Susanna Clarke
Susanna Mary Clarke (Nottingham, 1º novembre 1959) è una scrittrice inglese di romanzi fantasy, conosciuta principalmente per il suo romanzo ucronico Jonathan Strange & il signor Norrell, vincitore, tra gli altri, del Premio Hugo[1] per il miglior romanzo, del Premio World Fantasy[2] e del Premio Locus per la miglior opera prima[3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Susanna Mary Clarke nasce il 1º novembre 1959 a Nottingham. Figlia maggiore di un ministro metodista, trascorse la sua infanzia tra l'Inghilterra del Nord e la Scozia. Completa la sua educazione al St Hilda's College di Oxford, laureandosi nel 1987 in lettere, filosofia, politica ed economia. Nel 1990 si trasferisce a Torino ad insegnare inglese, poi nel 1991 a Bilbao. Torna in Inghilterra nel 1992.
Nel 1993, mentre risiedeva nella contea di Durham in una casa che si affacciava sul Mare del Nord, iniziò a scrivere il suo primo romanzo, Jonathan Strange & il signor Norrell, che completerà dopo nove anni e sarà pubblicato da Bloomsbury nell'ottobre del 2004. Scrivere il romanzo non fu affatto un'impresa facile, essendo composto da quasi 900 pagine. Inoltre, richiese moltissimo tempo da parte della Clarke, in quanto dovette documentarsi sulla storia dei primi anni del XIX secolo.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Clarke risiede a Cambridge con il suo compagno, lo scrittore di fantascienza Colin Greenland, con il quale vive dal 1996.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Ciclo del re Corvo
[modifica | modifica wikitesto]La serie comprende un romanzo principale e una raccolta di racconti ancillari al romanzo.
- Jonathan Strange & il signor Norrell (Jonathan Strange & Mr Norrell), Bloomsbury Publishing, 2004. Trad. Paola Merla, La Gaja Scienza 771, Longanesi & C., 2005.
- Le dame di Grace Adieu e altre storie di magia (The Ladies of Grace Adieu and Other Stories), Bloomsbury Publishing, 2006. Trad. Paola Merla, La Gaja Scienza 835, Longanesi & C., 2007. Comprende nove racconti.
Romanzi autoconclusivi
[modifica | modifica wikitesto]- Piranesi, Bloomsbury Publishing, 2020. Trad. Donatella Rizzati, Lainya 26, Fazi Editore, 2021.
Sandman
[modifica | modifica wikitesto]Clarke ha composto un racconto ambientato nell'universo di Sandman, il personaggio di fumetti creato da Neil Gaiman per DC Comics, apparso in un'antologia di tributi a tale serie.
- "La casa dell'orologio fermo" ("Stopp't-Clock Yard"), nell'antologia The Sandman: Book of Dreams, a cura di Neil Gaiman e Edward E. Kramer, Harper Collins, 1996. Trad. Chiara Belliti, Daniele Brolli, Alessandra Di Luzio e Margherita Galetti (per Comma 22) in Sandman. Il libro dei sogni, Magic Press Edizioni, 2005.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Jonathan Strange & il signor Norrell
- 2004 - Candidatura al Booker Prize[4]
2004 - Candidatura al Whitbread Awards[5]
2004 - Candidatura al Guardian First Book Award[6]
2004 - Time's Best Novel of the Year[7]
2005 - Candidatura al British Book Awards[8]
2005 - Premio Hugo per il miglior romanzo[1]
2005 - Premio World Fantasy[2]
2005 - Premio Locus per la miglior opera prima[3]
2005 - Mythopoeic Award for Adult Literature[3] - Piranesi
- 2021 - Women's Prize for Fiction[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) 2005 Hugo Awards, su thehugoawards.org. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ a b (EN) World Fantasy Awards 2005, su thehugoawards.org. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ a b c (EN) Locus Index to SF Awards, su locusmag.com, 10 marzo 2009. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2009).
- ^ (EN) The Man Booker Prize 2004, su thebookerprizes.com. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ (EN) 2004 Whitbread Book Awards Shortlist (PDF), su booksellers.org.uk. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2006).
- ^ (EN) John Ezard, Guardian shortlist takes world as its oyster, The Guardian, 4 novembre 2004. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ (EN) 2004 Best and Worst Books, Time, 12 gennaio 2009. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2009).
- ^ (EN) Literary Awards, su contemporarywriters.com, 12 gennaio 2009. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2011).
- ^ (EN) Alison Flood, Women’s prize for fiction goes to Susanna Clarke’s ‘mind-bending’ Piranesi, in The Guardian, Guardian Media Group, 8 settembre 2021. URL consultato il 9 settembre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Susanna Clarke
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Susanna Clarke
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Susanna Clarke, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Susanna Clarke, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Susanna Clarke, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Susanna Clarke, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di Susanna Clarke, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- (EN) Susanna Clarke, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19931023 · ISNI (EN) 0000 0001 0877 1086 · Europeana agent/base/130149 · LCCN (EN) n2004036926 · GND (DE) 130453927 · BNE (ES) XX1476798 (data) · BNF (FR) cb14603397h (data) · J9U (EN, HE) 987007296629005171 · NSK (HR) 000370930 · NDL (EN, JA) 01163246 · CONOR.SI (SL) 56424035 |
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