Tavola (religione)
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La Tavola, in senso religioso, è il termine con cui tradizionalmente viene indicato uno scritto sacro di particolare o fondamentale importanza.
Nell'ebraismo si ritiene che Mosè ricevette da Dio sul Monte Sinai i dieci comandamenti sotto forma di due tavole di pietra incise, altrimenti note come tavole della legge[1][2].
Nell'Islam il destino o la volontà di Dio, ossia al-qaḍāʾ wa al-qadar, (arabo القضاء و القدر), è stato scritto da Dio nella Tavola protetta, al-Lawhu 'l-Mahfuz[3].
Il termine tavola è usato nella letteratura sacra bahai quale titolo di alcuni scritti di Bahá'u'lláh, il fondatore della religione bahai, e del suo successore 'Abdu'l-Bahá[4], come il Kitáb-i-`Ahd e il Kitáb-i-Aqdas.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bibbia, Esodo vv 19:23
- ^ Bibbia, Deuteronomio vv 5:2
- ^ Destino e libero arbitrio Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
- ^ Peter Smith, A Concise Encyclopedia of the Bahá'í Faith, Oxford, UK, Oneworld Publications, 1999.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sacred-texts.com.