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Squadra italiana di Billie Jean King Cup

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(Reindirizzamento da Squadra italiana di Fed Cup)
Italia
Italia (bandiera)
CapitanoTathiana Garbin
Ranking ITF(13 novembre 2023)

best: 1ª (9 novembre 2009)

Anno di debutto1963
Edizioni disputate59
Incontri giocati (V-P)143 (81-62)
Anni nel World Group39 (43-32)
Trofei vinti5 (2006, 2009, 2010, 2013, 2024)
Finali perse2 (2007, 2023)
Record giocatori
Vittorie in totaleSara Errani (28-21)
Vittorie singolareFrancesca Schiavone (23-21)
Vittorie doppioRoberta Vinci (18-1)
Doppio più vincenteSara Errani - Roberta Vinci (6-1)
Incontri giocatiSandra Cecchini (25)
Edizioni giocateRoberta Vinci (15)

La Squadra italiana di Billie Jean King Cup rappresenta l'Italia nella Billie Jean King Cup (già Federation Cup fino al 1995 e Fed Cup fino al 2019) dal 1963. L'Italia ha vinto la Coppa cinque volte, nel 2006, nel 2009, nel 2010, nel 2013 e nel 2024.

Organico 2024

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Nella seguente tabella sono elencate le tenniste che hanno ricevuto almeno una convocazione nell'edizione in corso della Billie Jean King Cup.

Giocatrice 2024
Vittorie singolare Vittorie doppio
Jasmine Paolini 8-8 4-6
Sara Errani 16-16 12-5
Lucia Bronzetti 2-0 1-2
Martina Trevisan 6-4 5-3
Elisabetta Cocciaretto 5-4 3-2

Le cinque vittorie

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2006

Dopo aver superato la Francia della numero 1 del mondo Amelie Mauresmo e la Spagna in semifinale, le azzurre arrivano in finale dove devono affrontare il Belgio della numero 2 del mondo Justine Henin e per giunta in casa loro a Charleroi. L'impresa sembra di quelle impossibili: la Henin, infatti, porta avanti la nazionale belga, battendo nel singolare prima Flavia Pennetta e poi Francesca Schiavone. Il cammino per le azzurre si mette ancor di più in salita per via dell'infortunio al polso della Pennetta, la quale è costretta a lasciare il posto alla doppista Mara Santangelo nel singolare. Nonostante un avvio difficile, l'azzurra subentrante riesce a battere la belga Kirsten Flipkens, rimontando lo svantaggio del primo set. A questo punto la gara del doppio diventa decisiva per assegnare il titolo mondiale, e alla fine ad esultare sono le giocatrici italiane, grazie alla coppia Schiavone-Vinci che riesce a superare le belghe Henin-Flipkens, con la numero 2 del mondo costretta al ritiro per problemi fisici. L'Italia, così, vince il torneo per la prima volta nella storia.[1].

2009

Francia e Russia non ostacolano il cammino dell'Italia che avanza fino alla finale, stavolta da disputare in casa a Reggio Calabria contro gli Stati Uniti sulla terra battuta. Le statunitensi non schierano le sorelle Williams e l'incontro per l'Italia si rivela più semplice del previsto, con i tre successi nel singolare, di cui due sono di Flavia Pennetta e il rimanente di Francesca Schiavone, e una vittoria nel doppio, grazie alla coppia Vinci-Errani, risparmiando alle tenniste il 4° singolare, inutile ai fini del risultato. É il secondo titolo nella competizione per le italiane.[2].

