Trapped (serie televisiva)
Trapped (Ófærð), è una serie televisiva islandese trasmessa dal 2015 dall'emittente pubblica RÚV. In Italia la serie è pubblicata da TIMvision a partire dal 5 febbraio 2018.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Poco dopo l'arrivo di un traghetto internazionale nel porto locale, nei pressi della cittadina di Siglufjörður, viene ritrovato un cadavere mutilato. La comunità ne è sconvolta e le indagini della polizia si complicano dopo la morte del principale sospettato, mentre una tormenta blocca tutte le vie d'accesso alla città.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Episodi | Prima TV Islanda | Pubblicazione Italia |
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Prima stagione | 10 | 2015-2016 | 2018 |
Seconda stagione | 10 | 2019 | 2019 |
Terza stagione | 8 | 2021 | 2022 |
Personaggi e interpreti
[modifica | modifica wikitesto]- Andri, interpretato da Ólafur Darri Ólafsson, doppiato da Alberto Bognanni.
- Hinrika, interpretata da Ilmur Kristjánsdóttir, doppiata da Tatiana Dessi.
- Ásgeir, interpretato da Ingvar Eggert Sigurðsson, doppiato da Dario Oppido.
- Trausti, interpretato da Björn Hlynur Haraldsson, doppiato da Angelo Maggi (stagioni 1-2) e da Stefano Santerini (stagione 3).
- Agnes, interpretata da Nína Dögg Filippusdóttir, doppiata da Alessandra Korompay.
- Carlsen, interpretato da Bjarne Henriksen, doppiato da Gianni Giuliano.
- Hjörtur, interpretato da Baltasar Breki Samper, doppiato da Manuel Meli.
- Perla, interpretata da Júlia Guðrún Lovisa Henje, doppiata da Ilaria Pellicone.
- Þórhildur, interpretata da Hanna María Karlsdóttir, doppiata da Lorenza Biella.
- Þórhildur Jr., interpretata da Elva María Birgisdóttir, doppiata da Chiara Fabiano (stagione 1) e da Emanuela Ionica (stagione 2).
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il quotidiano DV nel 2015 l'ha indicata come la serie televisiva più costosa mai realizzata in Islanda, stimando un costo complessivo di circa un miliardo di corone islandesi, pari a oltre sei milioni e mezzo di euro, mentre le produzioni più onerose islandesi si aggirano solitamente tra i cento e i duecento milioni di corone[1]. Per 75 milioni di corone è stata finanziata dal programma Creative Europe dell'Unione europea[2].
Prodotta da RVK Studios in collaborazione con ZDF e DR, è stata ideata da Baltasar Kormákur. È scritta da Jóhann Ævar Grímsson, Ólafur Egilsson, Clive Bradley e Sigurjón Kjartansson, che ricopre i panni di showrunner, mentre tra i registi figurano anche Baldvin Zophoníasson, Óskar Thór Axelsson e Börkur Sigþórsson[3]. Il cast vede tra i protagonisti Ólafur Darri Ólafsson, Ilmur Kristjánsdóttir, Ingvar E. Sigurðsson e Bjarne Henriksen[3].
La colonna sonora è curata da Jóhann Jóhannsson, già vincitore di un Golden Globe e nominato agli Oscar per La teoria del tutto[3].
Nel settembre 2016 è stata rinnovata per una seconda stagione di dieci episodi, andata in onda nel 2019.[4] La serie è stata rinnovata per una terza stagione.[5]
Dopo alcune riprese effettuate nei dintorni di Reykjavík sul finire del 2014, la serie è stata girata principalmente nel villaggio di Siglufjörður, nell'estremo nord islandese, tra i mesi di gennaio e maggio 2015[1][6][7].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]In Islanda viene trasmessa dal 27 dicembre 2015 dall'emittente pubblica RÚV[8]. I diritti di trasmissione sono stati venduti in diversi paesi; in Germania sono stati acquistati dalla ZDF, in Francia da France Télévisions e nel Regno Unito dalla BBC, che l'ha trasmessa dal 13 febbraio 2016 su BBC Four[9][10]. In Italia, la serie viene pubblicata su TIMvision dal 5 febbraio 2018.[11][12]
Il 20 settembre 2015 il primo episodio è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival[3][13].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (IS) Atli Már Gylfason, Dýrasta sería Íslandssögunnar: Sjáðu stikluna, in DV, 5 maggio 2015. URL consultato il 14 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2016).
- ^ (IS) “Ófærð” fær 75 milljónir frá Creative Europe, in Klapptré, 16 giugno 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ a b c d (IS) “Ófærð” til Toronto, in Klapptré, 13 agosto 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ (FR) Trapped: la série venue du froid reviendra pour une saison 2!, su Allociné. URL consultato il 28 settembre 2016.
- ^ (EN) Work on Trapped Season Three Already Underway, su Iceland Review, 18 dicembre 2018.
- ^ (IS) Tökur á “Ófærð” hafnar á Siglufirði, in Klapptré, 24 gennaio 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ (IS) Jakob Bjarnar, Baltasar leggur Siglufjörð undir sig, in Vísir, 24 gennaio 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ (IS) Fyrsta stiklan fyrir “Ófærð” er hér, in Klapptré, 2 maggio 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ (EN) Elsa Keslassy, Baltasar Kormakur’s Icelandic Crimer ‘Trapped’ Set to Travel Abroad (EXCLUSIVE), in Variety, 1º febbraio 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ (EN) BBC Four announces brand new drama acquisition, Trapped, in bbc.co.uk, 27 aprile 2015. URL consultato il 14 agosto 2015.
- ^ "Trapped", dai ghiacci dell'Islanda la serie crime su Timvision, su spettacoli.tiscali.it.
- ^ Trapped: la serie crime islandese in arrivo su Tim Vision, in Cinematographe.it, 2 febbraio 2018. URL consultato il 5 febbraio 2018.
- ^ (EN) Trapped, su TIFF.net, Toronto International Film Festival Inc.. URL consultato il 14 settembre 2015.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IS) Sito ufficiale, su ruv.is.
- Trapped, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Trapped, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Trapped, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 363151246578644130371 |
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