Vittoria Casa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Vittoria Casa

Deputata della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
- Movimento 5 Stelle (fino al 21/06/2022)
- Insieme per il futuro-Impegno Civico (dal 21/06/2022)
CircoscrizioneSicilia 1
Collegio5 (Bagheria)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2022)
In precedenza:
PD (fino al 2018)
M5S (2018-2022)
IC (2022)
Titolo di studioLaurea in lingue e letterature straniere
UniversitàUniversità degli Studi di Palermo
ProfessioneDirigente scolastico

Vittoria Casa (Bagheria, 1º maggio 1958) è una politica italiana, deputata alla Camera nella XVIII legislatura della Repubblica Italiana, eletta con il Movimento 5 Stelle per poi seguire la scissione di Luigi Di Maio in Insieme per il futuro nel 2022.

Laureata con lode in lingue e letterature straniere presso l'Università di Palermo, è insegnante di lingua francese. Dal 2007 è Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Giuseppe Cirincione di Bagheria.[1]

Elezione a deputata

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidata alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Sicilia 1 - 05 (Bagheria), sostenuta dal Movimento 5 Stelle, risultando eletta deputata con il 43,65% dei voti e superando i candidati del centro-destra, in quota Fratelli d'Italia, Carolina Varchi (38,64%) e del centro-sinistra Francesco Vasta (11,98%)[2]. Nella XVIII legislatura della Repubblica ha fatto parte della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione, di cui è stata presidente dal 29 luglio 2020 al 12 ottobre 2022, e della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.

Il 21 giugno 2022 segue la scissione di Luigi Di Maio dal Movimento 5 Stelle, a seguito dei contrasti tra lui e il presidente del M5S Giuseppe Conte, per aderire a Insieme per il futuro (Ipf).[3][2]

  1. ^ Curriculum vitae DS Vittoria Casa, su gcirincione.gov.it. URL consultato il 31 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
  2. ^ a b Scissione M5s, chi sono i 51 deputati che hanno seguito Di Maio nel nuovo gruppo, su Il Fatto Quotidiano, 22 giugno 2022. URL consultato il 2 novembre 2024.
  3. ^ Claudia Bozza, Emanuele Buzzi, M5S, oltre 60 seguono Di Maio. La Lega diventa primo partito: i nuovi equilibri in Parlamento, in Corriere della Sera, 22 giugno 2022. URL consultato il 22 giugno 2022.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]