2010

Le avversarie delle azzurre nei quarti e nelle semifinali non sono certo irresistibili, e così le italiane si sbarazzano senza troppi problemi di Ucraina prima e Repubblica Ceca poi. 4-1 è il risultato con cui viene regolata la squadra ucraina a Charkiv in rimonta, dopo che il primo match vide l'affermazione di Al'ona Bondarenko su Francesca Schiavone. In semifinale ci fu la sfida con la Repubblica Ceca, che nei quarti aveva eliminato le tedesche con un faticato 3-2. Il risultato in favore delle azzurre fu un netto 5-0 nel Foro Italico a Roma con cinque vittorie su cinque concluse in due set. Nell'altra semifinale intanto le statunitensi regolavano la temibile Russia, che aveva in Elena Dement'eva la sua arma migliore, vincitrice peraltro dei suoi due incontri, non sufficienti tuttavia per impedire la vittoria americana con il risultato di 3-2. Ancora una volta le statunitensi riuscirono a conquistare la finale del torneo senza la partecipazione di Serena e Venus Williams. A seguito di una ventilata ipotesi di partecipazione delle due sorelle alla finale, la squadra a stelle e strisce era data per favorita per la vittoria del titolo, ma successivamente le Williams non presero parte neanche a questo incontro che vedeva la loro nazionale opposta all'Italia nella riedizione della finale dell'anno precedente. A San Diego la superficie in cemento scelta dalle padrone di casa non fu sufficiente a fermare le ambizioni della nazionale azzurra che, imponendosi 3-1 (a risultato raggiunto il doppio non fu disputato), conquistò il terzo titolo mondiale.

2013

Facilitate da una serie di incontri da giocare tutti in casa per via delle rotazioni casa/trasferta, l'Italia affronta come prima sfida, ai quarti di finale, gli Stati Uniti, come ormai consuetudine, privi delle sorelle Williams, a Rimini. Con più difficoltà del previsto, le azzurre vincono l'incontro per 3-2, faticando oltremodo a causa di una straordinaria Varvara Lepchenko, capace di vincere i 2 singolari contro Vinci ed Errani. Le azzurre trovano il punto decisivo solo nella quinta partita dove la coppia Errani/Vinci dimostra d'essere una delle più forti squadre di doppio al mondo. In semifinale, a Palermo, sempre sulla terra, le avversarie sono le campionesse in carica della Repubblica Ceca. Contro le forti Petra Kvitová, e Lucie Šafářová, Roberta Vinci compie il miracolo sconfiggendole entrambe e rendendo ininfluente il doppio, dopo che anche Sara Errani aveva sconfitto la Safarova all'esordio. La finale si gioca per la prima volta in terra sarda, a Cagliari, e come di consueto sulla superficie preferita dalle italiane, la terra rossa. Le avversarie sono questa volta le russe. Priva delle migliori giocatrici, che preferiscono accumulare punti in classifica WTA giocando gli ultimi tornei annuali del circuito, rifiutando la chiamata, la nazionale Russa è composta, per l'occasione, da giocatrici oltre la 120ª posizione nel ranking, e le azzurre dominano la 2 giorni di partite con un netto 4-0 finale che permette loro di alzare per la quarta volta il trofeo.

2024

Dopo aver superato 2-1 il Giappone ai quarti di finale, grazie alle vittorie della Paolini sia nel singolare che nel doppio con la Errani, l'Italia affronta la Polonia in semifinale e, ancora una volta, il risultato è di 2-1 per le azzurre, con la vittoria in due set di Lucia Bronzetti su Magda Linette nel singolare e il successo nel doppio di Jasmine Paolini e Sara Errani sulla coppia polacca Świątek-Kawa con il punteggio di 7-5, 7-5. Le tenniste italiane arrivano, così, in finale per il secondo anno consecutivo, dove ad attenderle c'è la Slovacchia. Rispetto a quanto successo nelle partite precedenti, le ragazze di Tathiana Garbin risultano vincenti in entrambe le gare del singolare prima con Lucia Bronzetti e dopo con Jasmine Paolini, riuscendo così a superare le slovacche senza dover ricorrere al doppio. Grazie a questo successo, l'Italia non solo riscatta l'edizione precedente ma soprattutto conquista il torneo per la quinta volta nella sua storia, raggiungendo nell'albo d'oro Spagna e Russia.

L'Italia è una delle quattro nazioni ad aver partecipato a tutte le edizioni della Fed Cup.

