WGP - Real Racing Feeling
WGP - Real Racing Feeling videogioco | |
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Schermata di gioco | |
Piattaforma | Arcade |
Data di pubblicazione | marzo 1990[1] 1990 |
Genere | Motociclismo |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Taito |
Pubblicazione | Taito |
Direzione | Hiroyuki Sakō |
Design | Hiroyuki Sakō |
Programmazione | Yoshinori Kobayashi, Osaru Kinoshita, Junichiro Noguchi, Yuji Hiroshige, Masahiro Okamoto, Takamasa "Tarabar" Hori |
Musiche | Masahiko "Mar" Takagi, Yasuhisa "Yack" Watanabe |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Specifiche arcade | |
CPU | Due MC68000 a 12 MHz[2] |
Processore audio | Sound CPU: Z80 a 4 MHz Sound chip: YM2610 |
Schermo | Raster orizzontale |
Risoluzione | 320×240 pixel |
Periferica di input | Volante, leva della marcia |
WGP - Real Racing Feeling, o semplicemente WGP, è un videogioco arcade di corse motociclistiche edito dalla Taito nel 1990. È il primo titolo della compagnia ove cui la modalità multigiocatore viene supportata fino a otto giocatori tramite LAN. Ebbe un unico sequel nel 1991, ovvero WGP - Real Racing Feeling 2.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver scelto tra uno dei tre possibili modelli di cambio per la moto (Normal, Automatic o Racing), che si differenziano per velocità e CV, il giocatore deve gareggiare con il proprio pilota in un gran premio. WGP - Real Racing Feeling si presenta come un simulatore di guida di motociclette da una prospettiva in prima persona in cui l'obiettivo è arrivare entro tre giri al traguardo per primi tra i venti partecipanti presenti in ogni gara. Ogni circuito è caratterizzato da rettilinei e curve, che porteranno il giocatore a dover regolare la velocità del proprio mezzo per evitare di sbandare e quindi perdere tempo prezioso e posizioni. Sono presenti un totale di otto gran premi e, al termine di ognuno di essi, vengono mostrati i risultati ottenuti per tempo impiegato e punti in classifica. Completato l'ultimo gran premio, il gioco mostrerà i titoli di coda.
Tracciati
[modifica | modifica wikitesto]- Regno Unito, Circuito di Donington Park
- Giappone, Circuito di Suzuka
- Australia, Circuito di Phillip Island
- Stati Uniti, Circuito di Laguna Seca
- Germania, Hockenheimring
- Paesi Bassi, TT Circuit Assen
- Belgio, Circuito di Spa-Francorchamps
- Francia, Circuito Bugatti
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]In Giappone, la rivista Game Machine elencò WGP - Real Racing Feeling nel numero del 15 aprile 1990 come l'unità arcade di maggior successo del mese.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 44, ISBN 9784990251215.
- ^ (EN) Taito Top Speed Hardware (Taito), su system16.com. URL consultato il 5 settembre 2024.
- ^ (JA) Game Machine's Best Hit Games 25 - アップライト, コックピット型TVゲーム機 (Upright/Cockpit Videos) (JPG), in Game Machine, n. 378, Osaka, Amusement Press, 15 aprile 1990, p. 25.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Taito America's WGP (JPG), in Cash Box, vol. 6, n. 1, 7 aprile 1990, p. 30.
- (EN) WGP - Real Racing Feeling (JPG), in Commodore User, febbraio 1990, p. 86-87.
- (EN) WGP (World Grand Prix) (JPG), in Computer and Videogames, aprile 1990, p. 92.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) WGP - Real Racing Feeling, su GameFAQs, Red Ventures.
- WGP - Real Racing Feeling, su adb.arcadeitalia.net.
- (EN) WGP - Real Racing Feeling, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.