Vincenzo Carmine Orofino
Vincenzo Carmine Orofino vescovo della Chiesa cattolica | |
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Ad Dominum aspicio | |
Titolo | Tursi-Lagonegro |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Tricarico (2004-2016) |
Nato | 8 luglio 1953 a San Severino Lucano |
Ordinato presbitero | 4 ottobre 1980 |
Nominato vescovo | 20 marzo 2004 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 15 maggio 2004 dall'arcivescovo Paolo Romeo (poi cardinale) |
Vincenzo Carmine Orofino (San Severino Lucano, 8 luglio 1953) è un vescovo cattolico italiano, dal 28 aprile 2016 vescovo di Tursi-Lagonegro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nato a San Severino Lucano, in provincia di Potenza e diocesi di Tursi-Lagonegro, l'8 luglio 1953.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1966 è entrato nel seminario di Potenza e poi in quello di Salerno per frequentare gli studi filosofico-teologici. Alunno dell'Almo collegio Capranica, ha poi studiato teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e ha conseguito la licenza in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Lateranense.
Il 4 ottobre 1980 è stato ordinato presbitero, per la diocesi di Tursi-Lagonegro.
Dopo l'ordinazione è stato nominato vicario parrocchiale della parrocchia di San Giacomo a Lauria e incaricato della pastorale giovanile cittadina. Nel 1981 è stato eletto membro del collegio dei consultori e del consiglio presbiterale diocesano. Dal 1982 è stato vicario cooperatore della parrocchia di Maria Santissima della Visitazione a Senise, direttore della Commissione vocazionale diocesana e docente di teologia presso l'Istituto di Scienze religiose. Dal 1983 al 1993 è stato membro della Commissione presbiterale regionale lucana.
Nel 1983 è stato nominato parroco a San Severino Lucano presso le parrocchie della Beata Vergine Maria dell'Abbondanza e di Maria Santissima del Carmine; al contempo coordinava le attività pastorali della chiesa di Maria Santissima degli Angeli e del santuario di Maria Santissima del Pollino. In quegli anni ha ricoperto il ruolo di assistente spirituale degli universitari a Potenza.
Dal 1989 al 1996 è stato direttore dell'Ufficio missionario diocesano, mentre dal 1992 ha ricoperto l'incarico di insegnante di teologia all'Istituto teologico interdiocesano di Potenza, presso cui è stato redattore della rivista teologica. Vicario episcopale e moderator curiæ della diocesi di Tursi-Lagonegro dal 1993 al 1997, in quell'anno è stato chiamato dal vescovo Rocco Talucci all'incarico di vicario generale, ruolo che ricoprirà anche con il successore Francescantonio Nolè, fino alla sua nomina episcopale.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 20 marzo 2004 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Tricarico;[1] è succeduto a Salvatore Ligorio, nominato arcivescovo di Matera-Irsina. Il 15 maggio successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Tricarico, dall'arcivescovo Paolo Romeo, nunzio apostolico in Italia, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo Agostino Superbo e il vescovo di Tursi-Lagonegro Francescantonio Nolè. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.
In seno alla Conferenza Episcopale Italiana è stato segretario della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute e membro della presidenza di Caritas Italiana.
Il 28 aprile 2016 papa Francesco lo ha trasferito alla diocesi di Tursi-Lagonegro,[2] succedendo così a Francescantonio Nolè, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano. Il 25 giugno seguente ha preso possesso della diocesi.[3]
Il 1º marzo 2018 è stato eletto vicepresidente della Conferenza episcopale della Basilicata.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczysław Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo Józef Bilczewski
- Arcivescovo Bolesław Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Cardinale Paolo Romeo
- Vescovo Vincenzo Carmine Orofino
La successione apostolica è:
- Arcivescovo Francesco Sirufo (2016)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Tricarico (Italia), su press.vatican.va, 20 marzo 2004. URL consultato l'11 febbraio 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Tursi-Lagonegro (Italia), su press.vatican.va, 28 aprile 2016. URL consultato l'11 febbraio 2023.
- ^ Diocesi: Tursi-Lagonegro, oggi mons. Orofino inizia il suo ministero pastorale, su SIR - Servizio Informazione Religiosa, 25 giugno 2016. URL consultato l'11 febbraio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vincenzo Carmine Orofino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Vincenzo Carmine Orofino, in Catholic Hierarchy.
- Vincenzo Carmine Orofino, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato l'11 febbraio 2023.