Federation Cup / Fed Cup

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Billie Jean King Cup

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Anno V F SF G Q PO
2020-2021
2022
2023
2024
Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2000 Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 27 aprile Italia (bandiera) Bari Spagna (bandiera) Spagna 0–3
Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 29 aprile Croazia (bandiera) Croazia 3–0
Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 30 aprile Germania (bandiera) Germania 1–2
2001 Gruppo Mondiale play off, 1º turno 28–29 aprile Italia (bandiera) Bassano del Grappa Croazia (bandiera) Croazia 4–1
Gruppo Mondiale play off, 2º turno 21–22 luglio Francia (bandiera) Vittel Francia (bandiera) Francia 1–4
2002 Gruppo Mondiale, 1º turno 27–28 aprile Italia (bandiera) Milano Svezia (bandiera) Svezia 5–0
Gruppo Mondiale, quarti di finale 20–21 luglio Italia (bandiera) Bologna Belgio (bandiera) Belgio 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 30–31 ottobre Spagna (bandiera) Gran Canaria Slovacchia (bandiera) Slovacchia 1–3*
2003 Gruppo Mondiale, 1º turno 26–27 aprile Svezia (bandiera) Linköping Svezia (bandiera) Svezia 3–2
Gruppo Mondiale, quarti di finale 19–20 luglio Stati Uniti (bandiera) Washington Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 0–5
2004 Gruppo Mondiale, 1º turno 24–25 aprile Italia (bandiera) Maglie Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 3–1*
Gruppo Mondiale, quarti di finale 10–11 luglio Italia (bandiera) Rimini Francia (bandiera) Francia 2–3
2005 Gruppo Mondiale I, 1º turno 23–24 aprile Italia (bandiera) Brindisi Russia (bandiera) Russia 4–1
Gruppo Mondiale I play off 9–10 luglio Rep. Ceca (bandiera) Liberec Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 3–2
2006 Gruppo Mondiale, 1º turno 22–23 aprile Francia (bandiera) Nancy Francia (bandiera) Francia 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 15–16 luglio Spagna (bandiera) Saragozza Spagna (bandiera) Spagna 3–1*
Gruppo Mondiale, finale 16–17 settembre Belgio (bandiera) Charleroi Belgio (bandiera) Belgio 3–2
2007 Gruppo Mondiale, 1º turno 21–22 aprile Italia (bandiera) Castellaneta Cina (bandiera) Cina 5–0
Gruppo Mondiale, semifinale 14–15 luglio Francia (bandiera) Francia 3–2
Gruppo Mondiale, finale 15–16 settembre Russia (bandiera) Mosca Russia (bandiera) Russia 0–4*
2008 Gruppo Mondiale, 1º turno 2–3 febbraio Italia (bandiera) Napoli Spagna (bandiera) Spagna 2–3
Gruppo Mondiale play off 26––27 aprile Italia (bandiera) Olbia Ucraina (bandiera) Ucraina 3–2
2009 Gruppo Mondiale, 1º turno 7–8 febbraio Francia (bandiera) Orléans Francia (bandiera) Francia 5–0
Gruppo Mondiale, semifinale 25–26 aprile Italia (bandiera) Castellaneta Russia (bandiera) Russia 4–1
Gruppo Mondiale, finale 7–8 novembre Italia (bandiera) Reggio Calabria Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 4–0*
Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2010 Gruppo Mondiale, 1º turno 6–7 febbraio Ucraina (bandiera) Charkiv Ucraina (bandiera) Ucraina 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 24–25 aprile Italia (bandiera) Roma Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 5–0
Gruppo Mondiale, finale 6–7 novembre Stati Uniti (bandiera) San Diego Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3–1*
