Pholcidae

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Pholcidae
Pholcus phalangioides
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaPholcoidea
FamigliaPholcidae
C. L. Koch, 1850
Generi

I Folcidi (Pholcidae C. L. Koch, 1850) sono una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.

Etimologia

Il nome deriva dal greco antico: φολκός?, pholkós ("dalle gambe storte"), epiteto inizialmente attribuito all'eroe omerico Tersite, che rende bene l'idea della conformazione delle zampe lunghissime di questi ragni, ed il suffisso -idae, che designa l'appartenenza ad una famiglia.

Caratteristiche

Sono comunissimi nelle abitazioni e hanno perciò parecchi nomignoli: "ragni della polvere", "ragni ballerini", ragni-gambalunga, ragni di cantina, ragni di casa ecc. Di costituzione molto fragile, le dimensioni di questi ragni variano da 2 a 10 millimetri, mentre le zampe possono superare tranquillamente i 30 millimetri. Il colore varia da grigio a bruno con varie striature. I generi Pholcus e Smeringopus hanno il corpo a forma del guscio di un'arachide.

Comportamento

Costruiscono tele dal disegno irregolare, aggrovigliato, su cui rimangono appesi a testa in giù. I luoghi preferiti sono in genere bui, quali caverne, cantine, magazzini, sotto pietre o in tane di mammiferi abbandonate.

Pholcidae, particolare del pattern oculare

La ragnatela non ha capacità adesive, ma è strutturata e intricata in tal modo da rendere difficile la fuga all'insetto che vi capita dentro. Il ragno corre subito ad avvolgere la preda con più fili e mangiarla quasi subito o accumularla se non ha fame. Poiché i chelicheri sono molto piccoli e poco perforanti, quasi mai vengono utilizzati per avvelenare la vittima.

Tolti dalla loro ragnatela, assumono andature goffe e traballanti, come da ubriachi. Nel caso la preda impigliata sia troppo grande e cominci a distruggere la ragnatela, comincia a vibrare e a roteare su sé stesso, al fine forse di spaventare l'intruso e di non fargli comprendere con chiarezza dove si trova. Anche altre famiglie di ragni esibiscono questo comportamento. Spesso va su altre ragnatele a cibarsi delle uova o dei piccoli di altri ragni, in particolare Tegenaria.

Pholcidae, distribuzione

Pericolosità

Un tempo si riteneva il morso di questi ragni, e degli opilioni cui rassomigliano per struttura, pericoloso per gli uomini, ma non sono documentati casi di morso ad esseri umani che abbiano comportato più di qualche arrossamento cutaneo. Alcuni autori (Pinto-da-Rocha et al. , 2007) hanno attribuito la presunta pericolosità di questi ragni al fatto che non esitano ad attaccare anche ragni molto velenosi, come ad esempio la vedova nera, il cui morso è velenoso per l'uomo: il fatto che attacchi anche specie molto velenose li avrebbe fatti, erroneamente, ritenere più pericolosi delle proprie vittime.

Distribuzione

Sono cosmopoliti.

Spermophora junkoae, maschio

Tassonomia

Attualmente, a luglio 2017, si compone di 80 generi e 1600 specie[1]

Note

  1. ^ World Spider Catalogue, versione 18.0, Famiglie di ragni, con numero di generi e specie - URL consultato il 5 luglio 2017, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 28 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2017).

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