa non può essere definita realizzata. Inoltre, è sempre al momento della ricezione che a rigore il testo comunicato prende forma, in quanto è il ricevente che col suo atto interpretativo stabilisce i limiti e la rilevanza degli elementi contenuti nel messaggio.
Filosofia
[modifica | modifica wikitesto]Per la semiotica, quindi, non si tratta di un atto passivo ma di un processo complesso che mette in gioco l'azione del ricevente. Questa complessità si articola in due livelli:
- complessità di dimensione: i messaggi possono essere semplici dal punto di vista percettivo (il segnale luminoso rosso al semaforo, un segnale acustico d'allarme) o complessi (un affresco in una chiesa, la Divina Commedia); allo stesso modo l'attività recettiva sarà più o meno complessa in base alla difficoltà e alle risorse necessarie per delimitare i confini del testo.
- complessità di codici e canali: la ricezione può essere uditiva, visiva, tattile, olfattiva, ecc., ma può anche essere multicanale, e impegnare più di un senso; inoltre un messaggio può essere recepito in base a diversi livelli di canale (la tradizione ermeneutica ne distingue quattro: letterale, anagogico, morale, allegorico).
Inoltre, la ricezione si rivela un atto complesso per via dei possibili diversi atteggiamenti del destinatario: questo può essere, ad un estremo, succube (e quindi approntare una ricezione acritica) o essere resistente (che compie uno sforzo critico e si pone in maniera negativa nei confronti del messaggio).
Telecomunicazioni
[modifica | modifica wikitesto]In campo di telecomunicazioni è complementare all'operazione di trasmissione in un sistema di telecomunicazioni (es. rete di telecomunicazioni) attraverso il cosiddetto ricevitore di un certo segnale.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Cadioli, La ricezione, Bari-Roma, Laterza, 1998, ISBN 88-420-5593-X.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Linguistica
- Oggetto (filosofia)
- Semiotica
- Rete di telecomunicazione
- Telecomunicazioni
- Trasmissione (telecomunicazioni)
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