Barberino Val d'Elsa
Barberino Val d'Elsa ex comune | |
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Porta Senese | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Città metropolitana | Firenze |
Comune | Barberino Tavarnelle |
Amministrazione | |
Data di soppressione | 31 dicembre 2018 |
Territorio | |
Coordinate | 43°32′32.29″N 11°10′17.26″E |
Altitudine | 373 m s.l.m. |
Superficie | 65,98 km² |
Abitanti | 4 369[1] (31-12-2018) |
Densità | 66,22 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 50028 (già 50021) |
Prefisso | 055 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 048003 |
Cod. catastale | A633 |
Targa | FI |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 337 GG[3] |
Nome abitanti | barberinesi |
Patrono | san Bartolomeo |
Giorno festivo | 24 agosto |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Barberino Val d'Elsa[4] è una frazione del comune italiano di Barberino Tavarnelle, nella città metropolitana di Firenze, in Toscana.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Il paese di Barberino Val d'Elsa è posto sulle colline ad Est della Val d'Elsa e si trova a un'altitudine di 373 metri s.l.m.
- Classificazione sismica zona 3 (sismicità medio-bassa), Deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 421 del 26 maggio 2014
- Classificazione climatica: zona E, 2337 GG
- Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Il clima a Barberino, rispetto al capoluogo Fiorentino, prevede estati più fresche ed inverni più rigidi, a causa della maggiore altitudine. In inverno non di rado si hanno precipitazioni nevose, però solo occasionalmente con grande accumulo. Le precipitazioni medie annue sono in linea con quelle del capoluogo Fiorentino e si attestano tra 850 e 900 mm annui. La stazione meteorologica più prossima al capoluogo è quella di Poggibonsi-Strozzavolpe della quale riportiamo le medie degli ultimi 30 anni:
POGGIBONSI STROZZAVOLPE | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
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Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 10,2 | 11,6 | 14,6 | 18,8 | 23,2 | 27,5 | 30,9 | 30,6 | 27,2 | 20,7 | 14,7 | 10,9 | 10,9 | 18,9 | 29,7 | 20,9 | 20,1 |
T. min. media (°C) | 0,7 | 1,0 | 3,4 | 6,3 | 9,2 | 13,0 | 15,3 | 14,9 | 12,7 | 8,3 | 5,4 | 2,3 | 1,3 | 6,3 | 14,4 | 8,8 | 7,7 |
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La sua storia è legata alla distruzione di Semifonte da parte dei Fiorentini nel 1202 e il suo sviluppo fu legato soprattutto al fatto di essere sulla Strada Regia Romana che collegava Firenze con Roma.
Da qui ebbe origine la famiglia Tafani, detta da Barberino, e poi semplicemente Barberini, che tanto successo ebbe prima a Firenze e poi a Roma, con papa Urbano VIII e numerosi cardinali.
Ha dato i natali allo scrittore Andrea de' Mengabotti, conosciuto come Andrea da Barberino, autore de Il Guerrin Meschino.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Il Codice Araldico Cappugi 623[5] conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, riporta come insegna di Barberino castello uno scudo d'azzurro, al tronco di tigre in maestà, d'oro, uscente dal fianco sinistro dello scudo. È questa la prima testimonianza conosciuta della figura della tigre, che al tempo dell'Unità d'Italia il conte Passerini riprenderà per la compilazione del suo blasonario, aggiungendo il commento: «La tigre, fiera dell'Affrica, e come anticamente dicevasi di Barberìa, fa di quest'arme una di quelle che diconsi allusive» con riferimento al nome Barberino.[6]
Lo stemma del Comune di Barberino Val d'Elsa era stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 19 giugno 1931.[7]
«D'azzurro, alla tigre rampante, al naturale.»
Il gonfalone, concesso con regio decreto del 18 luglio 1930,[7] era costituito da un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Bartolomeo a Barberino
- Palazzo Tafani-Barberini
- Spedale dei Pellegrini
- Fattoria Pasolini dall'Onda
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Sono qui riportati gli abitanti dell'ex comune di Barberino Val d'Elsa fino al 2011.
Abitanti censiti[8]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente nell'ex comune di Barberino Val d'Elsa era di 340 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]La sua forma urbana è a pianta ellittica e si conservano le due porte di accesso al borgo (porta Romana, o Senese, è integra, porta Fiorentina è ricostruita).
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute nel comune di Barberino Val d'Elsa fino alla sua soppressione il 31 dicembre 2018.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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3 luglio 1985 | 2 giugno 1990 | Gianni Vivoli | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [9] |
26 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Gianni Vivoli | Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano | Sindaco | [9] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Armando Conforti | centro-sinistra | Sindaco | [9] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Michele Bazzani | lista civica | Sindaco | [9] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Maurizio Semplici | Centro sinistra per Barberino | Sindaco | [9] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Maurizio Semplici | Centro sinistra per Barberino | Sindaco | [9] |
26 maggio 2014 | 31 dicembre 2018 | Giacomo Trentanovi | lista civica: Barberino | Sindaco | [9] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Schliersee, dal 1986[10]
- Amgala
- Publier, dal 2004[11]
Il Comune ha sancito nel 2015 un patto di gemellaggio letterario con il comune di Montemonaco nel nome di Andrea da Barberino.[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2018, su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Sulla pronuncia del toponimo vedi Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Elsa", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ Tito Cappugi, Blasone o sia l'Armolario, contenente l'Armi Gentilizie delle Famiglie Toscane e delle Città, Terre e Castelli,… ricavato da altro simile esistente nell'Archivio Segreto di S.A.R., Manoscritti Cappugi 623.
- ^ Comune di Barberino Tavarnelle, su araldicacivica.it.
- ^ a b Barberino Val d'Elsa, su Archivio Centrale dello Stato.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
- ^ Gemellaggio Barberino - Schliersee, su Comune di Barberino Val d'Elsa.
- ^ Gemellaggio Barberino - Publier, su Comune di Barberino Val d'Elsa.
- ^ Barberino Val d'Elsa: sancito un gemellaggio letterario con il Comune di Montemonaco, nelle Marche, su met.provincia.fi.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Colline del Chianti
- Sant'Appiano
- Valdelsa
- Teatro Regina Margherita (Barberino Val d'Elsa)
- Stazione di Barberino Val d'Elsa
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Barberino Val d'Elsa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.barberino-val-d-elsa.fi.it.
- Barberino Val d'Élsa, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235244483 · LCCN (EN) n98062640 · GND (DE) 4582385-6 |
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