2011 Gruppo Mondiale, 1º turno 5–6 febbraio Australia (bandiera) Hobart Australia (bandiera) Australia 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 16–17 aprile Russia (bandiera) Mosca Russia (bandiera) Russia 0–5
2012 Gruppo Mondiale, 1º turno 4-5 febbraio Italia (bandiera) Biella Ucraina (bandiera) Ucraina 3–2
Gruppo Mondiale, semifinale 21–22 aprile Rep. Ceca (bandiera) Ostrava Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 1–4
2013 Gruppo Mondiale, 1º turno 9-10 febbraio Italia (bandiera) Rimini Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3–2
Gruppo Mondiale, semifinale 20–21 aprile Italia (bandiera) Palermo Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 3–1*
Gruppo Mondiale, finale 2-3-novembre Italia (bandiera) Cagliari Russia (bandiera) Russia 4–0*
2014 Gruppo Mondiale, 1º turno 8–9 febbraio Stati Uniti (bandiera) Cleveland Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3–1
Gruppo Mondiale, semifinale 19–20 aprile Rep. Ceca (bandiera) Ostrava Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 0–4
2015 Gruppo Mondiale, 1º turno 7–8 febbraio Italia (bandiera) Genova Francia (bandiera) Francia 2–3
Gruppo Mondiale, Play Off 18–19 aprile Italia (bandiera) Brindisi Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3–2
2016 Gruppo Mondiale, 1º turno 6–7 febbraio Francia (bandiera) Marsiglia Francia (bandiera) Francia 1–4
Gruppo Mondiale, Play Off 16–17 aprile Spagna (bandiera) Lleida Spagna (bandiera) Spagna 0–4
2017 Gruppo Mondiale II, 1º turno 11-12 febbraio Italia (bandiera) Forlì Slovacchia (bandiera) Slovacchia 2–3
Gruppo Mondiale II, Play Off 22- 23 aprile Italia (bandiera) Barletta Taipei cinese (bandiera) Cina Taipei 3–1
2018 Gruppo Mondiale II, 1º turno 10-11 febbraio Italia (bandiera) Chieti Spagna (bandiera) Spagna 3–2
Gruppo Mondiale, Play Off 21- 22 aprile Italia (bandiera) Genova Belgio (bandiera) Belgio 0–4
2019 Gruppo Mondiale II, 1º turno 9-10 febbraio Svizzera (bandiera) Biel Svizzera (bandiera) Svizzera 1–3
Gruppo Mondiale II, Play Out 20-21 aprile Russia (bandiera) Mosca Russia (bandiera) Russia 0–4
Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2020-2021 Gruppo Euro-Africano I, Gruppo B 5 febbraio 2020 Estonia (bandiera) Tallin Austria (bandiera) Austria 3–0
6 febbraio 2020 Estonia (bandiera) Estonia 2–1
7 febbraio 2020 Grecia (bandiera) Grecia 3–0
Gruppo Euro-Africano I, Play-off 8 febbraio 2020 Croazia (bandiera) Croazia 2–0
Play-off 16-17 aprile 2021 Romania (bandiera) Cluj-Napoca Romania (bandiera) Romania 3–1
2022 Qualificazioni 15-16 aprile Italia (bandiera) Alghero Francia (bandiera) Francia 3–1
Fase finale, Gruppo A 9 novembre Regno Unito (bandiera) Glasgow Svizzera (bandiera) Svizzera 0–3
10 novembre Canada (bandiera) Canada 0–3
2023 Qualificazioni 14-15 aprile Slovacchia (bandiera) Bratislava Slovacchia (bandiera) Slovacchia 3–2
Fase finale, Gruppo D 8 novembre Spagna (bandiera) Siviglia Francia (bandiera) Francia 2–1
9 novembre Germania (bandiera) Germania 3–0
Fase finale, semifinali 11 novembre Slovenia (bandiera) Slovenia 2–0
Fase finale, finale 12 novembre Canada (bandiera) Canada 0–2
2024 Fase finale, quarti di finale 16 novembre Spagna (bandiera) Malaga Giappone (bandiera) Giappone 2–1
Fase finale, semifinali 18 novembre Polonia (bandiera) Polonia 2–1
Fase finale, finale 20 novembre Slovacchia (bandiera) Slovacchia 2–0

