Richard Field
Richard Field (Stratford-upon-Avon, 1561 – Londra, 1624) è stato un tipografo e editore inglese, noto soprattutto per la sua collaborazione con William Shakespeare.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Richard Field nacque a Stratford-upon-Avon, figlio di un conciatore. Dopo la morte del padre Henry nel 1592 John Shakespeare, il padre di William, si occupò della sua eredità. Nel 1579 Richard Field si trasferì a Londra per fare l'apprendistato presso i tipografo George Bishop e Thomas Vautrollier; dopo la morte di Vautrollier, Field si occupò dell'impresa insieme alla vedova del precedente proprietario, Jacqueline, dedicandosi soprattutto alla stampa di propaganda protestante. Nel suo laboratorio a Blackfriars Field stampò libri per i maggiori editori della Londra elisabettiana, tra cui Edward Blount e William Ponsonby.
Field stampò anche diversi pamphlet di argomento religioso in lingua spagnola destinati alla circolazione in Spagna, con il fine di convertire i cattolici all'anglicanesimo.[1] Field è noto soprattutto per aver stampato le prime edizioni di tre opere del suo concittadino William Shakespeare: Venere e Adone (di cui realizzò due edizioni in quarto nel 1593 e 1594 e due in octavo nel 1595 e nel 1596), Lo stupro di Lucrezia (1594) e La fenice e la tortora (1601). Nel 1593 registrò Venere e Adone allo Stationers' Register, mentre l'anno successivo girò i diritti dell'opera al librario John Harrison, che pubblicò future edizioni sia di Venere e Adone che dello Stupro di Lucrezia.[2] Pur non avendo più lavorato con Shakespeare dopo il 1601, il drammaturgo menziona Field nel quarto atto di Cimbelino, dove un personaggio ha il nome di Richard du Champ ("Champ" è il francese per "Field", "campo"). Lo stesso Field aveva adottato una strategia simile nelle sue pubblicazioni in spagnolo, in cui aveva tradotto il proprio cognome come "del Campo". Insieme a Vautrollier, Field diede anche alle stampe la traduzione delle opere di Plutarco realizzata da Thomas North, l'Orlando furioso tradotto da John Harrigton e alcune opere di Ovidio.
Nel 1589 sposò Jacqueline Vautrollier. Nel 1612 trasferì il suo negozio a Wood Street e dopo la sua morte nel 1624 la sua attività passò ai suoi soci Richard Badger e George Miller.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Richard Dutton, Alison Gail Findlay e Richard Wilson, Theatre and Religion: Lancastrian Shakespeare, Manchester University Press, 2003, p. 125, ISBN 978-0-7190-6363-3. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ (EN) Kate Pogue, Shakespeare's Friends, Greenwood Publishing Group, 2006, ISBN 978-0-275-98956-9. URL consultato il 25 gennaio 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12211351 · ISNI (EN) 0000 0000 7245 1098 · LCCN (EN) nr97012172 · BNE (ES) XX4827864 (data) · J9U (EN, HE) 987007294275005171 |
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