Stazione di Weimar
Weimar stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Germania |
Località | Weimar |
Coordinate | 50°59′30.12″N 11°19′36.84″E |
Linee | in esercizio: * Halle-Bebra * Weimar-Gera * Weimar-Kranichfeld soppresse: * Weimar-Buchenwald * Weimar-Rastenberg |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Anno attivazione | 1846 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione in superficie, passante, di diramazione |
Binari | 5 |
Operatori | DB Station&Service |
La stazione di Weimar è la principale stazione ferroviaria della città tedesca di Weimar. Essa è posta lungo la linea Halle-Bebra ed è punto d'origine delle linee per Gera e per Kranichfeld; in passato era capolinea anche delle ferrovie per Buchenwald e per Rastenberg (quest'ultima a scartamento metrico).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione di Weimar venne attivata il 19 dicembre 1846 come capolinea occidentale provvisorio della ferrovia Halle-Bebra, costruita e gestita dalla Thüringische Eisenbahn-Gesellschaft. Il 1º aprile dell'anno successivo venne attivato un ulteriore tronco, da Weimar fino ad Erfurt.[2]
La stazione di Weimar, posta in un'area inedificata a nord della città, presentava un fabbricato viaggiatori in elegante stile neorinascimentale italiano, progettato probabilmente da August Mons, ingegnere capo della società ferroviaria.[3]
Il 29 giugno 1876, con l'attivazione della linea per Gera, Weimar divenne stazione di diramazione.[4]
Nel 1887 vennero attivate le due linee secondarie per Blankenhain (successivamente prolungata a Kranichfeld) e per Rastenberg (quest'ultima a scartamento metrico); entrambe avevano origine da due stazioni minori – rispettivamente il Berkaer Bahnhof e il Rastenberger Bahnhof – ed erano collegate alla stazione di Weimar da semplici raccordi, solo in seguito utilizzati per l'esercizio regolare.[4]
In seguito alla progressiva crescita del traffico, il fabbricato viaggiatori venne più volte adattato e ampliato, restando tuttavia insufficiente; nel 1914 se ne decise perciò l'abbattimento e la sua sostituzione con un nuovo fabbricato più ampio e più moderno, secondo il progetto di J. Saal.[5] I lavori, dopo una pausa dovuta alla prima guerra mondiale, si conclusero nel 1922.[6]
Nel 2005 la stazione di Weimar vinse il concorso Bahnhof des Jahres ("stazione dell'anno"), per la categoria piccole città, organizzato dall'associazione Allianz pro Schiene.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Hans Schweers, Henning Wall e Thomas Würdig (a cura di), Eisenbahnatlas Deutschland, Colonia, Schweers und Wall, 2009, pp. 68-69, ISBN 978-3-89494-139-0.
- ^ Berger (1980), p. 230.
- ^ Berger (1980), p. 232.
- ^ a b Berger (1980), p. 233.
- ^ Hüter, Schulrabe, Dallmann e Zießler (1979), p. 84.
- ^ Berger (1980), pp. 233-236.
- ^ (DE) Bahnhof des Jahres, su allianz-pro-schiene.de.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Karl-Heinz Hüter, Siegward Schulrabe, Wilfried Dallmann e Rudolf Zießler, Architekturführer DDR. Bezirk Erfurt, 1ª ed., Berlino (Est), VEB Verlag für Bauwesen, 1979, p. 84, ISBN non esistente, IDN 800368991.
- (DE) Manfred Berger, Historische Bahnhofsbauten Sachsens, Preussens, Mecklenburgs und Thüringens, Berlino (Est), Transpress VEB Verlag für Verkehrswesen, 1980, ISBN non esistente, IDN 810674548.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Weimar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su bahnhof.de.
- (EN) Stazione di Weimar, su Structurae.
Controllo di autorità | GND (DE) 7573780-2 |
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