Massimo Mauro
Massimo Mauro | ||||||||||||||||
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Mauro all'Udinese nella stagione 1983-1984 | ||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||
Altezza | 179[1] cm | |||||||||||||||
Peso | 76[1] kg | |||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 1993 | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
Massimo Mauro (Catanzaro, 24 maggio 1962) è un dirigente sportivo, ex calciatore, politico e commentatore sportivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha un fratello maggiore, Gregorio, anch'egli calciatore.[3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Centrocampista, è cresciuto nel Catanzaro, nelle cui file ha esordito in Serie A il 27 aprile 1980, lanciato dall'allora tecnico dei calabresi Tarcisio Burgnich nella sconfitta casalinga contro il Milan (0-3).[4] Sempre contro i rossoneri, il 1º novembre 1981 ha realizzato la sua prima rete nella massima serie, contribuendo al successo per 3-0 con cui i calabresi hanno ribaltato la sconfitta di un anno e mezzo prima.
In seguito ha vestito le maglie dell'Udinese dal 1982 al 1985, quindi della Juventus (con cui ha vinto una Coppa Intercontinentale e uno scudetto) fino al 1989, infine del Napoli (che lo ha acquistato per 3 miliardi di lire[5]) fino al 1993. Con i partenopei ha vinto nel 1990 lo scudetto e la Supercoppa italiana.
Durante queste tre esperienze ha avuto modo di militare, rispettivamente, al fianco di fuoriclasse quali Zico, Michel Platini e Diego Armando Maradona; su ciò ha scritto con Luca Argentieri un libro autobiografico dal titolo Ho giocato con tre geni.[6]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 1980 e il 1984 è sceso in campo per 17 volte con la nazionale Under-21, realizzando un gol contro la Spagna.
In seguito a fatto parte della nazionale olimpica – all'epoca inquadrata come una nazionale B – che ha partecipato alla fase finale dei Giochi di Seul 1988, chiusi dagli azzurri al quarto posto e in cui Mauro ha segnato una rete all'Iraq nell'incontro della fase a gironi.[7]
Dopo il ritiro
[modifica | modifica wikitesto]Una volta conclusa l'attività agonistica, dall'ottobre del 1997 al luglio del 1999 ha ricoperto la carica di presidente del Genoa.[4]
È stato il fondatore, assieme a Gianluca Vialli, della Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport, una ONLUS impegnata soprattutto nella lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica.[8] Nel 2008, come Fondazione Vialli e Mauro, insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon e AISLA ha dato vita ad AriSLA (Fondazione Italiana per la ricerca sulla SLA), di cui è membro del consiglio di amministrazione. Dal 2013 ricopre il ruolo di presidente di AISLA.
Dal 2005 al 2018 è stato commentatore sportivo per Sky Sport; dal 2007 è giornalista pubblicista. Dal 2018 ha collaborato prima con Rai 2 e poi con Mediaset. Dal 2013 collabora inoltre con il quotidiano la Repubblica, per conto del quale cura il blog calcistico Visti dall'ala.[9] Al di fuori del calcio, ricopre la carica di consigliere del circolo di golf di Torino, Royal Park I Roveri.[10]
Il 20 luglio 2023, mentre stava disputando una partita di padel a Catanzaro Lido, è stato colpito da un infarto e poi sottoposto a un intervento di angioplastica.[11]
Politica
[modifica | modifica wikitesto]Massimo Mauro | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1996 – 2001 |
Legislatura | XIII |
Gruppo parlamentare | DS |
Coalizione | L'Ulivo |
Circoscrizione | Calabria |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Democratici di Sinistra |
Titolo di studio | Diploma istituto tecnico commerciale |
Professione | Giornalista pubblicista |
Nel 1996, è stato eletto in Calabria alla Camera dei deputati per le liste dell'Ulivo; si è in seguito iscritto al gruppo dei Democratici di Sinistra, ed è rimasto a Montecitorio fino al 2001.[12] Nel maggio del 2006, si è candidato alle elezioni comunali di Torino, ancora nelle liste dell'Ulivo, venendo eletto consigliere comunale.[12] Dopo l'esperienza dell'Ulivo, è entrato a far parte del Partito Democratico (PD).[12]
Alle elezioni europee del 2009 ha appoggiato il candidato del PD, Roberto Placido[senza fonte].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Napoli: 1990
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Juventus: 1985
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 4 (1987-1988), Panini, 28 maggio 2012, p. 39.
- ^ 103 (3) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1988-1989 disputato il 23 maggio 1988 contro il Torino.
- ^ La storia del Cosenza Calcio 1914, su cosenzacalcio.net (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
- ^ a b La Stampa, 25 febbraio 1998, p. 30.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 6 (1989-1990), Modena, Panini, 2012, p. 10.
- ^ Massimo Mauro e Luca Argentieri, Milano, Baldini&Castoldi, 2001.
- ^ Carlo Coscia, Avanza l'Italia del compromesso, in La Stampa, 22 settembre 1988, p. 22.
- ^ Chi siamo, su fondazionevialliemauro.org. URL consultato il 2 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2016).
- ^ Visti dall'ala, su repubblica.it.
- ^ Consiglio di Amministrazione, su royalparkgolf.it. URL consultato il 2 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2016).
- ^ Massimo Mauro, infarto a Catanzaro: operato d'urgenza in ospedale, su tuttosport.com, 20 luglio 2023.
- ^ a b c Calciatori che sono diventati politici, su cronachedispogliatoio.it, 27 giugno 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Massimo Mauro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Massimo Mauro, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Massimo Mauro, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- (DE, EN, IT) Massimo Mauro, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Massimo Mauro, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Massimo Mauro, su Olympedia.
- (EN) Massimo Mauro, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Massimo Mauro, su FIGC.it, FIGC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 78142577 · ISNI (EN) 0000 0000 3700 900X · SBN SBNV096539 · LCCN (EN) n2002097850 |
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- Calciatori dell'U.S. Catanzaro 1929
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