Statistiche giocatrici

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Di seguito la classifica delle tenniste italiane con almeno una partecipazione in Fed Cup, ordinate in base al numero di vittorie. In caso di parità si tiene conto del maggior numero di incontri disputati; in caso di ulteriore parità viene dato più valore agli incontri in singolare; come quarto e ultimo criterio viene considerata la data d'esordio. In grassetto centrale quelle tuttora in attività. Aggiornato alla Billie Jean King Cup 2024 (Italia-Slovacchia 2-0).

# Tennista Singolare Doppio Totale
1 Sara Errani 16-16 12-5 28-21
2 Francesca Schiavone 23-21 4-1 27-22
3 Flavia Pennetta 21-4 4-1 25-5
4 Silvia Farina Elia 21-8 2-3 23-11
5 Roberta Vinci 5-7 18-1 23-8
6 Raffaella Reggi 14-6 4-9 18-15
7 Sandra Cecchini 12-10 4-7 16-17
8 Lea Pericoli 8-8 7-7 15-15
9 Daniela Marzano 10-5 5-9 15-14
10 Sabina Simmonds 7-8 6-6 13-14
11 Jasmine Paolini 8-8 4-6 12-14
12 Martina Trevisan 6-4 5-3 11-7
13 Adriana Serra Zanetti 7-4 2-3 9-7
14 Laura Golarsa 3-0 6-4 9-4
15 Camila Giorgi 8-7 0-1 8-8
16 Elisabetta Cocciaretto 5-4 3-2 8-6
17 Giulia Casoni 1-2 7-1 8-3
18 Laura Garrone 3-2 4-7 7-9
19 Maria Teresa Riedl 5-6 2-1 7-7
20 Gloria Pizzichini 3-1 4-0 7-1
21 Rita Grande 5-8 1-5 6-13
22 Tathiana Garbin 4-3 2-4 6-7
23 Rosalba Vido 4-3 2-1 6-4
24 Francesca Lubiani 2-2 4-1 6-3
25 Patrizia Murgo 0-0 6-2 6-2
26 Silvana Lazzarino 0-1 5-2 5-3
27 Maria Teresa Nasuelli 3-3 1-3 4-6
28 Lucia Bassi 0-1 4-5 4-6
29 Barbara Rossi 3-5 1-0 4-5
# Tennista Singolare Doppio Totale
30 Mara Santangelo 2-3 2-1 4-4
31 Linda Ferrando 1-2 3-2 4-4
32 Manuela Zoni 1-2 2-3 3-5
33 Karin Knapp 2-1 1-2 3-3
34 Lucia Bronzetti 2-0 1-2 3-2
35 Nathalie Baudone 1-0 2-1 3-1
36 Flora Perfetti 2-0 1-0 3-0
37 Monique Di Maso 2-1 0-0 2-1
38 Cathy Caverzasio 1-0 1-1 2-1
39 Giulia Gatto-Monticone 0-0 2-0 2-0
40 Francesca Gordigiani 1-2 0-4 1-6
41 Maria Elena Camerin 0-4 1-1 1-5
42 Antonella Serra Zanetti 1-2 0-1 1-3
43 Laura Lapi 1-1 0-0 1-1
44 Deborah Chiesa 1-0 0-1 1-1
45 Federica Bonsignori 0-0 1-0 1-0
46 Monica Giorgi 0-1 0-1 0-2
47 Marzia Grossi 0-0 0-2 0-2
48 Maria Francesca Bentivoglio 0-1 0-0 0-1
49 Camilla Rosatello 0-0 0-1 0-1
50 Martina Caregaro 0-0 0-1 0-1
51 Caterina Nozzoli 0-0 0-1 0-1
52 Nastassja Burnett 0-0 0-1 0-1
53 Alice Matteucci 0-0 0-1 0-1
54 Caterina Nozzoli 0-0 0-1 0-1
55 Alberta Brianti 0-0 0-1 0-1

La seguente tabella illustra i precedenti della squadra italiana contro le squadre incontrate almeno una volta nella storia della Fed Cup (aggiornati al 20 novembre 2024). In corsivo le nazioni non più esistenti.

.

