Brithenig

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Brithenig
Brithenig
Creato daAndrew Smith nel 1996
ContestoLa storia alternativa di Ill Bethisad, in cui si ipotizza che il latino si fosse sostituito al celtico
Tassonomia
FilogenesiLingue artificiali
 Lingue artistiche
  Lingue alternative
   Brithenig
Codici di classificazione
ISO 639-2art
ISO 639-3bzt (EN)
Linguist Listbzt (EN)
Glottologbrit1244 (EN)

Il brithenig è una lingua artificiale creata nel 1996 dal neozelandese Andrew Smith, in seguito introdotta dallo stesso nella storia alternativa di Ill Bethisad, per poterla rendere maggiormente plausibile.

Estratto: Il Padre Nostro:

Nustr Padr, ke sia i llo gel,
sia senghid tew nôn,
gwein tew rheon,
sia ffaeth tew wolont,
syrs lla der sig i llo gel.
Dun nustr pan diwrnal a nu h-eidd;
e pharddun llo nustr phechad a nu,
si nu pharddunan llo nustr phechadur.
E ngheidd rhen di nu in ill temp di drial,
mai llifr nu di'll mal.
Per ill rheon, ill cofaeth e lla leir es ill tew,
per segl e segl.
Amen.

Il brithenig non fu inventato per essere utilizzato nel mondo reale, come l'esperanto, né per aggiungere nuovi particolari ad un'opera di fantasia, come il klingon per i film e le serie tv di Star Trek. Piuttosto, il brithenig fu progettato per illustrare come il latino volgare si sarebbe potuto evolvere se avesse soppiantato il celtico in Gran Bretagna.

Il risultato è una lingua imparentata al francese, allo spagnolo e all'italiano, pur essendo un prodotto artificiale, che differisce da loro per aver avuto cambiamenti di suono simili a quelli che interessarono il gallese, e parole prese in prestito dall'antico celtico e dall'inglese durante la sua pseudo-storia.

All'interno della comunità delle lingue artificiali il brithenig è molto rispettato, essendo uno degli esempi meglio conosciuti di lingua alternativa. È stato, per quanto sappiamo, la prima lingua artificiale con la quale si è ricavata una lingua storico-naturale per mezzo di un'evoluzione alternativa, e per questo motivo può essere considerato il capostipite del genere.

Simili sforzi per ricavare lingue romanze sono:

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) La pagina del Brithenig, su hobbit.griffler.co.nz. URL consultato il 29 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2009).
  Portale Lingue artificiali: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di lingue artificiali