Squadra G V P Primo precedente Ultimo precedente % vittorie
Australia (bandiera) Australia 6 1 5 23-3-1972 5/6-2-2011 16,7%
Austria (bandiera) Austria 4 4 0 17/24-7-1983 5-2-2020 100%
Belgio (bandiera) Belgio 8 7 1 6-6-1967 21/22-4-2018 12,5%
Bielorussia (bandiera) Bielorussia 1 0 1 25-4-1996 0%
Brasile (bandiera) Brasile 1 1 0 5-5-1975 100%
Canada (bandiera) Canada 5 1 4 27-12-1970 12-11-2023 20%
Cina (bandiera) Cina 2 2 0 9/15-11-1981 21/22-4-2007 100%
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 1 0 1 13/14-7-1992 0%
Croazia (bandiera) Croazia 3 3 0 27/30-4-2000 8-2-2020 100%
Danimarca (bandiera) Danimarca 2 1 1 13/18-6-1977 18/19-7-1994 50%
Estonia (bandiera) Estonia 1 1 0 6-2-2020 100%
Finlandia (bandiera) Finlandia 2 1 1 1/9-10-1989 21/29-7-1990 50%
Francia (bandiera) Francia 13 5 8 20/21-5-1970 8-11-2023 38,5%
Germania (bandiera) Germania 7 2 5 2-9-1964 9-11-2023 28,6%
Giappone (bandiera) Giappone 1 1 0 16-11-2024 100%
Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 5 1 4 9-6-1967 24-7-1991 20%
Grecia (bandiera) Grecia 3 3 0 9/15-11-1981 7-2-2020 100%
Indonesia (bandiera) Indonesia 2 1 1 22/23-7-1995 12/13-7-1997 50%
Israele (bandiera) Israele 3 3 0 13/19-5-1974 19/20-7-1993 100%
Lettonia (bandiera) Lettonia 1 1 0 22/24-4-1996 100%
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo 1 1 0 22/29-8-1976 100%
Messico (bandiera) Messico 5 5 0 21-5-1968 1/9-10-1989 100%
Norvegia (bandiera) Norvegia 2 2 0 20/25-3-1972 22/24-4-1996 100%
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 2 1 1 20/27-7-1986 1/9-10-1989 50%
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 2 1 1 7/8-6-1967 9/15-11-1981 50%
Polonia (bandiera) Polonia 3 3 0 20/21-5-1970 18/19-11-2024 100%
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 10 5 5 9/15-11-1981 19/20-4-2014 50%
Romania (bandiera) Romania 4 3 1 5/11-5-1975 16/17-4-2021 75%
Russia (bandiera) Russia 8 2 6 22/23-5-1968 20/21-4-2019 25%
Serbia (bandiera) Serbia 2 2 0 9-11-1981 20/27–7-1986 100%
Slovacchia (bandiera) Slovacchia 4 2 2 30/31-10-2002 20-11-2024 50%
Slovenia (bandiera) Slovenia 1 1 0 11-11-2023 100%
Spagna (bandiera) Spagna 8 4 4 20-3-1972 10/11-2-2018 50%
Svezia (bandiera) Svezia 4 4 0 22/24-4-1996 26/27-4-2003 100%
Svizzera (bandiera) Svizzera 2 0 2 9/10-2-2019 9-10-2022 0%
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 14 5 9 17-6-1963 18/19-4-2015 35,7%
Taipei cinese (bandiera) Taipei cinese 2 2 0 6/14-10-1985 22/23-4-2017 100%
Thailandia (bandiera) Thailandia 1 1 0 30-4-1979 100%
Ucraina (bandiera) Ucraina 4 4 0 22/26-4-1997 4/5-2-2012 100%
Ungheria (bandiera) Ungheria 2 1 1 16-7-1992 28-4-1997 50%
Zimbabwe (bandiera) Zimbabwe 1 1 0 12-5-1966 100%

Cronologia dei capitani

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Squadre vincitrici

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2006

2009

2010

2013

2024

  1. ^ Da La Gazzetta dello Sport del 17 settembre 2006 Fed Cup, primo trionfo azzurro
  2. ^ Da La Gazzetta dello Sport dell'8 novembre 2009 Pennetta, punto decisivo, all'Italia la Fed Cup
  3. ^ Non è ammessa al tabellone principale a 32 nazioni, partecipa comunque al "gruppo consolazione" venendo eliminata al II turno
  4. ^ Non accede al World Group I play-off che assegnava la promozione tra le otto nazioni del World Group I 1996, perde anche i play-off del World Group II e retrocede in zona Europa
  5. ^ In zona Europa non accede al World Group II play-off
  6. ^ In zona Europa accede al World Group II play-off ed ottiene la promozione al World Group II 1998
  7. ^ Promossa al World Group I 1999
  8. ^ Nella Poule A del World Group a 12 nazioni, non è tra le 3 qualificate alla finale
  9. ^ Promossa al World Group 2002
  10. ^ Ai World Group I play-off conserva il posto nel World Group I 2006

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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